Alla scoperta dell'entroterra sardo, lungo un itinerario ideale che si snoda nell'arco di più mesi – quest'anno dal 7 settembre al 15 dicembre 2024 – attraverso gli incantevoli borghi della Sardegna. La rassegna Autunno in Barbagia, già nota come Cortes Apertas, conduce i visitatori nel cuore della provincia di Nuoro, dove il territorio si apre e mostra le sue tradizioni, la cultura e i sapori tipici della Barbagia.
Nata nel 1996 ad Oliena, la manifestazione è cresciuta anno dopo anno coinvolgendo un numero sempre maggiore di paesi e di piccole realtà. L'idea di fare scoprire ai turisti (e non solo) l'entroterra, e per di più fuori stagione rispetto ai classici periodi delle vacanze estive in Sardegna, ha dato ottimi frutti: nei fine settimana le case storiche aprono le proprie cortes, mentre i centri storici accolgono il pubblico tra iniziative, assaggi di specialità enogastronomiche, artigianato, incontri, antichi mestieri e sagre che mostrano il lato più autentico della Barbagia e dei suoi abitanti.
Le tappe di Autunno in Barbagia
Ogni borgo, a turno, riceve il testimone di questa rassegna itinerante. Anche nel 2024 l'elenco dei paesi coinvolti dimostra l'importanza della manifestazione, che in alcuni casi si svolge contemporaneamente in diverse località: Bitti (7-8 settembre), Oliena (14-15 settembre), Sarule e Austis (21-22 settembre), Orani, Dorgali e Lollove (28-29 settembre), Lula, Meana Sardo e Orotelli (5-6 ottobre), Tonara, Gavoi e Onanì (12-13 ottobre), Belvì, Sorgono e Orgosolo (19-20 ottobre), Aritzo e Ottana (26-27 ottobre), Desulo (appuntamento "La Montagna Produce", 1-2-3 novembre), Mamoiada (1-2-3 novembre), Olzai e Ovodda (9-10 novembre), Nuoro e Tiana (16-17 novembre), Atzara, Lodine e Ollolai (23-24 novembre), Gadoni e Oniferi (30 novembre-1 dicembre), Fonni (7-8 dicembre), Ortueri e Orune (14-15 dicembre).Per maggiori informazioni e il programma dettagliato di Autunno in Barbagia si può consultare la pagina ufficiale della manifestazione.