“MILANO POP. Pop Art e dintorni nella Milano degli anni ’60/’70” è la mostra curata da Elena Pontiggia, accolta presso lo Spazio Espositivo di Palazzo Lombardia a Milano fino al 29 maggio 2019 e fruibile liberamente dal grande pubblico che potrà avvicinarsi a circa cinquanta lavori afferenti alla Pop Art, con una riflessione particolare sulle affinità e differenze rispetto alla stessa corrente americana.
Gli artisti italiani e quelli milanesi in particolare sono qui l’esempio di un’interpretazione certamente unica della corrente nata in America e che in modo particolare dopo la Biennale di Venezia del 1964 ha visto un movimento pronto a raccontare le contraddizioni e i lati bui di una società in profonda trasformazione.
Cosa aspettarsi dalla mostra
Ben cinquanta le opere che si susseguono nelle sale del Palazzo della Regione e che ripercorrono gli anni Sessanta e Settanta, testimoniando il lavoro di autori quali Schifano, Festa e Rotella, ma anche Giosetta Fioroni ed Enrico Baj, Fernando De Filippi e Lucio Del Pezzo e ancora Mariani, Spadari e Tadini, per esempio.Ad attendere il visitatore ci saranno pezzi quali “Cleopatra Liz” di Rotella del 1963, la “Palma” di Schifano dei primi anni ’70, per esempio, e ancora “Gli occhiali” opera del 1968 di Giosetta Fioroni. A seguire le opere a tema politico e sociale: Cuba-Cuba del 1970 di De Filippi o “Il grande prestigiatore (Le avventure di Nessuno)” del 1967 di Sarri, per esempio.
Un percorso espositivo ricco e capace di grandi suggestioni, dove sono protagonisti i più importanti e significativi testimoni di un’epoca complessa da un punto di vista sociale e politico, artistico e culturale in genere. A completare l’esposizione il video-documentario con testimonianze e interviste esclusive agli artisti e alla curatrice raccolte da Stefano Sbarbaro.
Informazioni utili, date e orari per visitare la mostra
Mostra: MILANO POP. Pop Art e dintorni nella Milano degli anni ’60/’70Dove: Spazio Espositivo di Palazzo Lombardia, Milano
Quando: 3 aprile-29 maggio 2019
Orari: lunedì-venerdì ore 11-19; sabato-domenica ore 15-19
Biglietti: ingresso libero
Maggiori info: sito ufficiale
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