In giro per il mondo ci sono strade dell’amore, strade dei mulini a vento, strade della lavanda, strada delle fiabe e percorsi enogastronomici. Il viaggio si trasforma in un itinerario a tema dove ogni tappa è la tessera di un puzzle avvincente, che abbiamo scelto in base ai nostri gusti e inclinazioni.
Ma la Strada dei Giocattoli (Spielzeug strasse), che attraversa la Germania da Erfurt a Norimberga, ha qualcosa di speciale: i grandi tornano bambini e i piccoli, negli occhi dei grandi, riconoscono il loro stesso entusiasmo. Quella gioia inspiegabile di stringere un orsacchiotto o azionare un trenino sulle rotaie, e il desiderio istintivo di poter parlare con una bambola, o di far decollare un aeroplanino.
Lungo la strada, che si insinua tra i paesaggi verdeggianti e le belle città tedesche, fioccano le moderne fabbriche e le vecchie botteghe di giocattoli, i negozi e le mostre di balocchi, dove è possibile guardare e, soprattutto, giocare.
Ci si mette in gioco in prima persona, partecipando a laboratori e attività ludiche, e allo stesso tempo si conosce un paese ricco di storia, cultura e attrattive naturali: da Erfurt a Norimberga, tradizionale produttrice di bambole di legno, è un piacere passare in rassegna borgate e città d’arte.
Ecco qualche suggerimento per tornare bambini nel cuore della Germania, percorrendo la strada da nord a sud.
A Erfurt, la città più settentrionale della Strada dei Giocattoli, potrete subito sbizzarrirvi con lo shopping e portare con voi, per il resto del viaggio, le prime bambole. Ovviamente potete anche soffermarvi ad ammirare il centro storico, con le case a graticcio, il ponte coperto chiamato Krämerbrücke e le due chiese cittadine, una vicina all’altra.
Nella vicina Waltershausen, invece, alle bambole è dedicato un museo, allestito nel Castello di Tenneberg. Risalente al XII secolo, situato in cima a un colle che domina la città, l’elegante palazzo ospita l’Heimatmuseum che racchiude, oltre ad altri preziosi oggetti, balocchi e bambole prodotti a Waltershausen.
In Turingia si concentrano varie località consacrate al giocattolo. A Trusetal, spostato più a ovest rispetto alla linea che congiunge Erfurt e Norimberga, c’è un intero parco popolato di nani, lo Zwergen-Park (www.zwergen-park.de), con tanto di piccola miniera-museo. Tornando verso la Strada del Giocattolo, in direzione est, a 34 km si incontra Ohrdruf, specializzata nei cavallini a dondolo, e 24 km oltre c’è Gehren, capitale indiscussa dei peluche.
A Oberweißbach c’è il Fröbelmuseum, dedicato al pedagogista Friedrich Fröbel, che nel 1840 fondò la prima scuola moderna del paese e pubblicò importanti studi sul ruolo del gioco nell’apprendimento, tuttora validi. La vicina Lauscha è produttrice di decorazioni natalizie in vetro, così come Neustadt e Rödental, situate una trentina di chilometri più a sud. A Neustadt, in particolare, la Fabbrica del Natale (Weihnachtsfabrik) racconta la magia del 25 dicembre durante l'autunno e il periodo dell'Avvento, fino all'Epifania esclusa. Qui troverete anche un “dottore delle bambole”, pronto a medicare qualsiasi giocattolo in difficoltà, messo a dura prova dall’usura o da un padroncino un po’ troppo affettuoso.
A breve distanza sorge Sonneberg, che un tempo era leader mondiale nella produzione del giocattolo. Partivano da qui peluche, soldatini, cavallucci, trenini e altri amici inanimati destinati a far la gioia dei più piccoli, distribuiti in tutta la zona circostante.
La tradizione è sopravvissuta sino ad oggi: per non perderla è stato allestito un bel Museo delle Bambole, e vengono organizzati periodicamente festival delle bambole e degli orsetti, come accade nelle già citate Neustadt, Rödental e Ohrdruf.
Nella parte meridionale della Strada dei Giocattoli vale la pena di visitare il museo dei giocattoli di Gößweinstein e, una sessantina di chilometri più a sud, il Parco divertimenti Playmobil di Zirndorf. Interamente dedicato ai celebri personaggi, che a grandezza umana accompagnano gli ospiti, il parco è ideale per le famiglie con bambini. Gli intrattenimenti sono vari, dai cunicoli sotterranei ai percorsi sugli alberi tra le casette sui rami, dalle ambientazioni medievali da cavalieri al mondo dei pirati. Ci sono anche 5 mila mq di parco coperti, quelli dell’Hob Center, dove troverete una parete per l’arrampicata, un labirinto di specchi, caffè e ristoranti. Per maggiori informazioni www.playmobil-funpark.de (inglese e tedesco).
Per finire Norimberga, dove i nostalgici dei giocattoli in latta proveranno una leggera commozione nell’ Handwerkerhof, il cortile degli artigiani. Ma lungo la Strada dei Giocattoli incontrerete anche gli eredi moderni dei vecchi mastri di bottega, ovvero le moderne industrie produttrici di peluche, bambole e giochi di oggi. Tra le ditte più note ci sono Playmobil, Schildkröt, Frör Plaho, PIKO, rolly toys, Engel-Puppen, EBO Plüschtiere, Zapf Creation, HERMANN-Spielwaren, Schipper e Teddy Hermann.
La maggior parte delle aziende ha un negozio annesso, dove potrete accontentare i vostri piccolo accompagnatori o concedervi un regalo da “ritorno alle origini”.
Ulteriori informazioni sulla Strada dei Giocattoli si trovano alla pagina www.spielzeugstrasse.de/passione