A Parigi aprirà un parco per nudisti

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Condividi Lorenzo Lovato

28/09/2016

Una proposta innovativa, da parte del partito dei Verdi, che vuole la creazione di un parco dedicato agli amanti del naturismo, nel cuore di Parigi, ha elettrizzato l'opinione pubblica transalpina: la creazione di un'area verde aperta anche per i nudisti, come propone il Group Ecolo De Paris.

Si tratterebbe di uno spazio misto all'interno del quale chi vuole prendere il sole nudo può farlo senza rischiare di ricevere multe, mentre chi vuole rimanere vestito può farlo liberamente. Per ora non si è discusso di aree precise, ma le proposte fatte erano per il bois di Boulougne o quello di Vincennes, oppure uno spazio all'interno del parco di Dausmenil.
Si tratterebbe del primo parco del genere in città ed il progetto potrebbe addirittura essere discusso già nella giornata di oggi dal consiglio comunale parigino.

Parigi, in ogni caso, ha vari ritrovi per nudisti: molte associazioni naturiste, a turno, noleggiano spazi proprio per crearvi eventi di questo genere, ma non mancano le iniziative pubbliche che si sono susseguite degli ultimi anni, come la piscina Roger le Gall che per tre sere a settimana permette l'entrata anche ai nudisti. Ma queste sono iniziative dedicate ai soli nudisti, e per di più tutte a pagamento.

La proposta dei Verdi invece mira a creare uno spazio misto, andando incontro alle esigenze di tutti, aprendo nuovi luoghi ai nudisti francesi ma attirare anche turisti esteri visto che la Francia risulta la prima destinazione di turismo al mondo per i nudisti.

La proposta, oltre ad avere dei fini prettamente turistici e quindi economici, parte dal concetto che il nudismo sia un semplice vivere in armonia con la natura, come spiegano gli stessi Verdi nel loro comunicato, che non ha niente a che fare con questioni sessuali. Come logica conseguenza di questa interpretazione, il partito spiega che si deve dare ad ognuno la possibilità di essere completamente libero. Il fenomeno nudista è già largamente diffuso, e consentito, sulle coste francesi, soprattutto su quelle che si affacciano sull'oceano Atlantico, ma anche sul Mediterraneo come ci testimonia la località di Cap d'Agde.

In città perà la situazione è ben diversa: secondo la legge parigina attuale, invece, una persona che viene fermata completamente nuda in un luogo non idoneo, quindi ogni luogo pubblico, può essere punita con un massimo di quindici mila euro di multa o addirittura un anno di reclusione.

Il progetto di aprire determinati locali o aree verdi ai nudisti sono stati portati avanti e già realizzati in alcune capitali europee come Berlino o Londra, con risultati molto positivi. Basta citare il caso del The Bunyadi, un ristorante londinese aperto ai nudisti che lo scorso anno registrò un boom di prenotazioni tanto da spingere la stessa proprietà all'apertura di un secondo ristorante, probabilmente proprio nella capitale francese. E la cosa si sposerebbe bene con il nuovo progetto di un parco aperto anche ai nudisti!

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