"Ma Sant'Antonio è portoghese o italiano?" Quante volte ho sentito questa domanda. Per sfatare il mito sulle origini del santo bisogna premettere che i santi cattolici prendono il nome dal luogo in cui muoiono e non da dove nascono. Sant'Antonio “di” Padova non è “da” Padova, ovvero non viene da Padova, ma da Lisbona.
Fernando Martins de Bulhões (di Buglione in italiano), futuro Santo António, nasce a Lisbona e a soli 15 anni è già novizio presso il monastero di San Vincenzo e a 24 anni è nominato prete. Ora non starò qui a farvi una lezione storico/biografica sul santo, ma vi parlerò della famosa festa in suo onore qui nella capitale del Portogallo.
Chi non è mai stato a Lisbona la settimana che include il 13 giugno non può neanche immaginare come una capitale tra le più cool (oramai tutti utilizzano questo termine, amen) d’Europa si trasformi in un grande paesotto di provincia per celebrare il santo patrono, che poi patrono non è. Il vero e ufficiale patrono della città è São Vicente. Non ci credete? Basta vedere lo stemma della città che rappresenta la nave che portò le spoglie mortali del santo (São Vicente) dall’Algarve a Lisbona.
Sicuramente consiglio di visitare la città in questo periodo, anche per chi è già stato nella capitale portoghese. Vivere le feste popolari di giugno (le Festas dos Santos Populares, in cui è compresa anche quella di S.Antonio) è un’esperienza unica da non perdere. Preparatevi però a portarvi addosso un magnifico profumo di sardine alla brace, altro che il famoso profumo n.5.
Curiosità sulla festa
Santo dei Matrimoni: ebbene sì, S.Antonio è il santo dei matrimoni e ovviamente a Lisbona il 13 giugno sono celebrati decine di matrimoni presso la Sé (cattedrale della città). Il comune di Lisbona, tutti gli anni, apre un concorso pubblico per consentire ai residenti di celebrare il matrimonio (gratis) il giorno di S.Antonio. Quest’usanza fu istituita per sopperire alla necessità delle classi meno abbienti che non potevano supportare i costi dell’evento. Veramente emozionante la celebrazione e la vista di tutte quelle belle sposine in fila dinanzi l’altare.Manjerico: figlioccio del basilico (vedi foto sotto), è il simbolo della festa e si regala alle fidanzate come buon augurio per una relazione duratura. “Non è vero ma ci credo”, diceva Eduardo de Filippo.
Sardine: anzi le sarde, grigliate e servite in un piatto di plastica o su un panino aperto (imperdibile). È oramai il simbolo delle feste di giugno. Pensare che da noi in Italia si gettano via o si danno ai gatti.
Sin dal I sec d.C., all’interno delle fabbriche Olisipo, si producevano conserve di pesce (quasi il 90% erano sarde) che erano esportate in tutto l’impero romano in anfore di ceramica.
Marchas Populares: il corteo dove sfilano i vari quartieri che si sfidano a colpi di balli, canti e costumi. Si svolge il giorno 12 giugno lungo l’Avenida da Liberdade (ore 21).
Dove trascorrere la notte del 12 giugno?
I quartieri più gettonati sono sicuramente Alfama, Castelo e Bairro Alto. Volete un consiglio? Andate in Alfama il pomeriggio per fotografarla, mangiate le sarde grigliate per strada verso le 19. Dopo cena, che non dimenticherete facilmente, proseguite verso Graça per poi scendete verso il centro e fare un salto in Mouraria (molto più caratteristico e meno turistico), Bica e Bairro Alto per concludere la serata.
Consiglio a chi soffre di claustrofobia, o odia le masse, di evitare di inoltrarsi dopo le 20 o rischia di restare completamente bloccato da un fiume di anime vaganti e un po' alticce. Da evitare assolutamente il passeggino o scarpe con il tacco alto.
Informazioni utili per partecipare alla festa
Nome: Festa di Sant'Antonio - Festas de LisboaDove: quartiere Alfama e altre location a Lisbona (Portogallo).
Date: 12-13 giugno 2024.
Orari e programma: le Festas de Lisboa si svolgono per tutto il mese di giugno.
Maggiori informazioni e il programma completo degli appuntamenti sono disponibili sulla pagina ufficiale.
Scopri tutti gli eventi in Europa.