Tra le proposte della intrigante programmazione di Pirelli HangarBicocca per il 2019 ecco “Remains”, personale dell’artista di origine indiana Sheela Gowda che espone per la prima volta in Italia il frutto di vent’anni di ricerca. Una significativa e ricca selezione di opere a partire dal 1996 tra sculture, installazioni, stampe e acquerelli oltre a una produzione realizzata proprio per questa splendida occasione e pronta ad accogliere il visitatore tra colori, materiali e forme che si fondono con tecniche differenti a comporre e raccontare un’espressività capace di astrattismo e figurazione e in linea con la ricerca internazionale più attuale.
Fino al 7 agosto 2019 il progetto, curato da Nuria Enguita, direttrice di Bombas Gens Centre d’Art, Valencia, e Lucia Aspesi, assistente curatore di Pirelli HangarBicocca, sarà fruibile liberamente dal grande pubblico, che potrà entrare in contatto con opere di grande impatto e suggestione. I lavori provengono da collezioni e spazi museali tra i più prestigiosi quali la Tate Modern e il MOMA e ancora il Guggenheim Museum, per esempio, o il Walker Art Center di Minneapolis e il Kiran Nadar Museum di Nuova Delhi, e sono qui riuniti per un racconto di grande suggestione e valore sia sociale che politico.
Il percorso espositivo
Considerata una delle maggiori artiste contemporanee in India, Sheela Gowda porta avanti una ricerca che non può prescindere dal prezioso e fertile dialogo costante tra le tradizioni artistiche locali e le forme d’arte internazionali, capace di commistioni e riflessioni, di impiego di materiali e strumenti i più diversi e significativi rispetto al territorio e alla cultura nella quale l’artista si muove.E’ degli anni Ottanta il passaggio dalla bidimensionalità alla tridimensionalità, quale risposta all’esigenza di un intervento diretto nello spazio e allo stesso tempo di avvicinare maggiormente e coinvolgere il visitatore nell’esperienza di fruizione dell’opera. Attendono il pubblico lavori dal forte significato metaforico, politico, oltre che richiamo al quotidiano e alle tradizioni e ritualità che circondano Gowda: proposte quali “Kagebangara” del 2008 e “Darkroom” del 2006, per esempio, raccontano i ripari precari degli operai dei cantieri stradali in India, strutture architettoniche frutto di composizioni di bidoni metallici impiegati nel trasporto di catrame. “Stopover” del 2012, invece, è un’installazione di 200 blocchi cubici di granito che nella tradizione vengono usati per frantumare le spezie e che l’artista ha recuperato dalla strada dove erano stati abbandonati, riportandoli a significati e forme intriganti. E’ la poetica e l’impegno politico che qui incontreremo per un’esperienza coinvolgente ed emozionante assolutamente da non perdere.
Informazioni utili, date e orari per visitare la mostra
Mostra: RemainsDove: Pirelli HangarBicocca, Milano
Quando: 3 Aprile - 15 Settembre 2019
Orari: da giovedi a domenica 10–22
Biglietti: ingresso libero
Maggiori info: sito ufficiale
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