Valle dello Stubai, sentieri, natura ed escursioni sul ghiacciaio

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Condividi Gianluca Galanti

25/06/2020

Non ha ancora finito di albeggiare quando le nuvole più basse che nascondono per metà la valle si abbandonano al primo scroscio di pioggia della giornata. Non sarà comunque l'ultimo”.
Potrebbe essere questo l'inizio di un racconto ambientato in Tirolo nella Stubaital, durante una giornata come tante nell'affascinante valle che dall'autostrada del Brennero, pochi chilometri dopo aver oltrepassato il confine con l'Austria, si addentra nella cornice alpina verso ovest risalendo il corso del fiume Ruetz.
In realtà, nella Valle dello Stubai non manca quasi mai il sole nel periodo estivo, ma la nostra esperienza con un tempo incerto è stata utile comunque a verificare come, anche in questo caso, le occasioni per effettuare escursioni e divertirsi non svaniscono.

Le cinque località che si susseguono sul fondovalle – nell'ordine rispettivamente Schönberg, Miederes, Telfes, Fulpmes e Neustift – sono accomunate da un'assoluta cura dei particolari, dove le case con i tetti a punta, i balconi in legno ed i fiori alle finestre punteggiano un paesaggio che sembra incantato.

Meta di un turismo di volta in volta alla ricerca di relax e contatto con la natura, la Valle dello Stubai cambia completamente volto con il passare delle stagioni, trasformandosi a seconda dei gusti in un luogo ideale per il benessere o lo sport di montagna. In estate le attività in quota (dal trekking alle arrampicate, dal parapendio alla mountain bike), riempiono le giornate dei più avventurosi, mentre le numerose spa accolgono quanti sono alla ricerca di assoluta tranquillità: analogamente, in inverno gli sport sulla neve diventano i protagonisti di un'offerta turistica che raggruppa tutti i comprensori della valle fino alle alte quote dello Stubaier Gletscher, il ghiacciaio che domina la Stubaital.

Escursioni nella Stubaital


Da dove cominciare dunque la propria vacanza estiva? Di seguito proponiamo alcuni percorsi e attività che abbiamo provato di persona.

Una giornata adatta a tutti, anche alle famiglie con bambini piccoli, è quella che porta sul comprensorio dello Schlick 2000, prendendo la funivia da Fulpmes fino alla Bergstation Kreuzjoch, a quota 2136 metri s.l.m.
Qui ci si può dirigere attraverso il "Percorso Panoramico Artistico" – incontrando le curiose panchine realizzate con materiali naturali da alcuni artisti locali – in soli quindici minuti fino alla piattaforma panoramica Stubaiblick, dove tre balconi sospesi sul vuoto offrono la visione stupefacente sui massicci circostanti, consentendo allo sguardo di arrivare a scorgere anche la città di Innsbruck.
Dalla stazione della funivia parte anche un altro sentiero, di tipo didattico-naturalistico, facile e perfettamente curato, che in circa due ore porta alla Schlickeralm, dove si può poi trovare ristoro; lungo il percorso interattivo sono illustrate le caratteristiche della vegetazione per permettere ad adulti e bambini di comprendere al meglio le peculiarità del territorio.
Sulla via del rientro, il sentiero cambia nome e diventa “il Sentiero delle Emozioni”, pensato soprattutto per i più piccoli: giochi e strutture si susseguono accompagnando il cammino, per poi proseguire nel “percorso con le ruote”, una simpatica idea che permette ai bambini di camminare divertendosi, facendogli prestare attenzione anche alle evoluzioni di una ruota di legno che scorre lungo un binario che affianca il sentiero.

Una seconda proposta di escursione è quella che, partendo con la funivia dal paese di Neustift (1000 metri s.l.m.), conduce alla stazione di Elfer-Agrar a quota 1812 metri s.l.m.
Questo è uno dei punti privilegiati per gli amanti del parapendio e del deltaplano, essendo situato in una posizione che ben si presta ai lanci. Proprio accanto al prato, la nuova meridiana gigante costituisce un'interessante attrazione: si tratta del più grande orologio solare transitabile delle Alpi. Ideato dal Dr.Norbert Span e costruito in legno di larice, conta ben otto metri di diametro. Nelle giornate di sole, sulle due fasce in metallo è possibile leggervi l'ora e la data del calendario. Da qui, in appena un'ora di cammino attraverso scorci mozzafiato, il "Sentiero del Tempo" conduce alla malga Pinnisalm, a quota 1559 metri s.l.m.

Sul ghiacciaio dello Stubai


Una terza giornata di escursioni potrebbe prevedere finalmente la salita allo Stubaier Gletscher (il Ghiacciaio dello Stubai), che domina e pare vegliare sulla vallata.
Dalla stazione della cabinovia Talstation Mutterberg si risale ad altezze vertiginose fino alla Bergstation Eisgrat (2900 metri s.l.m.), dove si apre davanti agli occhi uno scenario che lascia senza parole: siamo sul ghiacciaio, circondati dalla neve e dalle vette dello Schaufelspitze (3333 m), dello Stubaier Wildspitze (3340 m) e dell'Östlicher Daunkogel (3332 m), che sembrano abbracciare il panorama completamente bianco.
Oltre alle consuete attività sciistiche, qui c'è anche la Grotta di Ghiaccio, che consente ai visitatori di addentrarsi nel cuore del ghiacciaio e scoprirne alcuni segreti: assolutamente imperdibile l'emozione di trovarsi a venti metri sotto il livello del ghiaccio e con ulteriori venti metri di materia sotto i piedi.

Tra santuari e piste da slittino


Un sentiero particolarmente indicato per le famiglie è invece quello che si snoda sul monte Serles, partendo dalla località di Mieders e risalendo con la cabinovia fino alla stazione di Koppeneck, a quota 1600 metri s.l.m.
Da qui un percorso ampio e comodo, indicato anche per i passeggini, conduce al Convento Maria Waldrast, storico luogo di pellegrinaggio per i fedeli, dalla cui fontana si dice sgorghi acqua con proprietà energetiche miracolose. Il santuario, eretto in seguito al ritrovamento da parte di due pastori nel XV secolo di un'immagine della Madonna nel tronco di un albero, è stato ripetutamente costruito nel corso della storia e ha subito diverse peripezie; oggi l'immagine miracolosa originale si trova nuovamente al suo interno dopo che per lunghi anni aveva suo malgrado viaggiato, costretta a spostamenti per ragioni politiche e militari.
Sulla via del rientro, dalla stazione di Koppeneck si può scegliere se scendere in cabinovia o provare l'adrenalina dello slittino estivo in mezzo al bosco; per esperienza diretta, non abbiamo dubbi nel consigliarvi quest'ultima opzione...

L'offerta turistica della Valle dello Stubai è ovviamente diversificata a seconda della stagione: in inverno, i comprensori sciistici della valle sono tutti fruibili con il Super Skipass Stubai, mentre in estate l'ottima iniziativa della Stubai Super Card consente di effettuare attività e muoversi sui mezzi pubblici e sulle funivie gratuitamente; la card è acquistabile oppure ottenibile gratuitamente alloggiando presso una delle numerose strutture convenzionate e vale per tutta la durata del soggiorno.

Come arrivare nella Stubaital


Per raggiungere la Stubaital provenendo dall'Italia si può percorrere l'autostrada del Brennero (A22) uscendo a Schönberg, 25 km dopo il confine austriaco; diversamente, per chi viaggia in treno, occorre procedere fino alla stazione di Innsbruck per cambiare mezzo e tornare in autobus o in treno (stazioni di Schönberg o Fulpmes) fino in valle.

Per maggiori informazioni sulla Valle dello Stubai si può consultare il sito web ufficiale dell'ente turistico al seguente indirizzo: www.stubai.at.

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