Gite scolastiche scuola primaria, dove andare in Italia?

Mostra tutte le foto » Italia

Condividi Fiamma Larosa

24/09/2019

Senza timore di essere smentiti possiamo affermare che i giorni più belli dell’anno scolastico per uno studente della scuola primaria sono sicuramente quelli che vengono dedicati al cosiddetto viaggio di istruzione, ossia l'amatissima gita scolastica.
L’Italia è una paradiso terrestre, dalla vetta più asburgica alle coste cristalline della punta più meridionale della Sicilia, e non mancano di certo mete da scegliere o luoghi verso cui partire. Città d’arte, resti archeologici, musei dedicati ai più piccini, escursioni in una delle numerose riserve naturali che il nostro paese custodisce, itinerari storici, villaggi preistorici e perle paesaggistiche uniche. Non manca veramente nulla.
Questa nostra guida raccoglie consigli, suggerimenti e qualche idea originale e vi guida in un immaginario tour, da Nord a Sud dello Stivale, alla scoperta di una gita scolastica scuola primaria in Italia su misura per voi e per i vostri studenti.

Gite didattiche in Valle d'Aosta


Vette imponenti, borghi che costellano le fiabesche vallate, un ecosistema unico e straordinario e radici storiche millenarie: sono queste le caratteristiche principali grazie alle quali è possibile organizzare un’interessantissima gita scolastica scuola primaria in Valle d’Aosta che incanterà gli studenti taglia XS di tutto lo Stivale.
Immancabile, ad esempio, una visita al Museo Regionale della Fauna Alpina Beck Peccoz di Gressonay-Saint-Jean, dove è bambini potranno ammirare stambecchi, caprioli, alcuni anche molto rari, cervi impagliati, una preziosa sintesi, insomma, degli animali-simbolo della regione, in quella che è una delle collezioni private più preziose di trofei da caccia e uno delle più interessanti mete a misura di bambino della Valle d’Aosta].
Seconda tappa da non perdere è il capoluogo, nella sua parte più storica, Aosta Romana, che ancora conserva tesori archeologici di rara bellezza, a testimonianza dell’importanza che il capoluogo regionale ha avuto ai tempi di Augusto.
Un’altra gita per bambini della scuola elementare in Valle d’Aosta, che rappresenta appieno lo spirito e la complessa anima di questa terra, è un viaggio di istruzione lungo la strada percorsa da Napoleone quando arrivò dalla Francia alla conquista dei territori italiani; il Forte di Bard, fortezza che presidia uno dei più bei borghi della Valle d’Aosta, si presta in modo particolare per far vivere ai piccoli un’esperienza indimenticabile: laboratori didattici, sale allestite con reperti d’epoca, percorsi paesaggistici che si affacciano sulla meravigliosa valle della Dora Baltea e tanto altro ancora.

Idee gite scolastiche in Piemonte


Altrettanto facile è trovare idee e spunti su dove organizzare una gita scolastica scuola primaria in Piemonte, terra di storia, cultura, arte e tradizioni radicate su un territorio elegante e prezioso, costellato di alte montagne e morbide colline e caratterizzato da un fascino senza tempo.
Praticamente obbligatorio portare i piccoli studenti a fare una visita guidata in uno dei tanti laboratori di produzione artigianale di cioccolato, una delle mete per bambini del Piemonte più azzeccate, per assistere al susseguirsi di tutte le fasi che sono necessarie per realizzare, ad esempio, Sua Maestà il Gianduiotto, uno dei simboli più rappresentativi della storia d’amore che c’è sempre stata tra il cioccolato e il Piemonte.
Altra accoppiata sicuramente vincente è quella che nasce spontanea tra bambini e animali; per questo motivo la seconda meta che vi proponiamo è lo Zoom Torino, il "Parco immersivo" a Cumiana, dove i nostri piccoli esploratori possono incontrare pinguini, zebre, rinoceronti, gazzelle, panda colorati, feroci tigri e simpatiche e dispettose scimmie.
Ultima imperdibile gita per bambini della scuola elementare in Piemonte è una visita guidata al favoloso Villaggio Leumann, un fiore all’occhiello dell’archeologia industriale situato alle porte di Torino; si tratta di un complesso residenziale fatto costruire dall’imprenditore Napoleone Leumann per dare alloggio agli operai che lavoravano nel suo cotonificio e rappresenta non solo un esempio mirabile di architettura integrata nel tessuto urbano circostante, ma anche un’importante icona dell’anima industriale della capitale sabauda.

Scuole elementari in gita in Liguria 


Cambiamo paesaggi e scenari e vediamo quali sono le idee migliori per organizzare una gita scolastica scuola primaria in Liguria, terra di contrasti, di mare e di montagne che si alzano rapide e ripide, proprio a picco sulla lingua di lungomare più pittoresca e suggestiva d’Europa, come è stata felicemente definita questa regione.
Non possiamo che cominciare da Genova, con il suo celeberrimo Acquario e per Museo del Mare, dove è possibile ammirare esemplari di navi e imbarcazioni di ogni periodo storico, compreso quello di Cristoforo Colombo, l’audace - e fortunato - navigatore, capitano di mare e scopritore di nuovi continenti.
Seconda meta, anche questa quasi obbligata, è il Parco delle Cinque Terre, a bordo dei treni che collegano Riomaggiore, Manarola, Corniglia, Vernazza e Monterosso, tra i borghi più belli della Liguria e dell’Italia intera, cinque perle paesaggistiche che tutto il mondo ci invidia, tanto che sono stati inserite nell’elenco dei siti Patrimonio Mondiale dell’Umanità Unesco.
Concludiamo con una gita per la scuola elementare in Liguria che ci porta sulle strade della storia, per l’esattezza sulla Via Julia Augusta, antica via consolare romana che collegava Piacenza ad Arles, in Francia, e nei pressi di Albenga, rinomata località balneare ligure, ancora riaffiora e propone ai piccoli studenti un tracciato decisamente suggestivo.

Suggerimenti gite della scuola in Lombardia


Anche gli studenti lombardi non hanno difficoltà a trovare un luogo adatto da designare come meta per una gita scolastica scuola primaria in Lombardia, regione frenetica e industriosa che sa proporre paesaggi variegati, dalle suggestive catene alpine che cingono il Nord, alla distesa sconfinata della Pianura Padana, agli affascinanti scorci paesaggistici del Lago di Garda, del Lago di Como e del Lago Maggiore, fino alle morbide e preziose colline della Franciacorta. Ci sono così tante mete per bambini in Lombardia che non si sa dove cominciare per esplorare quella che è in assoluto la regione più “moderna” di tutto lo Stivale, patria di tradizioni storico-culturali antiche da una parte, ma anche polo industriale e tecnologico all’avanguardia dall’altra, con uno sguardo sempre proiettato al futuro.
Con il Parco Faunistico Le Cornelleriproponiamo il connubio indissolubile che sempre si crea tra bambini e animali, in quello che è il primo paradiso per animali provenienti da tutto il mondo che propone un percorso pedonale tra gli esemplari più rari ed esotici; i bambini possono, infatti, camminare in tutta sicurezza tra pericolosi alligatori, scimmie dispettose, giganteschi ippopotami e rarissimi leopardi delle nevi, in un viaggio alla scoperta di quanto importante sia il rispetto per l’ambiente in cui si vive e per chi lo abita.
Ci spostiamo in Val Camonica, invece, più esattamente a Boario Terme, per la gita scuola elementare in Lombardia che permette ai piccoli studenti di seguire le tracce dell’Uomo Preistorico e di scoprire come viveva; all’Archeopark, infatti, in più di 100.000 mq di boschi e prati verdeggianti, è stato ricostruito un villaggio palafitticolo dove il tempo sembra essersi fermato a 10.000 anni fa.
La Torre del Sole di Brembate di Sopra, infine, si presta anch’essa a essere un’interessantissima meta per quegli studenti che hanno l’animo da esploratori, perché è uno dei parchi astronomici più attrezzati e fruibili di tutta Italia, e qui potranno dare “un’occhiata” seria ai pianeti, alle stelle e a tutti i corpi celesti.

Gite scolastiche in Veneto, dove andare?


Dove la possiamo organizzare, invece, la gita scolastica scuola primaria in Veneto? Anche in questo caso c’è poco da temere perché, nella splendida cornice rappresentata dall’incredibile varietà di paesaggi presenti in questa regione e nella ricchezza storico-culturale-gastronomica che la caratterizza, numerose sono le mete per bambini in Veneto che sanno offrire ai piccoli studenti un’occasione didattica per scoprire, divertendosi, questa regione in tutto il suo fascino.
Non si può che cominciare con una visita organizzata alla Casa delle Farfalle, un paradiso che ha connotazioni fiabesche, ritagliate su misura anche per gli studenti più piccoli. Ci troviamo al Montegrotto Terme, una delle più importanti località sui Colli Euganei e la proposta si presenta molto suggestiva: un percorso immerso in paesaggi fluviali ricreati ad hoc dove centinaia di farfalle, anche molto rare, volano liberamente. Un vero incanto per i piccoli scolari!
Altrettanto entusiasmante è la gita al Museo della Giostra e dello Spettacolo Popolare di Bergantino, dove i ragazzi possono seguire un percorso didattico, uno dei più interessanti alla scoperta del divertimento e degli strumenti che nella storia sono stati progettati e realizzati per mettere in scena gli spettacoli itineranti e di piazza.
In ultimo, se siete alla ricerca di una gita per bambini della scuola elementare in Veneto, non potete escludere mete come il Lago di Garda e Verona, sulle tracce, magari, degli antichi Romani, che in questa zona non solo posero una delle loro roccaforti strategico-militare ma erano anche soliti venire in vacanza, per la bellezzza dei luoghi e la salubrità delle acque termali.

Mete per gite scolastiche in Trentino Alto Adige


Per quanto riguarda la scelta della gita scolastica scuola primaria in Trentino Alto Adige, vi proponiamo in prima battuta il Museo Storico Nazionale della Guerra, che si trova a Rovereto in provincia di Trento. Non è un caso che questo museo sia stato allestito in questa regione, da sempre considerata territorio di confine tra L'Europa del Nord dell'Europa del Sud, triste teatro di feroci scontri militari durante le numerose guerre di conquista che si sono svolte durante i secoli. Numerosi laboratori e percorsi didattici dedicati ai più piccoli che li guidano, tra oggetti, documenti, fotografie e visite alle trincee, alla scoperta della storia pù truce del nostro paese.
Ancora un museo per i nostri piccoli studenti, ma non un museo qualsiasi, piuttosto una delle mete per bambini in Trentino Alto Adige più interessanti: il Museo delle Scienze, noto anche come MUSE, ubicato a Trento, che propone mostre temporanee, laboratori didattici, attività sul territorio che guidano i visitatori in un percorso dedicato alla riflessione sul rapporto profondo tra Natura e Uomo.
L’ultima gita per bambini delle elementari nel Trentino Alto Adige ve la proponiamo nel cuore delle Dolomiti altoatesine, Patrimonio dell’Umanità dell’Unesco; vi mandiamo al GEOPARC Bletterbach di Aldino, una delle località sciistiche del Trentino Alto Adige più rinomate, ad esplorare un canyon naturale scavato tra le pendici delle meravigliose vette dolomitiche, che permette ai giovani studenti di effettuare vere e proprie escursioni geologiche alla scoperta di fossili e dei sauri.

Bambini delle elementari in gita in Friuli Venezia Giulia


Altra terra di confine, questa volta tra Oriente e Occidente, altra regione mitteleuropea, ricca di contraddizioni che la rendono unica e particolare. Stiamo, ovviamente, parlando, di proposte per organizzare una gita scolastica scuola primaria in Friuli Venezia Giulia, regione che definire scrigno di tesori naturali, storici e architettonici non è troppo azzardato.
Quasi d’obbligo partire con l’altopiano carsico che si alza alle spalle di Trieste, così caratteristico e particolare. Cominciamo, quindi, con una visita alla Grotta Gigante di Sgonico, che propone laboratori e percorsi ad hoc per i più piccini, nonché un’avventurosa arrampicata su una parete artificiale esterna.
Continuiamo con il Science Centre, il Museo della Scienza Interattivo e Sperimentale, vero fiore all’occhiello della proposta museale italiana. Qui i piccoli hanno la possibilità di sperimentare direttamente, in un percorso didattico-sensoriale, le teorie scientifiche che troveranno poi nei libri durante il loro percorso scolastico, con giochi studiati specificatamente per insegnar loro, divertendoli.
Infine, se si è alla ricerca di una gita scolastica per scuola elementare in Friuli Venezia Giulia, non si può non prendere in considerazione il Sacrario Militare di Redipuglia, dove sono custoditi i resti di più di 100.000 caduti della Prima Guerra Mondiale, in un viaggio della memoria che permette ai piccoli studenti di cominciare a comprendere la crudeltà di certi periodi della storia del nostro paese, in quella che è una delle più struggenti mete per bambini in Friuli Venezia Giulia.

Gite della scuola primaria in Emilia-Romagna


Ricca, allegra, colorata, sontuosa, accogliente, patria di alcuni piatti iconici della tradizione culinaria italiana, è Sua Maestà l’Emilia-Romagna, lo spartiacque tra l’industrioso Nord Italia e le regioni centrali, ricche di capolavori artistici e tesori paesaggistici.
Cominciamo con una gita a misura di bambino che prevede un tour tra Ravenna, e i suoi mosaici, Ferrara, Patrimonio Unesco e regina del Rinascimento, e il Delta del Po, una delle zone più ricche di biodiversità di tutto lo Stivale, dove è possibile mostrare ai nostri piccoli esploratori centinaia di specie faunistiche e floristiche di rara bellezza.
Proseguiamo con la gita scolastica scuola primaria in Emilia-Romagna dedicata ai golosi e ai buongustai: si va nel capoluogo regionale per portare le piccole buone forchette al FICO, ossia la Fabbrica Italiana Contadina, un’esposizione permanente di 40 aziende agroalimentari che rappresentano il meglio del ricchissimo patrimonio enogastronomico nazionale, dove attraverso laboratori, mostre e conferenze, i ragazzi possono scoprire i segreti di una tradizione che ci rende famosi in tutto il mondo. 
Concludiamo con una gita per bambini in Emilia-Romagna considerata classica, ma talmente bella che non può mancare: una visita organizzata al borgo di Grazzano Visconti, piccola perla in provincia di Piacenza che rappresenta una perfetta ricostruzione di un borgo medievale, nonché uno dei più bei borghi dell’Emilia-Romagna [sulle strade del quale i piccoli possono lanciarsi all’inseguimento di cavalieri, sperimentare la loro abilità di investigatori in cacce al tesoro e tanto altro ancora.

Idee per gite in Toscana


Inutile dire che una regione unica come la Toscana sa proporre un ricco calendario nell’ambito del quale, vista la grande qualità dell’offerta presente, è difficilissimo trovare un’unica meta dove portare i bambini a imparare qualcosa.
Noi ci siamo comunque impegnati per selezionare qualche idea originale al fine di darvi qualche spunto su cui lavorare.
Il Parco Archeominerario di San Silvestro, situato alla spalle di Campiglia Marittima e del promontorio di Piombino, zona di attività metallurgica e di estrazione di minerali e di marmo fin dall’antichità, consente, ad esempio, ai piccoli studenti di sperimentare dal vivo la vita che facevano i fonditori e i minatori di mille anni fa, grazie a un’esperienza immersiva nella “pancia” della montagna.
Andiamo avanti con una gita scolastica scuola primaria in Toscana che aiuta i docenti ad avvicinare le giovani menti a una materia come la matematica, solitamente considerata ostica dai più: il Giardino di Archimede, ubicato nell’area nord-occidentale di Firenze.
E visto che siamo arrivati nella indiscussa capitale del Rinascimento, nonché una delle mete turistiche mondiali, non possiamo non portare i nostri giovani studenti nel cuore del centro storica della splendida città; Palazzo Vecchio, uno degli emblemi architettonici, storici e museali fiorentini, organizza visite guidate per i ragazzi e laboratori a tema che consentono di visitare il Salone de’ Cinquecento, antica sede del Consiglio Cittadino, e le numerose sale che illustrano la vita ai tempi del Rinascimento.

Mete didattiche ed istruttive in Umbria


Nel “Giardino d’Italia”, la piccola e deliziosa Umbria, perfettamente incastonata nel centro dello Stivale, con quell’eleganza sobria che la contraddistingue, i bambini li mandiamo, tanto per cominciare, al Museo Storico della Perugina, un autentico trionfo per le papille gustative di studenti e insegnanti che permette. però, anche di scoprire aspetti tecnici connessi con la produzione dell’alimento più amato del mondo, il cioccolato, con tanto di visita finale allo stabilimento che produce i Baci.
Altra gita scolastica scuola primaria in Umbria che non può mancare in calendario è una visita guidata al Parco Archeologico di Carsulae, antico municipio romano sorto lungo la Via Flaminia e situato tra Terni a San Gemini, uno dei più bei borghi dell’Umbria, che oggi propone resti e reperti perfettamente conservati, alcuni dei quali devono essere ancora riportati alla luce.
Non lontano trovate la Foresta Fossile di Dunarobba, un raro esempio di alberi pietrificati visibili in Italia, si tratta di sequoie, ritrovati in una cava d'argilla e risalenti a circa 3 milioni di anni fa.
Concludiamo con una gita misteriosa e affascinante, capace di affascinare i bambini di ogni età: Orvieto Underground, alla scoperta delle 1200 gallerie e grotte che si snodano sotto la splendida città etrusca, arroccata su quella rupe che la ospita, un po’ in bilico, a dire il vero, da più di tremila anni, e la rende una delle mete più suggestive per organizzare una gita per bambini in Umbria..

Gita con i bambini della scuola primaria nelle Marche


Paesaggi insoliti e diverse radici storico-culturali, forse apparentemente in contraddizione, ma nella realtà in grado di formare un’armonica sintesi di usi, costumi e tradizioni che sanno affascinare e regalare occasioni ideali per organizzare una gita scolastica scuola primaria nelle Marche.
Si parte con il Museo del Balì di Saltara, uno spazio museale dedicato alla scienza interattiva, attraverso percorsi esperienziali che permettono di toccare con mano esperimenti e dimostrazioni scientifiche, per imparare all’insegna del divertimento
Altra interessantissima proposta per una meta per bambini nelle Marche è rappresentata da il Teatro dell’Aria, un parco dedicato interamente all’arte della falconeria che propone laboratori su misura di bambino che promuovono il contatto fra i piccoli studenti e gli straordinari rapaci. Da sottolineare che questo campo di addestramento si trova ai piedi di Gradara, il borgo-castello dove si svolse la drammatica storia d’amore tra Paolo e Francesca, nonché uno dei più bei borghi delle Marche.

Concludiamo con un suggerimento che ci porta un po’ indietro nel tempo, fino all’era dei dinosauri, con Le pietre del Drago50.000 mq di ambiente preistorico ricostruito all’interno del quale sono state posizionati 16 modelli di dinosauri a grandezza naturale, che fanno solitamente impazzire di gioia i giovani studenti.

Dove andare in gita con la scuola in Abruzzo?


Se c’è una regione d’Italia in cui i paesaggi montani e collinari si susseguono intatti e incontaminati, al limite del selvaggio, questa è l’Abruzzo, paradiso naturale che ospita specie faunistiche di assoluta rarità e pregio, come l’aquila, l’orso marsicano, il camoscio e il lupo, attira ogni anno sempre più turisti e si presta per offrire occasioni ideali per organizzare viaggi didattici per gli studenti di qualsiasi scuola.
Una gita scolastica scuola primaria in Abruzzo che entusiasma sempre i piccoli studenti è una visita al Museo delle Genti d’Abruzzo di Pescara, uno dei centri museali etnografici più interessanti d’Italia, particolarmente rinomato per il Centro Didattico Sperimentale che propone laboratori e visite guidate ad hoc per avvicinare i più piccoli alla storia della regione e alle tradizioni popolari.
Continuiamo l’esplorazione delle suggestive vette dell’Appennino e la scoperta degli animali che le abitano, con un’escursione alle Gole del Sagittario, imponente canyon scavato dall’omonimo fiume e ubicato nel territorio comunale di Anversa degli Abruzzi; 450 ettari di natura selvaggia dove è possibile incontrare lo spaventoso orso marsicano e l’aquila reale, per quella che è la più emozionante gita per bambini in Abruzzo.
L’ultima meta che vi proponiamo è Martinsicuro, una delle più rinomate località di mare abruzzesi, dove si trova il Museo delle Armi Antiche, dove è possibile ammirare pistole del Seicento, una colubrina del Quattrocento e anche un casco da pilota del grande Gabriele d’Annunzio e una delle carrozze che trasportò Garibaldi dall’Abruzzo alle Marche.

Gite scolastiche nel Lazio, qualche idea


Lazio Caput Mundi, nonché culla di quella che è stata la civiltà antica più importante di sempre, una delle protagoniste indiscusse dei libri di storia delle scuole di ogni ordine e grado. Difficile anche in questo caso trovare, tra le numerose idee e le svariate occasioni disponibili, le mete più indicate per organizzare una gita scolastica scuola primaria in Lazio, ma noi ci siamo impegnati.
Partiamo, dunque, con qualcosa che evoca subito le tradizioni millenaria di questa regione, con Antiquitates, un parco ubicato a Blera, nel cuore della Tuscia laziale, che propone percorsi didattici di archeologia sperimentale, ovvero laboratori realizzati per permettere ai piccoli studenti di sperimentare in prima persona come si viveva nella preistoria, ai tempi degli Antichi Romani o in qualsiasi altra epoca.
Altra gita imperdibile per i bambini in Lazio è sicuramente una visita guidata al Monastero di Santa Scolastica, il più antico e meglio conservato tra quelli fatti costruire da San Benedetto nella valle di Subiaco, che, lo ricordiamo, è uno dei borghi laziali più belli. I ragazzi vengono solitamente rapiti dal percorso lungo i chiostri che si affaccia a picco sulla valle circostante e fa venire le vertigini.
L’ultima gita per i bambini della scuola elementare in Lazio che vi consigliamo va ad attingere al patrimonio storico più significativo di questa terra, ossia il periodo dell’antica Roma. Vi mandiamo, infatti, al Castrum Hadriani, un accampamento militare ricostruito nei minimi dettagli, nello scenario magico di Villa Adriana a Tivoli, che permette ai piccoli di trasformarsi in feroci legionari e potenti gladiatori.

Itinerari per gite scolastiche in Molise


Meno scelta, invece, l’abbiamo nel piccolo Molise, terra di incontaminata bellezza che, purtroppo, soffre la presenza delle big che la circondano; quella poca che c’è, però, è di gran qualità e merita che ne facciate la vostra meta per una gita scolastica scuola primaria in Molise.
In questo piccolo fazzoletto di terra c’è un piccolo comune che coltiva da anni una tradizione antica, quella delle campane; Agnone, infatti, piccolo borgo in provincia di Isernia, è la “capitale della campana”, dove ancora viene costruita seguendo le più antiche tecniche artigiane, uno dei pochi centri al mondo in cui ancora si produce questo prezioso manufatto e dove si trova il Museo Storico della Campana.
Altra meta che si rivela ideale per “raccontare” ai giovani studenti della scuola elementare qualcosa di importante su questa regione è la Riserva Faunistica di Montedimezzo, dove è possibile passare una giornata immersi in una Natura intatta, incontrare esemplari di animali selvatici, alcuni anche rari, e visitare il piccolo museo che conserva preziosi attrezzi di lavoro dei contadini del secolo scorso.
L’ultimo suggerimento che vi diamo per una gita per bambini in Molise è sempre relativo a un museo ubicato a Rocchetta Volturno: il Museo del II Risorgimento, un percorso lungo i sanguinosi eventi della Seconda Guerra Mondiali che videro coinvolta questa regione, la quale, nonostante le dimensioni minime, era l’unica a essere attraversata da ben 4 linee di fronte.

In gita con la scuola in Campania


Numerose, invece, sono le occasioni, le idee e le opportunità che permettono di organizzare una divertente gita scolastica scuola primaria in Campania, vista la grande personalità che la regione ha sempre dimostrato di avere: capolavori architettonici, opera d’arte culinarie, gioielli della tradizione popolare, ma soprattutto uno spirito gioioso e creativo che contraddistingue da sempre questa bella terra.
Cominciamo da lui, il protagonista indiscusso di Napoli: il Vesuvio. Un’escursione fino in cima, dove il cono del vulcano si apre sul cratere e da dove si può spaziare con lo sguardo su tutto il Golfo di Napoli è di sicuro impatto; laboratori didattici e lezioni dirette, poi, danno modo ai piccoli di scoprire la storia della grande e pericolosa montagna ai piedi della quale è sorta una delle città più famose, alla scoperta delle Natura intatta del mondo.
Il prossimo viaggio di istruzione lo facciamo nel casertano, nella piccola frazione di San Leucio, dichiarata, insieme alla mirabile Reggia di Caserta e all’Acquedotto di Vanvitelli, Patrimonio dell’Umanità dall’UNESCO; qui vi erano le seterie della corte borbonica, ma ciò che merita di essere visitato, oltra ai laboratori settecenteschi che conservano ancora gli strumenti originali, è il borgo stesso, specificatamente progettato e realizzato per ospitare gli operai e le loro famiglie con tutti i comfort e offrendo loro opportunità di lavoro e studio, considerato esempio pregevole di una delle prime forme di socialismo illuminato.
Con l’Oasi dell’Alento nel Cilento chiudiamo il nostro piccolo elenco su dove andare in gita con i bambini in Campania; più di 3.000 mq immersi nella Natura incontaminata del Parco Nazionale del Cilento dove, grazie a laboratori tematici e campi scuola viene fortificato il legame tra i ragazzi e l’ambiente e promosso un atteggiamento di rispetto nei confronti del mondo che ci circonda.

Gite scolastiche per bimbi in Basilicata



Passiamo alla Basilicata, la regione meridionale meno meridionale di tutte, a causa delle dimensioni più contenute rispetto alle sorelle confinanti e di un territorio prevalentemente montuoso che lascia pochi sbocchi sul mare, patrimonio indiscutibile di tutte le altre regioni del nostro Sud.
La prima gita scolastica scuola primaria in Basilicata, infatti, la organizziamo sul Pollino, il massiccio montuoso che la regione condivide con la vicina Calabria, alla scoperta delle Natura intatta che c'è da quelle parti, attraverso laboratori di orienteering, grazie ai quali i ragazzi possono conoscere il territorio, e il suo valore, divertendosi.
Un’altra località ideale per i bambini è il magico capoluogo della regione, Matera, con quel suo fascino che solo l’età può conferire; una visita guidata ai Sassi e alle numerose testimonianze rupestri presenti sull’altopiano murgico su cui è abbarbicata la stessa città, deve assolutamente essere messa in conto, affinché i piccoli studenti possano entrare in contatto con la storia più antica.
Concludiamo con un’altra gita per i bambini della scuola elementare in Basilicata che racconta qualcosa di importante sul pianeta Terra; andiamo a Nemoli, piccolo borgo ubicato a pochi chilometri da Maratea, una delle più note località di mare di questa regione dove si trova Micromondo, un percorso tematico allestito ad hoc per insegnare agli studenti di ogni ordine e grado le basi della geologia e l’evoluzione geologica della Terra, tra terremoti, eruzioni vulcaniche, la formazione di ghiacciai, il fenomeno del carsismo e tanto altro ancora.

Proposte per uscite didattiche in Puglia


Ricca, invece, la scelta nel “tacco” d’Italia, in quanto sono davvero numerose le mete ideali per organizzare una gita scolastica scuola primaria in Puglia, terra di mare, sole, pizzica, e patrimoni paesaggistici mozzafiato, unici in tutto il mondo.
Cominciamo, infatti, con Lecce, una delle città più belle di tutto lo Stivale, la “Firenze del Sud”, la patria del Barocco che viene reso unico dal biancore della pietra leccese.
Altra perla della regione è il Gargano, affettuosamente chiamato anche “Sperone d’Italia”; oltre alla cittadine costiere, come Vieste, Mattinata e Peschici, alcune delle più rinomate tra le località di mare della Puglia, questo promontorio che si allunga nel mare ospita la Foresta Umbra, che propone percorsi di trekking e un piccolo Museo Naturalistico, situato vicino a Monte Sant’Angelo, uno dei luoghi di pellegrinaggio italiani più visitati, dove è possibile ammirare testimonianze uniche dell’ecosistema locale.
Torniamo nel cuore del Salento per l’ultima gita per bambini in Puglia che abbiamo selezionato per voi; ci fermiamo a Caprarica di Lecce, dove è ubicato Kalòs, l’Archeodromo del Salento, nonché il più grande museo a cielo aperto d’Italia che offre ai ragazzi la possibilità di sperimentare in prima persona la vita dell’Uomo durante l’Era Protostorica, nell’Età del Bronzo, ai tempi dei Messapi e dei Romani, nel Medioevo e in un villaggio contadino del passato. Pura magia.

Suggerimenti per gite di scuola in Calabria


Dal “tacco” passiamo al “piede” d’Italia, dove l’aria profuma di bergamotto, le spiagge sono bianche come quelle dei Caraibi, il mare è straordinariamente cristallino e l’entroterra è rigoglioso e selvaggio. Una gita scolastica scuola primaria in Calabria deve raccontare le tradizioni antiche di questa terra e la storia millenaria che la contraddistingue, le cui tracce sono presenti ovunque.
Visitando il Museo Nazionale della Magna Grecia di Reggio Calabria i bambini hanno la possibilità di scoprire il passato glorioso della regione, tornando indietro fino ai tempi degli Antichi Greci, che qui avevano esteso il loro impero coloniale; oltre alle numerose collezioni di reperti archeologici presenti qui sono custoditi i Bronzi di Riace, i due capolavori più significativi dell’arte greca presenti sul territorio nazionale.
La visita a Pentedattilo, invece, consente ai giovani scolari non solo di scoprire uno dei più bei borghi della Calabria, ma anche una delle testimonianze più incredibili di quanto la Natura possa plasmare capolavori straordinari: il piccolo borgo fantasma, infatti, è abbarbicato su una rupe a forma di artiglio che lascia a bocca aperta chiunque abbia la fortuna di vederlo.
Concludiamo il nostro piccolo excursus consigliando una gita per la scuola elementare in Calabria dedicata ai piaceri della gola; vi mandiamo, infatti, a visitare il Museo della Liquirizia di Rossano Calabro, dove i ragazzi possono toccare con mano, e con la bocca, uno delle eccellenze italiane famose in tutto il mondo.

Viaggi di istruzione in Sicilia


Siamo arrivati in fondo alla nostra bella penisola, nella bella Trinacria, nell’isola più grande del Mediterraneo, un melting pot culturale di rara bellezza, all’interno del quale si possono riconoscere tradizioni greche, arabo-normanne, angioine, spagnole, asburgiche e chi più ne ha più ne metta. Impossibile, dunque, non trovare mete interessanti per organizzare una gita scolastica scuola primaria in Sicilia e per noi è stato sceglierne solo qualcuno tra le tante disponibili.
Da qualche parte bisogna, però, pur cominciare e particolarmente identitario della cultura siciliana ci sembra il Museo Internazionale delle Marionette di Palermo, dove si possono ammirare le più belle collezioni di marionette, burattini e pupi, da non confondere tra di loro, come gli esperti tengono a sottolineare, e i bambini hanno la possibilità di conoscere il meraviglioso mondo che si cela dietro l’Opera dei Pupi, una delle tradizioni più struggenti della Sicilia.
Altrettanto imperdibile è una gita ai Crateri Silvestri, sull’Etna, due crateri ormai spenti ubicati a nord di Nicolosi, che, lo ricordiamo, è uno dei più noti comprensori sciistici siciliani, alla scoperta dei segreti del vulcano attivo più alto d’Europa.
The last but not the least. È proprio il caso di dirlo di fronte all’ultima gita per le scuole elementari in Sicilia che abbiamo selezionato per voi: il Tecnoparco Archimede di Siracusa, dedicato all’illustre filosofo, matematico, fisico, scienziato e genio, uno dei più grandi della storia, che proprio a Siracusa nacque, visse, inventò le sue macchine da guerra, gli orologi e gli strumenti per misurare il tempo, i congegni bellici , tra cui i famosi specchi ustori con cui, si narra, bruciò le navi dei Romani, quando nel 212 a.C., dopo due anni di assedio, conquistarono la città e lo uccisero.

E in Sardegna dove andare in gita con la scuola?


Non resta che capire dove andare in gita scolastica scuola primaria in Sardegna e possiamo dire chiuso il nostro tour. Che dire della splendida isola e delle meravigliose spiagge che attirano turisti da ogni parte del mondo? Che dire dell’entroterra selvaggio e dell’atmosfera suggestiva e autentica che si respira nei piccoli borghi di pescatori che costellano le magnifiche coste? Che dire, per concludere, dell’isola “delle meraviglie”?
Si potrebbe dire moltissimo, a dire il vero, ma noi ci limitiamo a darvi suggerimento per far vivere ai piccoli studenti un’esperienza educativa che sappia anche divertirli e affascinarli.
Partiamo con un viaggio in miniera, nelle Miniere di Montevecchio, per l’esattezza, uno dei centri minerari più grandi dell’Europa che è rimasto attivo fino al 1991; qui è possibile sia partire alla scoperta dei percorsi sotterranei sia visitare il suggestivo borgo minerario, dove si possono ammirare gli umili alloggi degli operai e la sontuosa Palazzina della Direzione.
Altra meta ideale per i bambini in Sardegna è il Castrum Romano La Crucca di Sassari, un affascinante parco adibito alle rievocazioni storiche e perfettamente ricostruito con accampamenti, alloggi, latrine, cucina e forno a legna, dove i ragazzi possono imparare come vivevano i legionari romani e quali erano le loro tattiche di combattimento.
Concludiamo con una gita per bambini scuola elementare in Sardegna che appartiene al circuito più classico; andiamo a Bosa, una delle più rinomate località di mare sarde, pittoresca cittadina che conserva ancora, nel cuore del suo centro storico, il suo affascinante quartiere medievale, visitabile a bordo del famoso “trenino verde”.

Seguici anche su
Leggi anche ...