A Roma riapre il Giardino Segreto di Tramontana dentro Villa Borghese

Mostra tutte le foto » Roma

Condividi Lorenzo Lovato

18/07/2016

È il polmone verde più amato di Roma, sede di molteplici musei e svariate attrazioni, sia per gli abitanti che per i turisti, ed è una delle più belle ville patrizie della capitale, tra le principali attrazioni di Roma, testimonianza del glorioso passato della città. Stiamo parlando di Villa Borghese, uno dei punti di riferimento del cittadino romano contemporaneo e non solo: musei, spazi verdi attrezzati, zoo, teatro, cinema e ludoteche e trenini per far divertire i più piccini. Ottanta ettari di pace all'interno di una delle città più caotiche e congestionate del nostro paese, Villa Borghese rappresenta indubbiamente uno dei luoghi più significativi di Roma Capitale.

Fa piacere, quindi, sapere che lunedì 11 luglio è stato inaugurato il Giardino di Tramontana, uno dei tre giardini segreti che si sviluppano sui lati più corti del Casino Nobile, il corpo di fabbrica principale della Villa all'interno del quale trova sede la Galleria Borghese, il museo più importante di tuta l'area, è stato riportato al suo originario splendore, grazie al restauro firmato dall'associazione senza scopo di lucro "I Mecenati della Galleria Borghese", nata del 2013 proprio per preservare e sostenere il patrimonio artistico del parco.

I giardini segreti nascono nel Seicento e, fin dalla loro origine, sono stati concepiti come spazi preziosi, chiusi e limitati da mura, con una funzione decorativa e spirituale, dedicati in modo specifico ai nobili proprietari della Villa che qui si potevano rilassare e godere della pace che vi si respirava. Tutte le Ville di origine medievale avevano il loro hortus conlcusus, un giardino recintato, appunto, che durante il Rinascimento divenne simbolo rappresentativo dell'importanza della famiglia proprietaria.

Villa Borghese ne ha ben tre, a testimonianza della sua magnificenza durante il periodo rinascimentale, prima, e barocco, poi, ed il Giardino di Tramontana è quello che si trova nella parte occidentale, tra il muro a nord del Casino Nobile e l'Uccelliera. A maggio il Comune di Roma ha dato in adozione i tre giardini segreti all'Opera di Villa Borghese, la quale ha dato incarico a I Mecenati di avviare la ristrutturazione dei giardini che versavano in uno stato di abbandono e trascuratezza «in totale contrasto con l'immagine rappresentativa della Galleria Borghese su cui si affacciano», come ha avuto modo di dichiarare Maite Bulgari, Presidente dell'Associazione.

Dell'effettivo restauro del Giardino di Tramontana si è occupata la società "Il Giardino Malandrino", specializzata in progettazione ornamentale di spazi verdi ed arboricoltura: è stato ripristinato il sistema di irrigazione, sono stati sistemati i vialetti, è stata ripulita la splendida Fontana del Drago, importante opera scultorea in marmo travertino che svetta al centro del giardino, è stata riqualificata la vegetazione esistente e sono state inserite nuove coltivazioni.

Oggi, grazie all'investimento di circa 60.000 € da parte de I Mecenati di Villa Borghese, si possono ammirare aiuole di peonie, ibisco, pruni, viburni e, soprattutto agrumi. Circa 100 piante provenienti da tutta Italia sono state messe a dimora, per quello che si profila come uno degli interventi più significativi degli ultimi anni su un giardino storico della Capitale.

A settembre è prevista l'apertura al pubblico del Giardino di Tramontana attraverso visite straordinarie guidate da professionisti esperti botanici, al fine di mostrare agli affezionati cittadini ed ai moltissimi turisti che quando Pubblico e Privato trovano modo di collaborare in armonia i risultati possono essere sorpendenti.
Visto il grande successo del progetto, infine, che fa ben sperare di poter recuperare i fondi che sono stati investiti, I Mecenati di Villa Borghese si sono resi disponibili ad operare la stessa riqualificazione sugli altri due giardini segreti, quello della Meridiana e quello del Parterre.
Attendiamo fiduciosi.

Seguici anche su
Leggi anche ...