Lituania: cosa vedere nella più grande delle Repubbliche Baltiche

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Condividi Gianluca Galanti

La Lituania è la più grande e popolosa delle repubbliche baltiche; la maggior parte dei suoi quasi 3 500 000 abitanti appartiene, insieme ai lettoni, alla stirpe degli Estii, che popola questa regione da tempi remoti.

Già nell'antichità le popolazioni locali allacciarono rapporti commerciali con i romani, soprattutto per ciò che concerne il commercio dell'ambra; la posizione geografica del paese ha caratterizzato anche la sua storia: incastonata un tempo tra due potenze come Russia e Polonia – oggi anche tra Lettonia e Bielorussia – la spinta alla ricerca di una propria identità è stata una costante del popolo lituano.
Fu nel XIII secolo che la Lituania sorse come nazione unita sotto la guida del Granduca Mindaugas, e fu proprio grazie all'unificazione che si impose all'attenzione degli altri stati europei come potenza economica e militare.
I successori di Mindaugas fondarono un impero che si ingrandì espandendosi verso sud fino al Mar Nero; nel 1386 il Granduca Jagello accettò la corona di Polonia, introdusse il cristianesimo e stabilì l'unione tra i due paesi nel 1569.
Fu soltanto nel XVIII secolo che la Lituania passò sotto l'area d'influenza russa, con alcune brevi intromissioni della Prussia/Germania durante le due guerre mondiali.
La Lituania ottenne la propria definitiva indipendenza e libertà nel 1991 con la caduta del blocco sovietico, costituendosi come repubblica democratica assieme alla vicina Lettonia ed all'Estonia.

Il paese occupa una regione pianeggiante e collinare, la cui altezza massima non supera i 257 metri s.l.m.; buona parte del territorio lituano è coperto da foreste, che si concentrano in particolare lungo il corso del fiume Nemen. Tra le curiosità del territorio, vi è inoltre la sua posizione: nei pressi di Vilnius, infatti, si trova il centro geografico del continente europeo, secondo uno studio effettuato dall'Istituto Geografico Francese. Il territorio del villaggio di Purnuškiai "ospita" il punto esatto calcolato dagli studiosi: è possibile visitare tale luogo gratuitamente, fermandosi magari per un'occhiata anche alle due mostre ad esso dedicate.

Da quanto la Lituania ha raggiunto l'indipendenza, il tasso di crescita economica è stato quasi prodigioso, andando di pari passo con un grande sviluppo delle città e delle infrastrutture; nel 2004 i progressi registrati nel paese sono valsi l'ingresso nell'Unione Europea.
Oggi la Lituania si presenta al mondo anche come affascinante destinazione turistica, che vede nella capitale Vilnius e nella città di Kaunas due delle principali attrazioni del paese. Vilnius, in particolare, vanta un centro storico iscritto nella lista dei siti Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO grazie alla varietà dei suoi edifici, che spaziano dal barocco al gotico, dal rinascimentale al rococò.
In città si trovano inoltre alcuni luoghi d'interesse come il Museo delle Vittime del Genocidio, che ripercorre le tappe dell'occupazione nazista e sovietica, o la Torre di Gediminas, da dove si può ammirare uno spettacolare panorama sulla capitale.

A meno di 30 km dalla capitale si trova Trakai, antica capitale del paese ed attuale cittadina di diecimila abitanti immersa in un paesaggio incantato tra i boschi ed i laghi dell'omonimo Parco Nazionale Storico; su un'isoletta del lago Galvè sorge una delle principali attrazioni turistiche, ovvero il castello dove morì nel 1430 il Granduca Vytautas.

La seconda città del paese, per dimensioni e popolazione, è invece Kaunas, distante circa 100 km da Vilnius, la cui origine medievale è evidente passeggiando tra le strade del centro storico e le rovine del castello; in prossimità della diga alla confluenza dei fiumi Nemunas e Neris si trova inoltre l'affascinante Monastero di Pazaislis, complesso architettonico in stile barocco sorto attorno alla chiesa fondata qui nel 1664.

La città di Klaipeda si affaccia invece sul Mar Baltico e gode del fascino tutto particolare delle città di mare; anche qui il centro storico, dalle chiare influenze tedesche, è il vero gioiello da scoprire. Principale porto del paese, in epoca medievale fu una delle sedi della Lega Anseatica, controllata dall'ordine dei Cavalieri Teutonici.

Non vi sono solamente le città da scoprire in Lituania; qui la natura dà il meglio di sé in diverse zone del territorio nazionale, come ad esempio nella penisola di Neringa, zona litoranea punteggiata da enormi dune di sabbia, le più grandi d'Europa per le loro caratteristiche. L'istmo di Curlandia – appartenente per metà alla Lituania e per metà alla Russia – separa il Mar Baltico dalla laguna di Curlandia ed è dichiarato Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO.

Il Parco Nazionale di Dzukija (uno dei cinque parchi nazionali lituani), occupa la zona meridionale del paese ed è noto per la sua natura incontaminata, le foreste e l'autenticità delle persone che vivono negli sparuti villaggi del territorio. In Lituania, come altrove, è proprio nei villaggi di campagna che si può scoprire lo spirito autentico del paese e dalla sua gente; è qui che si possono provare i piatti tipici delle quattro principali regioni etniche. Famose sono, ad esempio, le zuppe dell'Aukštaitijao od i piatti a base di funghi della Dzūkija, ma è evidente che solo girando in lungo e in largo per la nazione si potranno scoprire le tradizioni ed i sapori più autentici. È proprio nella regione dell'Aukštaitija che si trovano alcuni dei luoghi più spettacolari del paese: basti pensare, infatti, ai suoi laghi od al fascino della città letteraria di Anykščiai.

Nonostante la temperatura media annuale non superi i 7°C, nei mesi estivi la Lituania è rinomata anche per alcune sue località balneari; in estate il termometro raggiunge anche i 24°C e gli abitanti locali si riversano sulla costa a prendere il Sole.

Dall'Italia esistono voli diretti per l'Aeroporto Internazionale di Vilnius, servito anche da alcune compagnie low cost; una volta entrati nel paese, ci si può spostare sia in treno che in autobus, mentre a chi desidera maggiore libertà di movimento si consiglia di noleggiare un'auto.
Chi volesse infine provare un'esperienza entusiasmante, potrebbe provare un insolito mezzo di trasporto: la mongolfiera. Vilnius è infatti una delle poche capitale europee dove è consentito il sorvolo in mongolfiera, e più in generale praticamente in tutto il paese vi è la possibilità di effettuare gite con questo affascinante mezzo.









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