Chi di voi è già stato a Las Vegas lo sa: è un luogo particolare, esagerato e sopra le righe, ed anche se amato, decisamente troppo lontano per meritare da solo un viaggio. Per molti poi questa città appare un po' troppo frivola e vuota di interessi culturali (se non per i suoi fantasmagorici spettacoli), ed è quindi inutile da visitare, se non fosse per la sua posizione strategica, vicino ad alcuni interessanti Parchi Nazionali USA.
Ma se Las Vegas fosse raggiungibile velocemente, magari con un volo Low Cost, diventerebbe più interessante a noi italiani? Una risposta può darcela un nuovo progetto, che vede la realizzazione di un resort chiamato Eurovegas, ricco di casinò ed alberghi, che verrà costruito nella periferia di Madrid. Sarà la prima città europea del gioco d'azzardo! Il nome non è comunque uno specchio per allodole, dato che la mente che sta dietro al progetto è proprio un americano, Sheldon Adelson, che poco prima della crisi era considerato il dodicesimo uomo più ricco del mondo, ed è proprietario della società Las Vegas Sands Corporation, giusto per restare in tema.
La nuova città del divertimento si estenderà su di una superficie pari a quella di 750 campi da calcio, e sorgerà nei pressi di Alcorcon, un sobborgo della capitale della Spagna, alla periferia sud-occidentale di Madrid. Se i lavori inizieranno a breve, si pensa alla fine dell'anno, i tempi previsti per la realizzazione sono però decisamente lunghi, ma d'altra parte si tratta di una città da costruire ex novo, con una previsione di circa 18 anni e quindi con ultimazione del complesso verso il 2030-2031.
La notizia è molto buona per Madrid, che vede quindi concrete possibilità di muovere l'economia, con nuovi posti di lavoro (si pensa a circa 180 mila!) ed investimenti che si apriranno per i residenti, rilanciando l'immagine della città. Ora come ora Madrid sta vivendo uno dei momenti più bui della sua storia: un buco nero nelle casse del comune e la disoccupazione che ha toccato uno sconcertante livello del 26 per cento. Quindi i circa 22 miliardi di euro investiti saranno una vera manna dal cielo, e verranno utilizzati per costruire 12 hotel, sei casinò, un centro congressi, tre campi da golf, e poi teatri, centri commerciali, bar e ristoranti. Quando operativa Eurovegas sarà la città del gioco più importante dell'Europa, una delle più grandi del mondo, e grazie ai collegamenti low cost saranno numerosi i curiosi che andranno a scoprire questa mini Las Vegas europea.
Uno dei motivi del suo probabile successo saranno anche le agevolazioni fiscali concesse , che renderanno la città un paradiso fiscale IVA esente, con anche deroghe alle rigide regolamentazioni europee in termini di possibilità di fumare nei luoghi pubblici. Ma nonostante ciò la società civile spagnola ha espresso molte perplessità sul progetto, dato che secondo molte associazioni verranno promosse attività indesiderate come la prostituzione e i posti creati saranno solo di basso livello come le figure di croupier, camerieri ed addetti alle pulizie, mentre la Spagna avrebbe bisogno di posti di lavoro più elevati come competenze.