Di evidenti origini vulcaniche, composta da coste frastagliate e aspre, con grotte subacquee paradiso dei sub, Ponza, perla induscussa tra le Isole Pontine nel mare del Lazio, è famosa in tutto il mondo anche per i Faraglioni di Lucia Rosa, teatro di un triste avvenimento realmente accaduto, oltre che per le importanti tracce fenice, greche, romane e medievali.
Oggi è certamente più facile rispetto a un tempo arrivare a Ponza, che ormai è diventata una meta di vacanza molto ambita, ma in passato fu sede di numerose battaglie e oggetto di razzie da parte di pirati, per lo più saraceni: l’isola possiede davvero un ricco patrimonio storico e culturale fatto di bellezze terrestri e di numerosi punti d'interesse sott'acqua.
Ovviamente non mancano i lidi, alcuni dei quali considerati tra le spiagge più belle del Lazio, ma anche tratti selvaggi e calette idali per una vacanza con bambini. Ce n'è per tutti i gusti, basta scegliere.
Quali sono le spiagge più belle di Ponza?
- Cala Felce
- Cala Cecata
- Cala Feola
- Cala dell'Acqua
- La Caletta
- Piscine Naturali
- Chiaia di Luna
- Frontone
Cala Felce
Paradiso del benessere, della natura incontaminata e del mare puro, Cala Felce è una delle spiagge più belle di tutta l’isola.
Caratterizzata da pietre sulfuree con le quali vengono prodotte sia maschere purificanti per il viso che fanghi drenanti per il corpo, Cala Felce si specchia in un mare cristallino e trasparente e i suoi fondali sono composti in egual misura da ciottoli e rocce, mentre la spiaggetta è sia sassosa che sabbiosa. Non sono presenti servizi in loco: qui è la natura a dominare, selvaggia e aspra. Proprio di fronte alla cala, poi, si trovano i resti di un antico monastero cistercense che dona alla location un’aura, se possibile, ancora più magica.
Selezionata perché: il colore dell’acqua qui è davvero spettacolare.
Come arrivare: attualmente Cala Felce è chiusa al pubblico a causa di un dissesto idrogeologico che la rende impraticabile. È tuttavia possibile avvicinarla a bordo di piccole imbarcazioni.
Cala Cecata
Cala Cecata non è una spiaggia né una piccola baia, quanto piuttosto una contenuta rientranza completamente rocciosa circondata da alte scogliere a picco sul mare e lambita da acque turchesi incredibilmente trasparenti e belle.
Poco adatta alle famiglie, per raggiungerla è necessario discendere lungo un centinaio di graditi scavati nella roccia. Sicuramente il paesaggio è altamente suggestivo e molto romantico, ideale per le coppie o per gruppi di amici. Non sono presenti servizi né punti ristoro, il fondale è totalmente roccioso e, quindi, consigliato a chi sa nuotare bene e non necessita di “appoggio”.
Selezionata perché: Cala Cecata è l’apoteosi degli scenari naturali e aspri dell’isola.
Come arrivare: è consigliato arrivarci via mare, tramite una delle numerose escursioni in barca organizzate dagli operatori locali. In alternativa, seguire le indicazioni per Via Provinciale Le Forna - Località La Piana. Una volta arrivati a La Piana, lasciare l’auto nel grande piazzale e percorrere il sentiero verso il mare.
Cala Feola, ideale per bambini
Una delle poche spiagge di sabbia dell'isola e, per questo, molto amata dalle famiglie con bimbi anche piccoli, Cala Feola è molto frequentata nella stagione estiva anche dagli abitanti dell'isola.
Racchiusa tra le colline di Capo Bosco e la Montagna della Corte, nei suoi pressi si trovano perfettamente integre le case dei primi coloni abitatori dell'isola, ricavate all'interno della roccia tufacea tipica di Ponza. Un tempo paradiso delle foche monache, che qui trovavano rifugio e riparo dai rigori dell'inverno, oggi mantiene quell'aura di meraviglia e natura incontaminata, nonostante la forte affluenza di turisti. Servita da noleggio sdraio e ombrelloni, oltre che da un punto ristoro, questa caletta è un piccolo angolo di paradiso, tutto da vivere.
Selezionata perché: in inverno alcune foche monache sono tornate a sceglierla come dimora preferita.
Come arrivare: dal porto di Ponza, seguire le indicazioni che conducono a nord dell'isola, indicanti Cala Feola (la si raggiunge in pochi minuti). Arrivati in prossimità della spiaggia lasciare l'auto nel parcheggio libero e discendere i circa 265 gradini che conduno alla cala.
Cala dell’Acqua
Unica tra tutte le cale dell’isola a disporre di un accesso carrabile, Cala dell’Acqua è un paradiso di acque trasparenti e fondali variopinti e, da qui, partono moltissimi tour turistici alla scoperta delle coste dell’isola.
Completamente rocciosa, così come il suo fondale, questa località è adatta esclusivamente ad un pubblico adulto, anche per la totale assenza di servizi presenti. Dominata dall’alto dal bellissimo fortino di Punta Papa, proprio sotto il promontorio, vicinissima alla cala, si trova la Grotta di Zì Teresa che, secondo la leggenda, ospiterebbe un meraviglioso tesoro ancora da trovare. Non troppo distante dalla Cala, infine, si trova il famoso Scoglio della Tartaruga, una piccola isoletta così chiamata per la forma che assomiglia ad una tartaruga marina. Lo scoglio è raggiungibile via mare.
Selezionata perché: di fronte a Punta Papa si trova, nelle profondità del mare, il relitto di una nave inglese che giace a 30 metri sotto il livello dell’acqua.
Come arrivare: dalla strada provinciale, seguire le indicazioni per le Scuole Medie di Le Forna e, in pochi metri, si raggiunge il passo carrabile da percorrere a piedi per scendere alla Cava dell’Acqua.
La Caletta
Vicina alle splendide Piscine Naturali di Ponza, La Caletta è un altro must della destinazione.
Anche qui si trovano in prevalenza rocce e scogli, anche sul fondale, l’acqua del mare è pura e trasparente e la bellezza del luogo è indiscussa. Attrezzata con sdraio e ombrelloni, vi si trova anche un punto ristoro. Per chi lo desidera, è possibile portare con sé teli mare e ombrelloni e usufruire comunque degli altri servizi del punto ristoro. Consigliata sia a famiglie con bambini non troppo piccoli che a gruppi di amici, La Caletta è la scelta ideale per giornate di sole, mare e relax. Sulla strada, infine, si trova un ampio e comodo parcheggio a pagamento.
A La Caletta si accede percorrendo una stradina che scende verso il mare adiacente alla Chiesa di Le Forna. Basta seguire le indicazioni poste lungo il percorso, molto ben segnalato.
Selezionata perché: ammirare il tramonto su Palmarola, da qui, è indimenticabile.
Come arrivare: dalla Chiesa di Le Forna, seguire Via Montagnella e le indicazioni per Costa del Sole. Parcheggiare l’auto e proseguire a piedi lungo la scalinata scavata nella roccia.
Le Piscine Naturali
Molto frequentate in estate, queste calette sono tra le più famose dell’Isola di Ponza e, all’apparenza, paiono proprio delle piscine, con acque cristalline e trasparenti.
Le Piscine Naturali hanno fondali rocciosi e un’origine vulcanica e, col tempo, sono state modificate ed erose dagli agenti atmosferici fino ad assumere l’aspetto incontaminato e selvaggio che mostrano ora.
Dotate di stabilimento balneare, bar, servizio di noleggio di barche e gommoni, queste calette sono adatte a tutti.
Unica nota da segnalare, soprattutto per le famiglie con bimbi molto piccoli: per raggiungere le Piscine è necessario scendere lungo un sentiero di circa 300 gradoni scavati nella roccia.
Selezionate perché: l’acqua delle Piscine Naturali ha una limpidezza quasi sovrannaturale.
Come arrivare: imboccare la Via Provinciale Le Forna, percorrerla per 300 metri, quindi svoltare a destra su Via Forna Grande e percorrerla per 450 metri. Non sono presenti, però, parcheggi liberi o a pagamento nelle sue immediate vicinanze.
Chiaia di Luna, chiusa al pubblico
Suggestiva e bellissima, questa spiaggia è attualmente chiusa per rischio di crolli della falesia, ma merita comunque di essere menzionata.
Non particolarmente ampia (500 metri di sabbia dorata e finissima), la spiaggia di Chiaia di Luna è contornata da una sorta di anfiteatro naturale, composto da alte ed imponenti falesie di tufo giallo e bianco, che si gettano a capofitto nel mare cristallino. Non ci sono servizi né punti ristoro, ma qui il vero lusso è quello di ammirare la natura in tutta la sua forza e bellezza. L’accesso (ora chiuso per motivi di sicurezza) si otteneva percorrendo un tunnel romano scavato all’interno della montagna, lungo circa 168 metri.
Selezionata perché: tutta l’area che la comprende è ricca di reperti romani e archeologici di epoche romana e greca.
Come arrivare: la spiaggia è chiusa al pubblico. È bene ricordare che l’accesso non è permesso nemmeno a chi arriva via mare; le imbarcazioni (compresi kayak e canoe) possono sostare a non meno di 200 metri dalla cala.
Spiaggia di Frontone
Eccellenza isolana, la spiaggia di Frontone una delle più belle, frequentate e rinomate di Ponza.
Situata nei pressi del porto, è raggiungibile sia via mare, con comode escursioni giornaliere, che a piedi, anche se il sentiero da percorrere non è dei più agevoli. Circondata da ampie falesie bianche, la spiaggia prende il nome proprio dalla roccia bianca che la sorveglia, simile al frontone di un tempio greco. Ampia, dotata di sabbia bianca e finissima, le sue acque virano dall’azzurro cristallino al verde smeraldo ed è dotata di stabilimenti balneari e servizi utili per giornate no-stress.
Selezionata perché: la spiaggia del Frontone è la location perfetta per indimenticabili aperitivi al calar del sole.
Come arrivare: si consiglia di usufruire dei servizi navetta via mare che partono ogni 15 minuti dal porto di Ponza e dalla Baia di Santa Maria.
Vacanze al mare? Leggi anche il nostro articolo dedicato ai principali punti d'interesse delle Isole Pontine.