Si possono trovare infiniti motivi per trascorrere una vacanza, od un più semplice short break a Parigi, capitale dai mille volti e dalle più svariate possibilità di svago. E dal 15 febbraio anche la passione per la fantascienza può essere una perfetta scusa per scegliere la capitale della Francia come meta del prossimo viaggio.
Fino al 30 giugno 2014, infatti, la Cité du Cinéma – nel quartiere di Saint-Denis – ospita la mostra Star Wars: Identities, un evento molto atteso dagli appassionati della saga di Guerre Stellari, che avranno l'opportunità di ammirare un'esposizione che fino ad ora era stato possibile visitare inizialmente solo in Canada nel 2012 presso il Science Centre di Montreal, prima di replicare il successo in altre due sedi canadesi, rispettivamente Edmonton ed Ottawa.
La mostra è finalmente approdata anche nel vecchio continente: da Parigi si sposterà successivamente in almeno altre dodici importanti sedi espositive nel corso dei prossimi anni, che non sono ancora state annunciate; sembra però, da alcune indiscrezioni, che dopo l'Europa, la mostra toccherà anche l'Asia, l'America Latina – probabilmente nel 2016 – e la regione del Pacifico.
Star Wars Identities è prodotta dalla X3 Productions ed è allestita all'interno degli immensi studi realizzati da Luc Besson; l'evento si pone l'obiettivo di esplorare la natura dell'identità umana attraverso il mondo di Guerre Stellari e dei suoi personaggi.
Diciamo la verità: i protagonisti della saga hanno raggiunto una popolarità quasi universale, ma il loro successo è stato proprio determinato dall'essere eroi in un certo senso "fragili", con caratteristiche umane: da Luke e Anakin Skywalker, da Han Solo alla principessa Leia, da Obi-Wan Kenobi fino a Yoda o Chewbacca, i protagonisti sembrano vivere emozioni uguali alle nostre, con amore, odio e paure che si intrecciano ad una normalità che ci è familiare.
Il percorso pone in rilievo le sfaccettature dei personaggi di Star Wars, del loro essere molto simili a noi, rivelandoci quello che possiamo avere in comune con essi e ciò che contribuisce a creare le nostre stesse identità individuali.
La mostra, oltre a presentare una collezione di più di 200 oggetti utilizzati nei vari episodi della saga – si pensi ad esempio al costume di Darth Fener o alla lastra di grafite che teneva imprigionato Han Solo – si rivela come un'avventura altamente interattiva, che esplora l'affascinante tema dell'identità umana sulla base delle ultime ricerche scientifiche. Ogni visitatore può percorrere la mostra con un braccialetto interattivo ed un'audioguida, trovando in ogni sezione domande sulla propria personalità, famiglia, gusti e quant'altro, per poi arrivare così a creare il proprio personaggio di Star Wars, combinando elementi della propria persona con quelli dei personaggi di Guerre Stellari.
Secondo i curatori della mostra, viaggiando nell'universo di Star Wars Identities i visitatori arriveranno a vedere i loro personaggi preferiti sotto un'ottica completamente nuova, sviluppando magari una migliore comprensione del proprio io.
La mostra suddivide l'argomento dell'identità in tre temi principali: si tratta nello specifico delle origini dei personaggi, delle influenze che li hanno plasmati e delle scelte personali che hanno cambiato la loro vita. All'interno di questi tre temi vengono inoltre esplorate dieci diverse caratteristiche dell'identità umana, spiegate scientificamente da alcuni video appositamente realizzati.
Gli oggetti esposti nella Cité du Cinéma sono una preziosa testimonianza della cura per i dettagli che George Lucas riponeva nella realizzazione degli effetti speciali; i pezzi, rigorosamente originali, provengono tutti dal Lucas Art Museum che si trova in California. Era il 1977 quando il primo capitolo della saga uscì nelle sale, e da allora i suoi personaggi sono entrati a far parte dell'immaginario collettivo di milioni di persone, battendo ogni sorta di record cinematografico.
All'interno dell'esposizione è possibile scattare fotografie e girare video per uso personale (non sono però consentite foto con flash o apparecchiarure professionali senza autorizzazione) ed è inoltre consentito l'ingresso con i costumi della saga, con la sola eccezione delle maschere che coprono parzialmente o totalmente il volto, così come le riproduzioni di armi, proibite per ragioni di sicurezza.
A chi fosse interessato all'evento parigino, segnaliamo il sito ufficiale della mostra, dal quale è possibile anche acquistare i biglietti on-line: www.starwarsidentities.com