Il Bel Paese è pieno di posti meravigliosi da visitare. Ci sono, però, quattro città che coniugano le bellezze architettoniche con una passione irrefrenabile che accomuna migliaia di italiani: quella per i casinò ed il gioco d’azzardo. Stiamo ovviamente parlando di Venezia, Campione d’Italia, Sanremo e Saint Vincent.
Certo, negli ultimi anni la tecnologia ed i siti come Starvegas hanno catturato l’attenzione di buona parte dei giocatori, ma il fascino di entrare in un casinò reale è ineguagliabile.
Il casinò di Venezia
Tra Piazza San Marco ed un giro in gondola, i turisti di tutto il mondo sono soliti visitare il casinò più antico al mondo: Ca’ Vendramin Calergi. La sala da gioco si trova per l’esattezza all’interno del Palazzo di Ca’ Vendramin Calergi, residenza di dogi e ultima dimora di Richard Wagner, il casinò offre sale per giochi francesi e tavoli per giochi americani oltre alle più moderne slot machines.
A Ca’ Vendramin Calergi si trovano Roulette Francese, Fair Roulette, Chemin de Fer, Midi Trente et Quarante, Black Jack, Caribbean Poker, Punto Banco, slot machines.
Oltre ai casinò, la prima tappa a Venezia a è il famoso e antico Ponte di Rialto. Costruito in legno nel 1181, passò da semplice ponte per le barche a uno dei più importanti punti di riferimento commerciale della città, quando fu ricostruito in pietra.
Casinò di Sanremo
Sanremo è la città dei fiori e del casinò, primo palcoscenico del festival musicale più famoso. Una città dalle mille sfaccettare, sempre pronta a divertire, ad incantare, ad abbracciare il visitatore, regalando a quest’ultimi dolci emozioni. Sanremo è la capitale della Riviera dei fiori, coccolata da un dolce e mite clima durante tutto l’anno e custode di meraviglie artistiche e architettoniche dall’inestimabile valore e dalla indescrivibile bellezza. Tutto questo racchiuso in una meravigliosa cornice, che fa da contorno ad una tela, sulla quale il colore blu domina su tutti gli altri: il colore del cristallino mare, che bagna questa terra unica e meravigliosa.
Saint Vincent
Saint Vincent (“Sèn-Veuncein” o “Sein Vinsein” in patois, “Finze” nella variante töitschu della lingua walser) è un comune della Valle d'Aosta orientale (distante circa 30 chilometri dal capoluogo di provincia) che si estende dalla sponda del fiume Dora Baltea fino a Col de Joux. È una rinomata località turistica sin dai tempi più antichi (la scoperta delle sue celebri terme risale infatti addirittura al XVIII secolo), ed è ancora oggi meta prediletta per i cittadini di tutta Italia (ma non solo) grazie ad una delle più importanti Case da Gioco esistenti in tutta Europa.
Il Casinò de la Vallée, oltre ad essere uno dei motori dell'economia cittadina, entra di diritto anche tra i monumenti più rappresentativi di Saint Vincent: è stato aperto per la prima volta nel 1921 (allora contava una sola roulette, attiva durante i mesi estivi), quindi è stato chiuso durante la Seconda Guerra Mondiale per poi tornare in attività nel 1946.
Campione d’Italia
Situata nel cuore delle Alpi Svizzere, a circa 740 chilometri dal confine italiano, Campione d’Italia è una cittadina che riesce a coniugare benissimo le due anime che contiene. Nota per essere sede del Casinò più grande d’Europa, Campione d’Italia è in provincia di Como ma si trova in territorio svizzero. Non mancano i monumenti e le chiese da visitare, tra queste la più famosa e interessante è sicuramente la Chiesa di San Zenone, risalente al 756 e fondata dalla famiglia di Totone. Ricostruita nel XIV secolo, è stata sconsacrata nel 1967, oggi è adibita a galleria d’arte e ospita mostre ed esposizioni temporanee. La nuova Chiesa parrocchiale è stata trasferita in un edificio moderno con campanile, realizzato nel biennio 1966-1967.