Poco più di un mese fa, davamo la notizia che sulla Tour Eiffel è stata aperta una passerella trasparente a seguito di un intervento di restauro del primo livello durato ben 9 anni. Anche a Londra sembra non vogliano essere da meno. Il Tower Bridge, il ponte più famoso della capitale e tra i più noti del mondo, entro qualche giorno si arricchirà di due passerelle in vetro che regaleranno ai pedoni una vista unica sul fiume Tamigi e sulla vita sottostante.
Il progetto, denominato "Wow project", è stato svelato il 10 novembre con l'inaugurazione della prima delle due passerelle. Il primo dicembre entrerà in funzione anche il secondo passaggio in vetro che darà l'impressione a quanti attraversano il ponte a piedi di stare camminando sospesi nell'aria, osservando il Tamigi scorrere sotto ai propri piedi.
Le due passerelle sono posizionate nell'ala ovest e nell'ala est del ponte pedonale che collega i due edifici laterali del Tower Bridge. Il passaggio pedonale ad oltre 40 metri di altezza era stato previsto in origine per permettere ai pedoni di attraversare il ponte anche quando la strada si apre per consentire il passaggio delle navi che attraversano il Tamigi. Chiuso per molti anni, il passaggio è stato riaperto nel 1982, in occasione dell'apertura dell'Exhibition Centre. Quest'opera di ammodernamento è la più importante tra quelle che hanno interessato il Tower Bridge nei suoi 120 anni di storia.
L'opera è costata un milione di sterline (1.276.000 € circa) e offrirà ai londinesi e ai turisti di tutto il mondo un'angolazione molto particolare da cui ammirare la città. I pannelli di vetro posti a un'altezza di 42 metri regalano uno spettacolo sicuramente originale sul Tower Bridge, attraversato da migliaia di automobili e pedoni ogni giorno e che, ogni giorno, blocca il traffico terrestre e si apre per far spazio a imbarcazioni di tutte le dimensioni.
Ciascuna passerella in vetro temperato è composta da sei pannelli, per una lunghezza complessiva di 11 metri e una larghezza di 1,8 metri. Qualcuno si è anche interrogato sulle possibili conseguenze sulla sicurezza e sulla privacy dei pedoni e a questo proposito gli ingegneri che hanno ideato il progetto rassicurano turisti e londinesi: chi attraversa il ponte al piano inferiore non riesce a vedere attraverso i pannelli di vetro le persone al piano superiore.
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