Fino al 31 ottobre 2018 alla Reggia di Caserta è possibile partecipare alla splendida esperienza multisensoriale “Modigliani Opera” che pone al centro dell’attenzione l’opera di Amedeo Modigliani. Attraverso proiezioni di grande effetto e l’impiego di tecnologie sofisticate viene proposto il racconto della vita e del contesto storico e artistico in cui si sviluppò l’arte del grande maestro.
Cosa aspettarsi dalla mostra
Si tratta di una scelta che va di pari passo con gli importanti allestimenti contemporanei: mostre emozionali ed itineranti, capaci di immergere il visitatore in atmosfere coinvolgenti e caratterizzate da forte impatto. Sono i temi più cari e presenti nel lavoro di Modigliani che vengono qui indagati: 21 scene che si susseguono per circa 30 minuti. Quattro sale, un laboratorio e una stanza dedicata a proiezioni a 360° ad accogliere i visitatori in un percorso in grado di far conoscere ed amare una delle figure di maggiore rilievo nel panorama artistico.Il viaggio multimediale parte dalle origini e dall’infanzia con i primi disegni, per passare a temi quali la malattia, la permanenza nel sud e a Venezia con le influenze artistiche che ne deriveranno e ancora le droghe e l’alcol, la scultura, le donne e le opere della maturità artistica a Parigi. Gli strumenti scelti e amalgamati in modo armonioso e allo stesso tempo potente hanno a che vedere con la comunicazione cinematografica e quella teatrale, ma anche motion graphics, videomapping, sound design e luci per una proposta quanto mai originale e stupefacente.
Chi era Amedeo Modigliani
Artista dalla fama straordinaria, nasce a Livorno nel 1884 da una famiglia non agiata, che anzi attraversa grandi difficoltà economiche in particolar modo proprio all’epoca della nascita del maestro. E’ ancora bambino quando si appassiona al disegno e ben presto si avvicina all’atelier di Guglielmo Micheli che lo segue e lo indirizza. Modigliani soffre di una malattia che lo tormenta fin da piccolo a causa della quale si trasferirà con la madre nel sud del Paese, con l’obiettivo di vivere in un clima più adatto alla sua condizione.Durante questo viaggio il ragazzo rimane affascinato dalle visite ai musei e ai monumenti di splendidi e culturalmente ricchi luoghi quali Napoli, Capri, Pompei e Roma: è questa una fase formativa importantissima per il giovane artista che rientrato a Livorno è pronto per il suo cammino artistico, iniziando gli studi presso la scuola libera di nudo dell’Accademia di Firenze e poi di Venezia. Studi che, però, interromperà presto perché attirato da un tipo di vita più sregolata. Droghe e alcol entrano a far parte della sua esistenza, così come alcuni incontri che si riveleranno decisivi nella scelta di trasferirsi a Parigi, dove giungerà nel 1906.
E’ qui che si alimentano le più importanti avanguardie artistiche, Montmartre e Montparnasse divengono i quartieri da lui più frequentati. Modigliani sarà presente al Salon degli Indipendenti nel 1908 e 1910, al Salon d’Automne nel 1912 e ancora al Salon d’Antin nel 1916. Il 1917 lo vede protagonista della prima personale della sua carriera, nella galleria Berthe Weill con l’esposizione di alcuni nudi nelle vetrine della stessa che costeranno la chiusura per scandalo. Sarà solo dopo la sua morte (1920) che verrà riconosciuto e apprezzato: la sua fama diviene inarrestabile e immortale.
Informazioni utili, date, orari e biglietti per visitare la mostra
Mostra: Modigliani Opera, Innovazione e ArteLuogo: Reggia di Caserta
Quando: 4 maggio-31 ottobre 2018
Orari: tutti i giorni escluso martedì 8.30-19.30
Biglietti: intero euro 12,00, ridotto 7 euro, gratis bambini con meno di 12 anni
Informazioni: sito ufficiale