E' la meravigliosa e intrigante città di Napoli a fare da cornice al romanzo prima (e serie TV poi) L'amica geniale di Elena Ferrante.
Una Napoli del dopoguerra che vede lo snodarsi di intrecci e storie in oltre 60 anni, vissuti intensamente tra i suoi vicoli e luoghi di culto.
Scopriamo insieme allora i luoghi principali della fiction TV l'Amica Geniale!
Il fulcro della storia: il Rione Luzzatti di Gianturco
Romanzato sì, ma realmente esistente: questo rione nato nel dopoguerra e parte della periferia ad est della città partenopea si trova nel quartiere di Gianturco e fa da sfondo alla maggior parte delle vicende che animano Elena e Lila, le due eroine moderne del libro, che qui trascorrono infanzia e adolescenza. Attraversandolo a piedi si ha la possibilità di ammirare molti dei luoghi che l'autrice inserisce nel romanzo.
A partire dalla Chiesa del Rione, nei pressi della quale sorgeva la casa della maestra di Elena, fervida sostenitrice della bravura della bambina, passando per i giardini incastonati su una piccola piazzetta, quella in cui i bimbi si trovavano per giocare, fino alla biblioteca, in cui le due amiche erano solite ritirare libri in prestito per alimentare le loro sfide di grammatica. Passeggiando nel quartiere, non si può non percorrere un piccolo viale che conduce ad una scuola. Questa dovrebbe essere proprio quella in cui le vicende scolastiche di Elena e Lila furono ambientate. Infine, non è difficile scovare e imboccare il tunnel che porta al mare, proprio quel passaggio che accompagna Elena a bordo mare e che le regala così tante emozioni.
La Napoli elegante e decadente dell'età adulta
Se si prosegue verso il centro cittadino una tappa imperdibile è il Corso Umberto I (il Rettifilo), dove Lila acquista il suo abito da sposa. Proseguendo lungo il Corso, direzione Piazza Dante, ci si imbatte in Port'Alba, antica via d'accesso alla città, che conduce al ventre di Napoli con i suoi vicoli, stradine e vicoletti ricchi di banchetti e bancarelle piene di libri e antichità. E', questa zona, una delle più amate da Elena.
Se siete curiosi di scoprire dove le protagoniste lavorano, allora non potete mancare né Piazza dei Martiri (in cui si trova il negozio di scarpe di Lila e Stefano) né Piazza Municipio (dove lavora Elena). Per gli appassionati di alta moda e le shopping addicted, poi, la strada da percorrere tutta è Via Chiaia, che le protagoniste attraversano a piedi ammirando atelier e boutique e sognando il riscatto sociale.
Palazzo Gravina "ospita" la scuola
E' tra le aule di Architettura che viene ricreata la scuola degli anni '50 in cui Lila ed Elena hanno studiato.
Qui un ruolo fondamentale viene giocato dalla lungimirante Maestra Oliviero, mecenate e forte sostenitrice di Lila.
La Biblioteca Nazionale
Chi ha letto il romanzo, sicuramente ricorderà Lenù impegnata in studi e ricerche intensissimi così come Lila, protagonista di spasmodici studi in cerca di una risposta al dolore per la scomparsa della figlia.
Le scene della serie TV relative a questi capitoli sono state girate proprio all'interno di questo pregevole edificio storico.
Il Lungomare di Elena bambina
Lungomare Caracciolo è, di per sé, un must. Là dove la città si inchina al mare e cede alle onde, là dove il panorama sulla distesa infinita d'acqua e sul Vesuvio rendono Napoli ancora più bella e magica. E' qui che Elena, da bambina, adorava passeggiare, sognare e ammirare il grande vulcano simbolo della metropoli.
Napoli e dintorni: Posillipo e Ischia
Due location che sono una garanzia di bellezza e glamour: Posillipo con le sue ville fungono da testimoni silenziosi alle nozze tra Lila e Stefano (a tal proposito, cercate Via Orazio e Ischia Ponte, il Castello Aragonese e le stradine del borgo...), mentre Ischia, meta di relax e vacanze chic, è uno dei luoghi più amati da Elena.