Le Terme Euganee: benessere nelle piscine termali

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Condividi Fiamma Larosa

26/05/2019

Le Terme Euganee sono la dimostrazione che quando Madre Natura si mette d’impegno riesce a fare cose che rasentano il genio. Per prima cosa ha messo i Colli Euganei, poco meno di cento rilievi, uno diverso dall’altro, tutti accatastati proprio nel mezzo della Pianura Padana, che, si sa, è così piana che più piana non si può.

E già questo non è faccenda di poco interesse.
In secondo luogo ha creato un sistema sotterraneo di canali, molto sotterraneo, in cui si raccoglie l’acqua che cade sul terreno e scende in profondità attraverso le spaccature delle rocce calcaree dei Monti Lessini.

In ultimo ha fatto sì che questo impetuoso fiume sotterraneo di acqua calda e ricca di sali minerali, nel suo scorrere verso il mare, incontri i dispettosissimi Colli Euganei, che, a mo’ di diga, fermano l’acqua miracolosa e la fanno risalire in superficie, attraverso altre faglie rocciose.

Il risultato di tutto ciò è il bacino termale più importante d’Italia, una delle più grandi di tutta Europa, che propone ai moltissimi visitatori che ogni anno qui arrivano cure a base di acque terapeutiche, efficaci per le malattie osteoartrosiche, ginecologiche, reumatiche, infiammatorie, respiratorie e del ricambio. Senza contare la bellezza paesaggistica, artistica e storica in cui tutto ciò si trova.
Se vi state domandando, infatti, dove si trovano le Terme Euganee, sappiate che sono collocate in uno degli angoli più suggestivi di tutto lo Stivale, a poche manciate di chilometri da città come Venezia, Padova e Verona e a un tiro di schioppo dai gioielli paesaggistici, architettonici e enogastronomici che i Colli Euganei strenuamente difendono.
Avete già spolverato il trolley, vero? Bene, organizzate pure il vostro viaggio, non prima, però, di aver letto questa piccola guida su cosa fare alle Terme Euganee e cosa vedere nei dintorni, lettura che vi costringerà ad affrettare quanto più possibile la vostra partenza.
Andiamo!

Terme Euganee: una storia antica


Ippocrate stesso conosceva i benefici delle acque terapeutiche delle Terme Euganee, tanto per darvi subito una misura di quanto siano antiche le piscine termali che ci stiamo preparando a visitare.
Tuttavia va fatta una precisazione: questo territorio risulta essere stato abitato fin dal Neolitico, quando, in pratica, correva ancora il quinto millennio a.C., e i numerosi resti archeologici presenti in zona ne sono la ricca e suggestiva testimonianza. Pare, però, che i primi abitanti ad immergersi nelle calde acque di queste terme naturali siano stati gli Antichi Veneti, anche se i numerosi ritrovamenti di oggetti votivi sembrano testimoniare che queste polle d’acqua miracolosa fossero meta di pellegrinaggio fin dal VII secolo a.C. Qui, infatti, si trovava la fons Aponi, ossia la fonte del dio Aponus, antica divinità veneta dispensatrice di benessere e salute. Interessante notare che il toponimo di Abano Terme, località che, insieme a Montegrotto Terme e Battaglia Terme, dà vita al complesso delle Terme Euganee, deriva proprio dal nome del generoso dio locale.
Inutile dirvi che gli Antichi Romani non si tirarono indietro e conquistarono in fretta queste terre, fondandovi il municipium di Patavium, ossia l’attuale Padova, che comprendeva anche le terme, e trasformando questi luoghi in meta ricreativa gettonatissima per nobili e imperatori.
Anche dopo il crollo dell’Impero Romano gli stabilimenti non persero la loro fama e tutti, semplici cittadini e personaggi noti, continuarono ad andare a immergersi nelle preziose acque delle Terme Euganee. La stazione termale è ancor oggi meta ambita da molti visitatori che qui si recano sia per curare i sintomi di fastidiose patologie sia per concedersi qualche giorno di benessere e di relax totale.
L’ultimo step importante lo si raggiunse nel 1981 quando venne istituito il Centro Studi Termali Pietro d’Abano, con l’obiettivo di portare avanti studi scientifici sull’efficacia delle cure termali, anche grazie alla collaborazione con Enti Pubblici e con diverse Università nazionali.

Le acque termali


Ma cos’hanno di così miracoloso le acque delle Terme Euganee? Qualcosa ve l’ho già accennato nell’introduzione, ma vediamo di approfondire la storia.
Abbiamo capito che, a dispetto di quello che si potrebbe pensare, le acque calde - sgorgano ad una temperatura di 87°C - e terapeutiche che zampillano in superficie nell’area termale euganea non dipendono da eventi vulcanici, ma sono il risultato di un viaggio, di circa 30 anni di durata e 100 km di lunghezza, compiuto dal fiume che si raccoglie nei pressi dei Monti Lessini e corre sotterraneo. Durante il percorso l’acqua si scalda, perché scendendo in profondità, fino a 2-3000 metri, incontra il calore della Madre Terra, e scioglie lentamente i sali minerali che incontra sul suo cammino.
Un miracolo del sottosuolo, in pratica, perché quando l’acqua sgorga fumante è già preziosa, perfetta per curare diversi tipi di patologie e non solo; viene, infatti, raffreddata, fino a 32-36° C, e immessa nelle piscine termali e nelle speciali vasche di fango, utilizzata per le inalazioni e, infine, diventa anche risorsa energetica per gli hotel, vista l’alta temperatura a cui arriva.
Salus Per Aquam è ciò che si nasconde dietro l’acronimo SPA, oggi utilizzato più per individuare un centro benessere a 360° che uno stabilimento termale curativo; alle Terme Euganee la SPA riacquisisce il suo significato originario, anche se, ovviamente, in ogni stabilimento potrete trovare quei servizi che contraddistinguono una vanitosa e profumata beauty farm.

Le Terme Euganee: gli stabilimenti termali


L’area termale si trova proprio ai margini del Parco e due sono i centri principali stabilimenti delle Terme Euganee: le Piscine Termali di Abano Terme e le Terme Preistoriche di Montegrotto Terme, oasi di pace e lussuoso benessere, che propongono diversi pacchetti, anche giornalieri, ai visitatori, i quali potranno sbizzarrirsi tra piscine, bagni turchi in bio-grotte, trattamenti di dermocosmesi termale, trattamenti estetici, fangoterapia, cromoterapia e tanto altro ancora.
Tuttavia è importante sottolineare che esistono centri termali anche a Monteortone, piccola frazione di Abano, e nei centri minori di Galzignano Terme, Battaglia Terme e Teolo, meravigliosamente immersi nel cuore dei verdeggianti Colli Euganei. Più di 100 sono, infatti, gli stabilimenti termali disponibili all’interno degli altrettanti hotel convenzionati con le Terme Euganee. Terme Preistoriche e Piscine Termali sono sicuramente due dei più rinomati stabilimenti termali del Veneto e di tutta Italia, ma diverse e molteplici sono le soluzioni proposte, tanto che è praticamente impossibile non trovare quella che soddisfa in pieno le vostre aspettative. 
Per amor di completezza vi segnalo che le Terme Euganee libere non ci sono, nonostante l’abbondanza di acque termali della zona. Per poter, dunque, usufruire dei vantaggi e godere dei benefici connessi dovrete o alloggiare in uno dei tanti hotel o acquistare un ticket di ingresso giornaliero che vi darà accesso alla maggior parte delle piscine e delle attività.

Vacanze in famiglia alla Terme Euganee: cosa fare nei dintorni


Vi spiego perché organizzare una vacanza benessere alle Terme Euganee è un’ottima idea: ci potete andare con tutta la famiglia, compresi i componenti di taglia XS, perché vi garantisco che nessuno si annoierà, neanche chi non ama stare a mollo in acqua calda per tutto il giorno.
Gli hotel convenzionati propongono, infatti, oltre che il centro benessere collegato alle terme, anche numerose altre attività, dal minigolf al nordic walking, tanto per fare qualche esempio, molte delle quali sono dedicate ai più piccoli di casa.

Le occasioni di divertimento, però, sono infinite anche al di fuori dei confini dell’hotel in cui deciderete di alloggiare. Ad esempio, come non pensare di spendere qualche ora per visitare Arquà Petrarca, Monselice ed Este, alcuni dei borghi più belli di tutto il Veneto, o le numerose città d’arte che si trovano nel raggio di qualche decine di chilometri? Oppure, ancora, come non strappare un biglietto di sola andata per un tour enogastronomico tra le specialità che i Colli Albani propongono ai ghiottoni di ogni età?

Se avete un’anima più bucolica, potrete, invece, dedicarvi alle incantevoli passeggiate, a piedi, a cavallo o in mountain bike, lungo gli itinerari che si snodano all’interno del Parco; per le famiglie più avventurose, infine, il consiglio è di prendersi un pomeriggio per una visita a qualche museo particolare, come ad esempio il Butterfly Arc di Montegrotto, strepitoso museo vivente immerso in un bosco magico popolato da streghe, gnomi e folletti, o Esapolis di Padova, il più grande insettario d’Italia, dove i vostri piccoli potranno spalancare occhi e bocca di fronte agli scorpioni più grandi del mondo.
Insomma, non temete, le Terme Euganee per i bambini sono ideali e rappresentano una perfetta base di appoggio per tutta la famiglia per godere di tutte le opportunità turistiche che la zona offre.

Come arrivare


In auto.
Per arrivare alle Terme Euganee: autostrada A13 per chi arriva da Bologna - uscita Terme Euganee; per chi arriva da Milano e dal Brennero: autostrada A4 - uscita Padova Ovest; per chi arriva da Venezia o da nord-est: autostrade A3 e A4 - uscita Terme Euganee. In tutti i casi, non appena usciti dall’autostrada, seguire le indicazioni per Abano e Montegrotto.
In treno. La stazione “Terme Euganee - Abano - Montegrotto” si trova sull’asse ferroviario che collega Bologna a Venezia. Per chi proviene da ovest o da nord è necessario arrivare fino alla stazione di Padova, dove si trova la coincidenza per Abano-Montegrotto.
In autobus. Diversi sono le società di autolinee che collegano le Terme Euganee a Padova e a Venezia: Busitalia e APS Holding sono le più importanti.
In aereo. Gli aeroporti più vicini sono il Marco Polo di Venezia (60 km), l’Antonio Canova di Treviso (65 km) e il Valerio Catullo di Verona (90 km)

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