La Mostra su Albrecht Durer a Milano, Palazzo Reale

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Condividi Marco Lovisco

28/12/2017

Dal 21 febbraio al 24 giugno 2018 il Palazzo Reale di Milano ospita la grande mostra su Albrecht Dürer, uno dei maggiori rappresentanti del rinascimento nordeuropeo.

La mostra su Dürer è il primo dei grandi eventi che apre la stagione artistica della città meneghina che, per il 2018, ha già in cartello altre importanti mostre come quelle su Frida Kahlo, Picasso, Paul Klee, Boldini e Carrà.

Acquerelli, incisioni, dipinti e disegni: Palazzo Reale ospita per quest’evento oltre 100 opere del maestro di Norimberga, oltre ad alcuni lavori di artisti tedeschi suoi contemporanei come Lucas Cranach, Albrecht Altdorfer, Hans Baldung e degli italiani Giorgione, Mantegna, Leonardo da Vinci e Lorenzo Lotto. Il percorso espositivo, come si può intuire, è ricco e punta ad un’approfondita analisi della poetica dell’artista tedesco, in relazione con il suo tempo e con i maestri che hanno influito sulla sua formazione.

Dürer: l’artista che ha rivoluzionato l’arte europea

Se c’è un grande merito che va attribuito ad Albrecht Dürer è sicuramente quello di aver teorizzato la figura dell’artista, distinta da quella del semplice artigiano. A differenza dei suoi contemporanei, il maestro di Norimberga ha sempre sottolineato il suo ruolo nella società che non era quello di un mero esecutore di commissioni altrui ma di artista creativo, capace di anticipare le richieste del pubblico e di imporre le proprie scelte stilistiche agli altri.

Alcune delle sue opere hanno suscitato scalpore. Ad esempio la celebre incisione “Il cavaliere, la morte e il diavolo” pare rappresenti il difficile momento che stava attraversando la chiesa cattolica (il cavaliere), tentata dalle lusinghe delle ricchezze terrene (il diavolo). In effetti l’opera era del 1513, tre anni prima che Lutero affiggesse a Wittenberg le sue tesi che diedero vita alla religione protestante.

Grande scalpore destò anche il suo dipinto “Autoritratto con pelliccia” (1500), in cui l’artista si rappresentò con le sembianze di un Cristo. I suoi contemporanei interpretarono tale scelta come un atto di superbia ma l’artista spiazzò tutti spiegando che con quella somiglianza voleva sottolineare quanto scritto nella Bibbia, secondo cui tutti gli uomini sono creati a somiglianza di Dio.

La passione di Dürer per l’Italia

Questo suo modo di interpretare il ruolo dell’artista in controtendenza rispetto ai suoi contemporanei tedeschi probabilmente dipende anche da alcun viaggi che Dürer intraprese per scoprire l’arte italiana. Il primo alla volta di Venezia nel 1404-1495 e il secondo nel 1505. In questi viaggi l’artista tedesco rimase molto colpito dalla figura di Leonardo da Vinci, tra i primi a teorizzare l’idea dell’artista come uomo di intelletto, prima che uomo di tecnica e talento. Questo concetto colpì profondamente Dürer che a fine carriera scrisse anche opere letterarie in cui teorizzò temi come la prospettiva, le proporzioni del corpo umano, l’astronomia e l’ architettura.

5 cose da sapere su Dürer

1. Incisore, pittore, letterato: Albrecht Dürer (Norimberga 1471 – 1528) è stato uno dei maggiori rappresentanti del rinascimento nordeuropeo.

2. Dürer ebbe più volte occasione di visitare l’Italia, restando affascinato dall’approccio alla cultura del grande Leonardo e dalle opere di Giovanni Bellini, di cui apprezzava la vivacità dei colori e l’attenzione al dettaglio.

3. Dürer fu tra i primi a sottolineare la differenza tra la figura dell’artista e quella dell’artigiano, sostenendo che l’artista non era un mero esecutore di commissioni altrui ma un talento creativo, che doveva operare liberamente.

4. Fu anche attento alle vicende politiche e sociali della sua epoca. Il suo capolavoro “Il cavaliere, la morte e il diavolo”, evidenzia la crisi del mondo cattolico, così come la sua incisione “Melencolia” appare densa di significati esoterici, ancora non del tutto chiari.

5. Uno dei suoi tratti distintivi è l’estrema attenzione ai dettagli nel riprodurre la natura. Opere come “Il leprotto” stupirono i suoi contemporanei per l’estremo realismo.

Informazioni utili, date, orari, prezzo dei biglietti

Mostra: "Albrecht Dürer"
Dove: al Palazzo Reale di Milano
Date: dal 21 febbraio al 24 giugno 2018
Orari: lunedì: 14:30 - 19:30; martedì, mercoledì, venerdì e domenica: 09:30 - 19:30; giovedì e sabato: 09:30 - 22:30.
Biglietti: - prezzo non disponibile
Maggiori informazioni: sito ufficiale

Per saperne di più sull’artista leggete anche, su Due Minuti di Arte: Albrecht Dürer, vita e opere riassunte in 10 punti

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