Quando un film entra nel cuore della gente e li vi rimane, si trasforma in un cult. Questo è stato il destino di "The sound of music", "Tutti insieme appassionatamente", nella versione italiana, che compie 50 anni dal suo debutto sul grande schermo. Terzo film più visto nelle storia del cinema, 5 oscar vinti per miglior film, miglior regia, miglior montaggio e sonoro e miglior colonna sonora.
Era il 1965 quando il film venne proiettato nei cinema riprendendo la celebre commedia musical dall'omonimo titolo di Rodgers e Hammerstein che si ispirava a sua volta al romanzo autobiografico di Maria Augusta Von Trapp, "The story of the Trapp Family Singers". Nel '56 era già stata proiettata una pellicola sulla storia.
La pellicola emozionò e piacque così tanto al pubblico da diventare appunto uno di quei film indimenticabili, di quelli che si tengono con cura negli appositi raccoglitori nelle versioni digitali perché sono considerati un piccolo tesoro familiare. Non c'è da stupirsi quindi che il cinquantesimo anniversario di "Tutti insieme appassionatamente" abbia raccolto un discreto numero di estimatori proprio a Salisburgo in quelli che furono i luoghi dove è stato girato.
I fan hanno così potuto vedere di persona la Piazza e Fontana della Resistenza dove Maria, la protagonista del film canta "I have a confidence in me" mentre la attraversa in autobus per recarsi dal Convento di Nonnberg alla Villa von Trap; oppure il Cimitero di St.Peter dove furono girati i drammatici fotogrammi della fuga.
E ancora il Giardino e Castello Mirabell, dove Maria e i bambini intonano la famosa "Do-Re.Mi" o la location della scena più famosa della pellicola "I am 16 going on 17" nel gazebo Sound of Music, che oggi è situato nel parco del Castello di Hellburn, al tempo in cui fu girato il film invece si trovava nel Castello di Leopoldskron; e il Convento delle Benedettine Nonnberg da cui proviene Maria e nel quale intona, con la straordinaria voce di Julie Andrews, "Maria".
Ma anche il Castello Frohnburg, il cui cortile e la facciata principale fungevano da scenario. Altre scene furono girate fuori della città, fra l’altro nel Castello di Anif, nella Fortezza Hohenwerfen, a Mondsee, Fuschl, St. Gilgen, St. Wolfgang.
Unica pecca, gli abitanti di Salisburgo non si sono dimostrati tanto entusiasti quanto i visitatori, basti pensare che il film non fu mai nemmeno doppiato in tedesco e non ebbe certamente il successo che riscontrò all'estero.
Per chi ama la pellicola ci sono anche diversi appuntamenti da non perdere. Sempre a Salisburgo, al Teatro Regionale, si può assistere fino a maggio al musical "The sound of music" giunto ormai alla sua 4° edizione, il costo del biglietto va dai 40 ai 100 euro. Altro evento è quello del Teatro delle marionette dove la programmazione dello spettacolo "The sound of music" è in programma dal 2007. Ad aprile però ospiterà un'esposizione straordinaria dove si potranno ammirare oggetti originali che appartennero alla famiglia Trapp. Costi del biglietto: dai 18 ai 35 euro.
Il 17 ottobre del 2015, invece, sarà la volta del Gala organizzato dalla Tourismus Salzburg GmbH. Anche questo evento sarà ospitato dal Teatro Regionale. Sul palco si alterneranno ospiti le cui vite sono legate a "The sound of music" e verranno riproposti i brani più celebri della pellicola. Ad eseguirli sarà la celebre Orchestra del Mozarteum di Salisburgo, mentre la serata sarà condotta dalla star del musical Uwe Kröger che impersona il barone von Trapp.
Chi ama questa pellicola e la sua avvincente storia non può festeggiare in modo migliore il suo 50° compleanno e, intonando le struggenti note di Edelweis, canzone simbolo della pellicola conosciuta e cantata in tutto il mondo, spegnere tutti assieme le 50 candeline simboliche.