Se siete alla ricerca di un paradiso tropicale con spiagge bianche circondate da palme, mare azzurro e ritmi rilassati, probabilmente non esiste destinazione migliore dell'arcipelago di St.Vincent e Grenadines.
Siamo nelle Piccole Antille, e le 125 isole ed isolotti che compongono la nazione caraibica sono disposte in diagonale nel Mar dei Caraibi tra St.Lucia (a nord-est) e Grenada (a sud-ovest). Abitate dall'uomo da almeno 7000 anni, quando gli indigeni siboney vi si insediarono per primi, le isole hanno visto susseguirsi sul loro territorio diverse popolazioni, tra cui gli arawak ed i caribe, prima che questi lasciassero posto, loro malgrado, agli spagnoli colonizzatori. Francesi ed inglesi si contesero poi il controllo dell'arcipelago, che nel XX secolo ha definito la propria situazione: dal 1979, infatti, St.Vincent è ufficialmente unito alle Grenadine ed è membro indipendente del Commonwealth.
I viaggiatori che giungono oggi sull'isola di Saint Vincent, dove sorge la capitale Kingstown, si fermano giusto il tempo necessario per ambientarsi ed organizzarsi a livello logistico prima di proseguire per le splendide Grenadine.
Kingstown ha poco più di 30000 abitanti ed è una cittadina relativamente caotica, dove la gente è indaffarata nel proprio lavoro e l'architettura non è particolarmente curata. A ben vedere, il punto più interessante della città è probabilmente il Public Market, dove è possibile entrare in contatto con la realtà locale, rimanere affascinati dalla grande varietà di frutti tropicali e fare magari qualche acquisto utile per il viaggio. Nonostante il mercato si tenga quotidianamente, il momento migliore per visitarlo è il sabato, la giornata clou per eccellenza.
Le spiagge di St.Vincent non sono particolarmente famose per la loro bellezza, soprattutto considerando che a pochi km di distanza le isole sorelle delle Grenadine vantano alcuni dei luoghi più belli di tutti i Caraibi; tuttavia, chi volesse farsi un giro per St.Vincent, potrebbe spostarsi di pochi km da Kingstown verso le spiagge di Villa Beach ed Indian Bay, mentre sulla costa orientale (conosciuta anche come Sopravento, o Winward in inglese) si trovano paesaggi più selvaggi e spiagge di sabbia nera vulcanica, nella zona di Georgetown.
Il nord dell'isola è dominato dal vulcano La Soufrière (1233 metri s.l.m.), visitabile con un sentiero a piedi che conduce al cratere, mentre sulla costa occidentale la spiaggia più conosciuta è quella di Richmond Beach, presso Chateaubelair Bay.
La vera attrazione dell'arcipelago, come detto, sono però le Grenadine: immediatamente a sud di St.Vincent si trova Bequia, costellata di spiagge incantevoli e baie tranquille dove i fortunati possessori di barche possono approdare. Nei pressi di Port Elizabeth, la maggiore cittadina dell'isola, si aprono le spiagge di Margaret Beach e di Lower Bay. Ancor più tranquilla è la bella spiaggia di Frienship Bay, nel sud-est di Bequia, ma chi vuole può spingersi fino a Spring Bay, tra le piantagioni di canna da zucchero e la riserva dell'Old Hegg Turtle Sanctuary, dove si allevano piccole tartarughe prima di liberarle in mare aperto.
Nell'isola di Canouan si può invece trovare il fascino tradizionale dei Caraibi: la cittadina di Charlestown è probabilmente il luogo migliore per immergersi nello spirito del luogo. Le lunghe spiagge di Canouan non sono mai troppo affollate. Tra le più belle, anche se un po' impegnativa da raggiungere, segnaliamo quella di Twin Bay, nella costa est dell'isola.
Union Island si trova nel sud dell'arcipelago, non distante dal confine marittimo con Grenada.
Oltre alla spiaggia di Richmond Bay, i turisti che giungono a Union Island sono spesso interessati ad una visita a Fort Hill, ma l'isola è nota anche come ancoraggio per gli yacht e per essere un buon punto di partenza per spostarsi ai Tobago Cays, meta ideale per le immersioni.
I Tobago Cays sono cinque piccole isole rigorosamente circondate dalla barriera corallina che formano un parco nazionale protetto; fortunatamente il governo e gli abitanti si sono impegnati nella salvaguardia di questo paradiso che è diventato oggi meta di escursioni in giornata per gli amanti dello snorkelling, anche se la grande fama di cui godono rischia di compromettere il delicato equilibrio naturale del mare.
Mayreau si trova ad ovest dei Tobago Cays e conta appena 300 abitanti; le spiagge principali si trovano presso Saltwhistle Bay e l'isola è in assoluto uno dei luoghi più tranquilli delle Grenadine. A chi desidera spingersi fin quaggiù suggeriamo di portare con sé denaro contante perché non esistono banche.
La bellezza di Mustique è purtroppo appannaggio di pochi fortunati miliardari; si tratta di un'isola privata dove sorgono ville affittate da star della musica e dello spettacolo con prezzi proibitivi per le persone comuni. È tuttavia possibile fare una gita di un giorno e godersi almeno per qualche ora la Britannia Bay Beach.
Tra le cosiddette isole minori, per ciò che riguarda le dimensioni, vi sono Palm Island e Petit St. Vincent, entrambe nell'estremo sud dell'arcipelago; si tratta di isole private, dominate da grandi e lussuosi resort nei quali è possibile pernottare.
Informazioni utili
St.Vincent e Grenadines è una meta generalmente adatta a tutte le tasche; si possono trovare sistemazioni economiche od extra lusso, a seconda dei propri gusti.
L'alta stagione va da dicembre a maggio, quando le temperature sono eccellenti, le piogge minime e i prezzi più alti. La stagione delle piogge inizia con l'estate, dove luglio è il mese più piovoso.
Praticamente da ogni isola è possibile prendere un traghetto e spostarsi su un'altra; chi invece possiede una propria imbarcazione può agilmente muoversi nell'arcipelago a proprio piacimento.
In attesa che sia inaugurato il nuovo aeroporto di Kingstown, i voli internazionali provenienti da Europa o Stati Uniti non possono atterrare nell'attuale struttura; occorre quindi fare scalo in altre isole dei Caraibi (Grenada o Barbados, ad esempio) per potere raggiungere per via aerea St.Vincent.