Correva l’anno 1994 quando Baggio sbagliava il rigore più importante della sua carriera in quel di Pasadena, Pulp Fiction faceva capolino nelle sale cinematografiche di tutto il mondo e i Foo Fighters nascevano dalle ceneri dei Nirvana del compianto Kurt Cobain. Ebbene proprio nel 1994, quando in pochi avrebbero saputo anche solo collocare geograficamente Doha su una carta geografica, Qatar Airways acquistava il suo primo aeromobile.
22 anni dopo la più giovane compagnia aerea a 5 stelle del pianeta è diventata un vero e proprio colosso dell’aviazione, potendo contare su di una flotta di oltre 160 velivoli di ultima generazione in grado di spostarsi tra più di 150 destinazioni sparse per il mondo.
Tutt’altro che appagata dal recente successo, attestato dalle valutazioni espresse dalla società di ricerca britannica Skytrax, che ha insignito Qatar Airways del titolo di miglior compagnia aerea nel 2015, 2012 e 2011, la società ha in programma enormi investimenti per gli anni a venire, durante i quali l’Italia è destinata ad affermarsi come una tra le destinazioni strategiche del gruppo.
Naturalmente l’hub principale della compagnia è il moderno Hamad International Airport di Doha, uno scalo che mette in comunicazione Oriente e Occidente, nonché uno tra i più all’avanguardia del mondo alla cui realizzazione ha collaborato una celebre firma dell’architettura italiana: Antonio Citterio.
Quest’ultimo, in particolare, ha focalizzato la propria attenzione sull’Al Maha Services, la lussuosa e confortevole lounge area pensata per mettere a proprio agio tutte le categorie di viaggiatori. Inoltre il Qatar può essere una buona scelta cme meta di uno stop over.
Al momento 2 voli diretti al giorno collegano l’Hamad International Airport di Doha con Malpensa a Milano e Fiumicino a Roma, mentre 1 no-stop ogni 24 ore decolla dal Marco Polo di Venezia. Ottimi scali e coincidenze particolarmente favorevoli consentono inoltre di raggiungere tantissime destinazioni soprattutto in Medio Oriente e nel sud-est asiatico, i mercati più “forti” della compagnia. Thailandia, Cina, India, Indonesia e Vietnam sono da sempre località servite dalla compagnia di bandiera del Qatar, mentre a partire dal 2016 anche l’Australia è destinata ad entrare nel novero delle “favorite” grazie all’ampliamento dell’offerta che prevede nuove tratte dirette a Sydney e Adelaide, che si aggiungono alle già servite Melbourne e Perth. Volete vedere tutte le tratte di Qatar Airways? Qui trovate tutte le rotte!
Se il presente è roseo il futuro sorride e promette di ripagare i grandi investimenti compiuti in questi anni. Alla flotta attuale, di cui fanno parte più di 30 Airbus A320-200, 16 A330-200, 13 A330-300 ma anche 28 Boeing 777-300ER e 22 787 Dreamliner (vedi foto sopra), solo per citarne alcuni, si affiancheranno progressivamente ulteriori 340 velivoli di ultima generazione, per una spesa complessiva che negli anni raggiungerà i 70 miliardi di dollari.
Oltre ad ampliare e diversificare l’offerta, l’obiettivo è di migliorare le performance riducendo i tempi di percorrenza e l’imbatto ambientale, pur mantenendo gli standard qualitativamente elevati degli ultimi anni.
Se non vi fidate potete chiedere a Messi, Neymar e ai compagni del Barcellona, tra i maggiori partner commerciali della compagnia qatariota, nonché protagonisti di un’iniziativa simpatica ed efficace allo stesso tempo.
Al posto delle solite soporifere spiegazioni inerenti alla sicurezza che precedono il decollo, Qatar Airways ha pensato di affidare la trasmissione di un messaggio comunque importante ad alcuni testimonial d’eccezione; è così che sullo schermo del vostro sedile faranno capolino i campioni della squadra catalana, da Messi a Suarez, da Mascherano a Pique, impegnati in dribbling improbabili e spettacolari punizioni con addosso giubbotti salvagente e quant’altro. Non ci credete? Cliccate qui e buon viaggio!