Sembrerà di essere immersi in un libro di fantascienza o nella trama di un film avveniristico ma tutto questo, in un futuro quanto mai breve potrebbe diventare realtà, anche se gli scienziati affermano che ciò non avverrà prima di dieci anni.
Di cosa stiamo parlando? Degli aerei del futuro, la prossima generazione dei jet supersonici, che verosimilmente saranno dotati dell''avanzatissima tecnologia studiata dal CPI (Centre for Process Innovation) del Regno Unito, centro di ricerca scientifica e tecnologica all'avanguardia nel settore dell'innovazione aerospaziale.
Secondo il loro concept, i nuovi jet potranno essere costruiti senza finestrini in modo da alleggerire la fusoliera migliorando, nel contempo, la sicurezza. In tal modo le pareti del velivolo saranno più sottili, più leggere ma anche più resistenti. Togliendo il peso dei finestrini, infatti, si toglie peso alla cabina nella sua totalità. Riducendo il peso anche il dispendio del carburante risulta minore, e con un duplice vantaggio: da un lato si risparmiano emissioni inquinanti e quote di CO2 equivalente (il trasporto aereo è una delle modalità di trasporto con notevole impatto ambientale sia per l'inquinamento atmosferico che per quello acustico) e dall'altro si risparmiano costi di gestione con conseguente probabile risparmio sul prezzo finale del biglietto.
Anche lo spazio interno in cabina, grazie alla fusoliera più sottile, guadagnerà qualche centimetro, ma poi bisognerà vedere come le compagnie aeree giocheranno a loro favore questo vantaggio: risparmio di costi sull'attuale configurazione, o aggiunta di posti in più a sedere, per un maggiore incasso, ma anche con un aumento del nostro disagio?
L'idea vincente e strategica di eliminare i finestrini non è, comunque, del tutto nuova, avevamo già parlato dell'aereo trasparente IXION e di quello di Spike Aerospace che qualche mese fa aveva presentato un concept molto simile, un progetto di un business jet senza finistrini, con capacità molto limitata, per soli diciotto passeggeri. Qui invece parliamo di un progetto che potrà essere applicato agli aerei di linea, più grandi.
Ma torniamo al progetto CPI: eccezionale è anche la tecnologia touchscreen che permetterà al passeggero di regolare l'illuminazione, personalizzare la vista panoramica sul cielo e navigare in Internet. All'esterno del velivolo saranno montate delle telecamere che forniranno ai passeggeri una vista del panorama di cui potranno godere attraverso degli schermi regolabili perchè, in effetti, i finestrini sono sostituiti proprio da tanti schermi ultrasottili e ultratecnologici. Gli schermi high - tech, infatti, montano un sistema OLED (tecnologia che si avvale di diodi organici a emissione di luce) che farà dire presto addio al plasma; possono trasmettere persino film e informazioni vari ai passeggeri per il massimo confort e intrattenimento durante il volo.
Risparmiare carburante, risparmiare sul prezzo finale del biglietto, arrivare in tempi sempre più rapidi a destinazione, ridurre le emissioni in ambiente, aumentare la sicurezza, vedere il cielo...cosa chiedere di più all'aereo del futuro?