Pensate lo sgomento dei turisti, scacciati all'improvviso dal loro paradiso terrestre! Durante il fine settimana, presso la spiaggia di Ao Phrao, sull'isola di Koh Samet in Thailandia, tutti i turisti sono stati evacuati d'emergenza, dal momento che tutta la baia era diventata completamente nera, a causa di una fuoriuscita di petrolio da una tubatura.
Le autorità hanno stimato che circa 5.000 litri di petrolio greggio si siano riversati direttamente sulla lionea di costa. anche se la perdita, proveniente da una condotta offshore appartenente al più grande produttore petrolchimico della Thailandia, dovrebbe essere di almeno 50.000 litri complessivi.
Purtroppo ad essere colpita una delle spiagge più famose della Thailandia, resa così celebre anche per la sua relativa vicinanza alla capitale Bangkok, "appena" quattro ore di autobus e un breve percorso in barca. L'isola di Koh Samet vive di turismo, soprattutto grazie alle possibilità di praticare lo snorkeling ed altri popolari sport acquatici. Fortunatamente la spiaggia di Ao Phrao è solamente una delle 14 spiagge dell'isola, ma nonostante ciò si segnalano parecchie cancellazioni di prenotazione dei vari hotel su tutta Koh Samet. Visto che la perdita sarebbe abbastanza piccola, potrebbe essere questo, quindi, il momento giusto per ottenere dei prezzi migliori per una eventuale vacanza sull'isola?
La spiaggia interessata dal disastro ecologico si trova nella porzione meno popolata dell'isola, lungo il suo lato occidentale, e fortunatamente Koh Samet vive attualmente un periodo di bassa stagione, dato che l'alta stagione inzia solitamente alla fine del monsone, da ottobre ad aprile. Sembra comunque che la compagnia PTT Global Chemical, responsabile della perdita, si stia attivando per una bonifica della costa interssata dalla marea nera di petrolio.
Fonte: CNN