Nel cuore di Marrakesh (Marrakesch) torna a splendere uno dei simboli della tradizione marocchina, il Grand Hotel La Mamounia: raffinato ed elegante sarà inaugurato il 29 settembre e presenterà un’atmosfera rinnovata, caratterizzata da accenti Arabo-Andalusi. Inaugurato nel 1922, il magnifico palazzo moresco che ospita l’hotel è situato a pochi minuti dalla celebre Koutoubia, nella famosa piazza di El Fnaa e si affaccia su uno splendido parco con più di diciassette ettari di palmizi, banani, bounganvillee fitte come muraglie, gelsomini, alberi di mimosa, cipressi di aiuole colme di ogni genere di fiore. Questo magnifico parco fu un dono di nozze che tre secoli fa il sultano alauita Sidi Mohamed ben Abdallah fece a suo figlio Mamoun: un pezzo di storia della città che si rinnova e abbellisce nel tempo.
L’hotel, che sarà riaperto il prossimo 29 settembre, è stato ridisegnato dall’architetto francese Jacques Garcia, che ha conferito alla struttura un’immagine contemporanea e innovativa, coniugando un’atmosfera di magia e seguendo l’essenza della tradizione marocchina. Gli splendidi azulejos marocchini e le bianche sculture sono l’evidente influenza della Medersa, la più antica scuola coranica di Marrakech, mentre il comfort e i materiali di alta tecnologia conferiscono alla struttura un’impostazione assolutamente contemporanea.
Con i suoi 2.500 mq dedicate alla Spa, il benessere sarà uno degli aspetti maggiormente a cuore del nuovo direttore Didier Piquot, manager di grande esperienza nel settore del lusso: hammam, cabine per trattamenti benessere, piscine interne ed esterne per ozono terapia e sala fitness. Per assicurare alti standard di qualità a un’esigente clientela internazionale, sarà avviata una partnership con Shisedo, punto di riferimento per i trattamenti di bellezza, marocMaroc, specializzato nei trattamenti orientali tradizionali, Jean-Michel Faretra Paris per il salone di bellezza e La Ric per manicure e pedicure.
Grande attenzione anche alla cucina: La Maoumina proporrà ai suoi clienti un viaggio attraverso i sapori orientali ed occidentali più raffinati. Per la cucina francese, la direzione è affidata al celebre chef parigino Jean-Pierre Vigato, mentre lo chef italiano Alfonso Iaccarino proporrà una raffinata rivisitazione personale della cucina italiana. A completare l’offerta il ristorante tipico marocchino: la raffinata selezione di sapori orientali sarà esaltata dalla superba cornice che ospita i clienti, il superbo parco affacciato sulla Medina e sulle montagne dell’Altes.