La passerella galleggiante sul Lago d'Iseo

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Condividi Gianluca Galanti

16/06/2016

Christo ha promesso di farci camminare sulle acque del Lago d'Iseo. E lo farà a partire dal prossimo 18 giugno.
Non è una presa in giro né una provocazione per urtare la sensibilità di qualcuno. È semplicemente quanto l'artista di origine bulgara Christo Vladimirov Yavachev, più noto come Christo, ha deciso di mettere in pratica per una sua opera sul lago d'Iseo.
L'idea risale agli anni '70, quando la concepì assieme alla moglie Jeanne-Claude. Dopo avere proposto l'opera a diversi paesi e località nel mondo, nel 2014 l'artista ha ritenuto che il lago d'Iseo potesse essere la giusta location per realizzarla. Una volta fatti i dovuti esperimenti per valutarne la fattibilità, siamo quasi giunti al momento dell'inaugurazione.

Il progetto – il cui nome originale è The Floating Piers – prevede la creazione di una passerella galleggiante che attraversi il lago d'Iseo da Sulzano a Peschiera Maraglio (su Monte Isola) e con due diramazioni per la piccola isola privata di San Paolo, immediatamente a sud di Monte Isola.

Il pontile è costituito da 200.000 cubi di polietilene – ricoperti da 70.000 m² di tessuto giallo – che formano un percorso di 4,5 km totali di passerella pedonale con una larghezza di 16 metri e uno spessore di 50 cm, ancorata sul fondo del lago a una profondità massima di 100 metri da 150 ancore del peso di 7 tonnellate l'una, sufficienti a garantire la sicurezza e un regolare afflusso degli oltre 500.000 visitatori attesi nei sedici giorni di fruibilità dell'installazione.

Le cifre del progetto, come si può intuire, sono da capogiro: innanzitutto per il costo – 15 milioni di euro – sostenuto interamente dall'artista, il quale ha voluto che “The Floating Piers” fosse totalmente ad accesso gratuito. Ma anche per la quantità di manodopera necessaria per la sua realizzazione: si calcola che siano almeno 750 le persone coinvolte più o meno direttamente nel buon esito dell'opera, dagli operai agli addetti alla sicurezza (si prevedono 120 guardiani al lavoro su tre turni e 20 barche posizionate lungo il percorso) fino agli albergatori che stanno facendo affari d'oro con le prenotazioni che piovono da tutto il mondo.


La costruzione dei cubi galleggianti è stata affidata a una ditta di Manerbio (BS), che in questi mesi ha lavorato alacremente affinché tutto fosse pronto per la data d'inaugurazione. I visitatori potranno per la prima (e forse unica) volta camminare sulle acque del lago d'Iseo, attraversarlo e godersi una vista particolare, sicuramente nuova, decisamente suggestiva del paesaggio e delle montagne che circondano il lago. Oltre alla passeggiata in sé, ciò che completerà l'esperienza sarà sentire l'acqua muoversi sotto i propri piedi; per questo Christo ha invitato chiunque deciderà di camminare su The Floating Piers a farlo senza scarpe.

La passerella rimarrà aperta al pubblico ininterrottamente dal 18 giugno al 3 luglio per 24h al giorno, offrendo così la possibilità di attraversare il lago anche di notte, quando comunque il pontile sarà adeguatamente illuminato.
È importante sapere che non sarà in alcun modo consentito l'accesso a bici, skateboard, pattini o altri mezzi con ruote, se non ai passeggini per bambini e alle carrozzine per disabili. Parallelamente, anche l'accesso ai cani sarà limitato solo a quelli muniti di guinzaglio e museruola.
Tra le regole di The Floating Piers c'è anche il divieto di tuffarsi in acqua e sdraiarsi a prendere il sole, mentre per le barche è vietato avvicinarsi e più in generale è prevista l'interdizione alla navigazione nei pressi della struttura.

I presupposti perché l'esperienza di questo incredibile ponte galleggiante sia davvero imperdibile ci sono tutti: numerose guide e riviste hanno segnalato The Floating Piers come uno degli eventi imperdibili per il 2016 a livello mondiale. L'opera sarà poi dismessa e completamente affidata a ditte specializzate per il riciclaggio del materiale, rendendola dunque unica e irripetibile. Tutto ciò che rimarrà saranno le foto, i filmati e la memoria collettiva delle persone che l'avranno vissuta, oltre alle bozze e ai disegni del progetto, che sono in parte già stati stati venduti da Christo per autofinanziare l'opera. L'artista ha infatti scelto di rifiutare sponsor e donazioni di qualsivoglia genere per salvaguardare la propria libertà espressiva, preferendo attingere alle proprie risorse accumulate con la vendita delle sue opere dagli anni Cinquanta ad oggi.

Leggete anche i nostri consigli utili dopo la nostra visita.

Informazioni utili
Quando: dal 18 giugno al 3 luglio, aperto dalle 6 della mattina alle ore 24, non sarà più possibile salire dalle ore 22.
Dove: Lago d'Iseo. Gli accessi alla passerella galleggiante sono tre: Sulzano, Peschiera Meraglio e Sensole (questi ultimi due si trovano su Monte Isola).
Come arrivare: via terra si accede da Sulzano, che si raggiunge uscendo dall'autostrada A4 a Palazzolo sull'Oglio (per chi proviene da Milano) o Brescia Ovest (da Venezia). Dalle due uscite si seguono le indicazioni per Iseo; Sulzano si trova a circa 5 km a nord di Iseo.
Per evitare problemi di parcheggio a Sulzano, si può pensare di accedere al pontile direttamente da Monte Isola. In tal caso, bisogna utilizzare il servizio battelli: sono previste partenze dai porti prinicipali di Iseo, Pisogne, Lovere, Sale Marasino, Sensole e Sarnico, ma anche corse dagli approdi minori di Marone, Castro, Riva di Solto, Clusane, Predore e Tavernola.
Prezzo: totalmente gratuito, si pagano invece le corse con i battelli.
Regole: non è consentito l'accesso a bici, skateboard o pattini. Sono ammessi passeggini per bambini e carrozzine per disabili.
L'accesso ai cani è limitato a quelli muniti di guinzaglio e museruola.
Non sono previste prenotazioni. A causa della grande affluenza, soprattutto nel weekend, potrebbe esserci la coda. Non esistono comunque limiti alla portata massima di persone.
Sito ufficiale: www.thefloatingpiers.com

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