Si chiama semplicemente Grüner See (Lago Verde) ma è più di un classico bacino lacustre delle alpi austriache: ogni anno tra primavera e l'inizio dell'estate il paesaggio che lo circonda si trasforma in una specie di mondo sommerso, vera delizia per gli appassionati di immersioni.
Questo luogo magico si trova in Stiria, in Austria, tra le montagne a nord di Graz, più esattamente alla testata della valle del fiume Laming, appena a monte del villaggio di Tragöß, ed è noto per la sua luccicante tonalità verde smeraldo.
La sua caratteristica peculiare è quella di avere una profondità estremamente variabile che muta durante tutto l'anno, sempre mantenendo la sua bella colorazione verde, e a volte creando luoghi dal fascino quasi surreale. La geologia ci spiega cosa succede qui ogni anno, da aprile a luglio: le montagne della catena degli Hochschwab , in destra idrografica della valle del fiume Mur (di cui il Laming è uno degli affluenti) sono di tipo calcareo e sono soggette a fenomeni carsici.
Con l'aumento delle temperature in primavera, la neve fonde e l'acqua penetra nel sottosuolo alimentando le falde: di conseguenza il lago, che normalmente è profondo solamente un paio di metri ed è diviso in due settori distinti, aumenta di livello, arrivando ad incrementare rapidamente la sua profondità, fino ad oltre 10 metri! In quela caso il lago diventa un grande ed unico specchio d'acqua. Essendo però acque di risorgiva, e quindi non dovute a fiumi e torrenti, sono prive di sedimenti e rimangono straordinariamente limpide, anche quando esse aumentano velocemente di livello.
Ovviamente la temperatura delle acque è decisamente fredda, e quindi il bagno è possibile solamente a chi indossa una muta in neoprene di buono spessore, adatto a far sopportare valori di circa 4-8 gradi centigradi solamente!
Chi ha la fortuna di immergersi si troverà circondato da uno scenario da favola: un vero paesaggio sommerso con alberi, cespugli, pesci che percorrono i sentieri e che zigzagano nel bosco incantato, e anche un ponte e una panchina su cui, eventualmente, riposasi! Se la primavera parte in anticipo, a volte è possibile vedere anche dei prati e degli alberi fioriti, completamente ricoperti dalle acque! Lo spettacolo raggiunge il suo apice nel mese di giugno, poi le acque tendono a defluire, e il lago ritorna, verso l'autunno, un classico bacino di montagna, incastonato tra montagne e boschi, ma senza la magia dei suoi paesaggi sommersi.