Bryan Singer è destinato a occupare un posto nella storia. Un po’ per merito suo, molto per merito del soggetto del film più atteso e discusso dell’anno appena trascorso: Bohemian Rhapsody. In realtà Singer non ha portato a compimento la sua opera, ma gran parte del lavoro del film è merito suo, anche se il montaggio e gli ultimi ritocchi si devono a Dexter Fletcher che l'ha sostituito dopo il suo licenziamento derivato da alcuni dissapori con la produzione.
Per chi, come me, ha vissuto la giovinezza accompagnato dai ritornelli dei Queen e ha pianto all’annuncio della morte di Freddie Mercury (vero nome Farrokh Bulsara), l'arrivo nelle sale di questa pellicola è stato uno dei momenti più apprezzati del 2018.
Sebbene non tutte le scene del film siano state effettivamente girate in location fisiche (ma in luoghi e set ricostruiti ad hoc), la maggior parte di esse, invece, hanno ridato luce e lustro a posti che Freddie Mercury e Co. hanno calcato, vissuto, illuminato del loro personalissimo immenso. Scopriamo insieme quali (e dove) sono.
Feltham, Middlesex, sobborghi di Londra
Dopo la partenza con la famiglia da Zanzibar, l’allora diciottenne Farrokh Bulsara si stabilì in questa piccola cittadina satellite di Londra, nei pressi dell’aeroporto di Heathrow. E’ qui che il futuro Re Freddie compì i suoi studi d’arte e, contemporaneamente, lavorò per mantenersi agli studi. Il viaggio nel passato del frontman ci permette, incredibilmente, di vedere con i nostri occhi l’interno della piccola abitazione che lo ospitò insieme alla sua famiglia. Se vi capitasse di passare da quelle parti e foste interessati a sbirciare la casa dall’esterno l’indirizzo da segnare in agenda è il 22 di Glastone Av., zona 6, ovest di Londra.
Gillette Building studios: si raccontano gli esordi dell’artista
Che Freddie fosse un genio destinato a fare grandi cose lo racconta (e attesta) il suo eccezionale curriculum scolastico. Iscrittosi al Politecnico, Freddie si diplomò con il massimo dei voti nel percorso scelto, quello dell’arte. Forte di questo risultato venne ammesso al prestigioso Ealing Art College di Londra, dove studiò arte e design grafico. Trasferitosi nel quartiere di Kensington, oltre a studiare si dedicò anche alla creazione di una propria linea di abbigliamento, collaborò con alcune testate giornalistiche della capitale e si unì ad un gruppo nel quale suonavano Brian May e Roger Taylor. In questi studi sono stati ricreati buona parte dei luoghi che hanno visto il passaggio di Freddie nella sua vita pre-successo mondiale. Uno su tutti (scuole a parte)? Le case di campagna (site a Rockfield Farm e a Ridge Farm, nel Galles) nelle quali i Queen composero la famosissima Bohemian Rhapsody.
Surbiton, sud di Londra: la casa di Freddie
Non essendo stato possibile, per il cast, girare scene nella storica casa di Garden Lodge, Earl’s Court, West London, zona Kensington, la scelta è ricaduta su un edificio pressoché identico a Surbiton, sito a sud della metropoli. Praticamente tutte le vicende del film legate all’abitazione storica di Freddie Mercury sono state, quindi, filmate in Ashcombe Av., Surbiton.
La profezia smentita dai numeri - Hornsey Town Hall
Amsterdam e la città di New York City ricreati a Southwark
La carriera di Freddie Mercury non è stata costellata di soli successi, ma anche di alcuni inciampi che, nella vita del cantante, hanno in parte pesato. Come l’insuccesso riscontrato dal suo album da solista, Mr. Bad Guy: Freddie viene a conoscenza dei risultati disastrosi proprio in un negozio di dischi di Amsterdam, ricreato per l’occasione in un esercizio commerciale di calzature (il Cobbler’s Nest) su Redcross Way, a Southwark, nel sud della capitale. Stesso discorso per la scena in cui Freddie litiga con il suo manager costringendolo a scendere dalla limousine. La scena, accaduta nella realtà a New York, è stata sapientemente ricreata sempre a Southwark.
Bromley e Lewisham set di pregio
Nelle zone a sud-est di Londra, inoltre, sono stati ricreati alcuni dei luoghi clou della vita di Freddie Mercury. La Old Town Hall di Bromley, per esempio, ha “impersonato” l’Ealing Art College che non solo fu teatro di studio del frontman, ma anche location di uno dei primi concerti dei Queen. Nel quartiere di Lewisham, invece, in una casa posta su Malyons Road a Ladywell sono state girate alcune scene della vita di Freddie nella sua prima casa britannica di Feltham.
LH2 Studios: Madison Square Garden e Wembley Stadium
Per ricreare la magia dei concerti della band, infine, molte location tra cui i celeberrimi Madison Square Garden e Wembley Stadium sono stati ricostruiti all’interno degli LH2 Studios di Londra. Sebbene la produzione cinematografica avesse chiesto l’autorizzazione per girare le scene dell’epico concerto del 1985 proprio dentro il Wembley Stadium, a seguito del negato consenso lo storico show è stato riprodotto sia dentro gli Studios, sia all’interno del Bovingdon Airfield, area in ci sono stati ricreati palcoscenico, torri, atmosfera ed effetti speciali che hanno reso quell’appuntamento una pietra miliare indimenticabile nella storia della band inglese.
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