Nessuno come Claude Monet è stato capace di cogliere la danza della luce e racchiuderla in tele immortali che sembrano vive agli occhi dello spettatore. Per questo, la mostra “Monet” al Palazzo Ducale di Genova dall' 11 febbraio fino al 22 maggio 2022 si preannuncia come uno degli eventi artistici più interessanti di questa primavera.
Curata da Marianne Mathieu, la mostra genovese presenta circa sessanta opere del padre dell’Impressionismo, provenienti dal Musée Marmottan Monet. Il museo parigino che nel 2016 ha celebrato ottant’anni di vita, oltre alle opere di Monet conserva dipinti di altri artisti vicini al movimento impressionista come Renoir, Manet, Gauguin o Degas. Il Marmottan Monet può vantare la più copiosa collezione di opere di Monet al mondo grazie ad una donazione del figlio dell’artista, Michel che alla sua morte affidò il lascito del padre al museo.
In mostra ci saranno quindi i dipinti che Monet conservava nella sua ultima dimora di Giverny, quella passata alla storia per il laghetto che offriva riparo alle celbri ninfee ritratte dall’artista negli ultimi anni di vita.
In mostra a Milano il padre dell’Impressionismo
La mostra di Palazzo Ducale sarà quindi un’occasione per ripercorrere la carriera artistica di Monet e, allo stesso tempo, per indagare l’impressionismo, movimento di cui l’artista era uno dei più importanti esponenti. Fu lui infatti a “inaugurare” la moda della pittura “en plein air” (all’aperto), che in breve divenne uno dei segni distintivi del movimento impressionista (fatta eccezione per Degas, che preferiva lavorare al riparo nel suo atelier). Inoltre, la resa dei colori e della realtà di Monet ha ispirato molti altri artisti impressionisti, concentrati a riprodurre la realtà così come viene vista dall’artista nel momento in cui la ritrae e non idealizzandola e perfezionandola, rendendo nitido ciò che l’occhio in realtà percepisce come fuggevole.In mostra ci saranno i primissimi lavori dell’artista, come le celebri caricature della fine degli anni Cinquanta dell’Ottocento che Monet vendeva per pochi centesimi, per passare poi alle tele che ritraggono i paesaggi urbani di Londra, Parigi, Vétheuil e Pourville, dove è visbile l’attento studio della luce da parte dell’artista.
Saranno presenti anche i ritratti dei figli e della natura, soprattutto floreale che l’artista amava particolarmente. Non è un caso senella sua ultima residenza a Gliverny l’artista si circondò da un meraviglioso giardino fiorito con un grazioso ponte in stile giapponese che Monet ritrasse in molte delle sue opere. Rose, glicini, agrapanti ma soprattutto ninfee, il lavoro di una vita, il testamento spirituale di uno dei più grandi artisti dell’Occidente.
Chi era Claude Monet? Lo raccontiamo in 5 punti
1. Il pittore francese Claude Monet (1840-1926) è considerato il padre dell’impressionismo. Non a caso il nome stesso di questa corrente artistica è legato ad una sua opera: Impressione. Sole nascente.2. Una delle caratteristiche della pittura di Monet è la sua abitudine di dipingere all’aria aperta (en plein air), creando quell’immagine romantica che sopravvive ancora oggi dell’artista francese che, “armato” di tela e cavalletto si reca in campagna o sulle rive della Senna in cerca di ispirazione.
3. A Parigi Monet stringe amicizia con altri artisti come Camille Pissarro, Alfred Sisley, Frédéric Bazille e Pierre-Auguste Renoir. Saranno loro a dar vita all’Impressionismo.
4. La prima mostra del gruppo di tiene nel 1874 nello studio parigino del fotografo Nadar. Sarà un fiasco. Le opere, così effimere e sfuggenti non incontrano il favore della critica.
5. Ciò nonostante, Monet nella maturità otterrà il successo che merita, con una mostra personale alla galleria Petit di Parigi. L’artista dedicherà gli ultmi ventisette anni di vita al suo capolavoro, Le ninfee.
Informazioni utili, date, orari, prezzo dei biglietti
Mostra: "Claude Monet - Opere dal Musée Marmottan Monet di Parigi"Dove: Palazzo Ducale, Genova
Date: dall'11 febbraio al 22 maggio 2022.
Orari: lunedì dalle 11 alle 19;
da martedì al giovedì dalle 9 alle 19;
venerdì dalle 9 alle 21, sabato e domenica dalle 10 alle 19.
Biglietti: € 16,50 intero, € 14,5 ridotto - Acquista online il biglietto
Maggiori informazioni: sito ufficiale
Per saperne di più su Claude Monet leggi anche: Claude Monet, vita e opere riassunte in 10 punti