Altro che capitale mondiale della birra, per tutto il 2015 Plzeň (Pilsen o Plzen) potrà fregiarsi del ruolo di Capitale Europea della Cultura, una designazione prestigiosa, assegnata di anno in anno da parte dell’Unione europea a una o più città degli stati membri. Oltre che Pilsen, nel 2015 tale vetrina riguarderà anche Mons, in Belgio, offrendo ai turisti di tutto il mondo spunti interessanti per visitare un paio di città affascinanti, vitali, dal grande patrimonio artistico, ma al di fuori delle rotte più inflazionate da chi viaggia.
A dire il vero la quarta città della Repubblica Ceca è conosciuta da tutti gli appassionati di birra, in quanto è qui che nel 1842 fu distillata per la prima volta la pilsner (o pils). Chi vuole saperne di più si reca al famoso birrificio della Pilsner Urquell, dove si trova un vero e proprio museo attraverso il quale conoscere (quasi) tutti i segreti della lavorazione, anche se più della teoria contano la pratica e gli enormi boccali di birra da degustazione offerti al termine della visita all’interno della più grande birreria del paese.
Il centro di Plzeň si trova in Boemia, a ridosso del confine con la Germania, e dista poco meno di 100 km da Praga. Come la capitale, anche Plzeň vanta una storia ricca ed importante, da leggere attraverso le numerose testimonianze artistiche e architettoniche sopravvissute fino ai giorni nostri. Tra queste spiccano la gotica Cattedrale di San Bartolomeo, dominata dal campanile più alto di tutta la Repubblica Ceca (102 m), e la Sinagoga Grande, la terza più grande al mondo dopo quelle di Gerusalemme e Budapest.
Oltre alla tradizione birraia e al ricco patrimonio storico, la città vanta un’atmosfera frizzante, vitale e coinvolgente, grazie soprattutto all’importanza acquisita dall’università e ai molti giovani che la vivono quotidianamente. Questo ricco quadro d’insieme, unito alla presentazione di un programma culturale emozionante, dalla forte dimensione europea, ha indotto i commissari a scegliere Plzeň e non Ostrava, offrendole un’occasione irrepetibile per farsi conoscere anche tra chi è astemio.
A dispetto del calendario, la panoramica di eventi e manifestazioni è stata inaugurata nel settembre scorso con un carosello di bambole predisposto dall’artista francese classe 1963 François Delarozière, già artefice in passato di iniziative analoghe a Parigi e Madrid. Tuttavia il grosso degli spettacoli e delle rassegne culturali è previsto a partire da gennaio 2015, quando si alzerà ufficialmente il sipario su Plzeň 2015.
Il cuore dell’iniziativa batte in piazza della Repubblica, dove è già stato allestito lo Small Pilsen Paradise, presso il quale i visitatori hanno modo di documentarsi in merito agli oltre 600 eventi in programma. Numerosi appuntamenti si terranno alla Peklo Culture House, il complesso formato da tre edifici di via Pobření, senza dimenticare lo storico Josef Kajetán Tyl Theatre di via Jízdecká e la St. Anna Chapel, ormai diventata una vera e propria istituzione cittadina grazie agli oltre sessant’anni di attività del Kaple Studio.
Ad animare le strade del centro saranno pittoresche installazioni artistiche, giochi di luce, danza, musica, teatro e le manifestazioni nell’ambito del settantesimo anniversario della liberazione della città da parte degli Stati Uniti al termine della seconda guerra mondiale, tra le parentesi più oscure della storia di Plzeň. Le gallerie d’arte pulluleranno di mostre dedicate ai maggiori artisti locali quali l’illustratore e regista Jiří Trnka (1912-1969), il pittore Gottfried Lindauer (1839-1926) e Ladislav Sutnar (1897-1976), pioniere nel campo del graphic design conosciuto a livello internazionale. Ad essi si affiancheranno allestimenti incentrati su altre eminenze del panorama artistico e culturale continentale, andando ad offrire un ventaglio ampio e variegato di opportunità.
Per tutti e dodici i mesi dell’anno diversi quartieri della città saranno animati dalle esibizioni di alcune prestigiose compagnie circensi provenienti da tutta Europa tra cui Cirque Trottola (27/30/31 gennaio e 3/4/7/8/11/12 febbraio), MagdaClan (13/18 maggio 2015) e Akoreacro (10/15 novembre). Tanti altri spettacoli gratuiti si terranno all’aperto nelle piazze, dove non passerà giorno in cui non sentirete risuonare musica e fuochi artificiali.
Per avere il quadro completo di cosa si appresti a vivere Plzeň potete consultare il sito www.plzen2015.cz/en. Il progetto è ambizioso, così come lo sono gli obiettivi fissati dagli organizzatori, il cui fine ultimo è quello di cambiare radicalmente la percezione della città agli occhi dei turisti europei, imprimendo una svolta che vada ben oltre il 31 dicembre 2015 ed il passaggio di consegne a Breslavia e San Sebastian.
Qui gli eventi di Mons 2015, come già ricordato, l'altra Capitale delle Cultura 2015.