La Sagra della patata a Lazzate

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Una festa giovane per una tradizione antica, dall’origine curiosa. Le radici della Sagra della Patata, che richiama sempre tanti visitatori a Lazzate, sulle prime ondulazioni della Brianza, si devono ad Alessandro Volta. Fu infatti lo scienziato comasco, di ritorno dai suoi primi viaggi all’estero, a convincere i contadini di Lazzate – dove aveva la dimora di campagna – a impiantare alla fine del ‘700 la coltivazione del tubero che poi è diventato un prodotto principe del territorio. Le patate tipiche di Lazzate sono quelle a pasta bianca, dalla polpa farinosa, perfetta per la preparazione di purè e gnocchi; una carta con proposte a tema ne fa apprezzare la versatilità in cucina.

Quest'anno la Sagra della Patata torna dal 26 al 29 settembre 2024 per la 19° edizione, allestita come sempre nel cuore del borgo, dove Piazza Giovanni XXIII ospita una tensostruttura coperta di mille metri quadri.

Alla sagra ci si accomoda presto (la sera a partire dalle 19, il sabato e la domenica anche a pranzo, ore 12) per gustare la cucina a base di patate con servizio al tavolo, prima di continuare ala serata con la musica dal vivo sempre sotto la tensostruttura in piazza (ore 21:30).
Con due passi nel centro storico si può curiosare tra le bancarelle del mercatino dei Sapori d’Autunno, allestito il sabato dalle ore 10:30 alle 23, mentre la domenica dalle ore 9 alle 23.

Per completare la giornata, si può spendere qualche ora alla scoperta degli ambienti naturali del Parco delle Groane, al cui confine si trova Lazzate, con percorsi pedonali e possibilità di escursioni in bici e a cavallo, e partecipare agli eventi organizzati a Casa Volta. Sull'edificio una targa ottocentesca, in facciata, ricorda sia ‘il miracolo della pila’ che la preziosa semina ‘del tubero americano’.

Informazioni utili, date e orari della Sagra della Patata