“Livio Seguso. In principio era la goccia” è il titolo della mostra dedicata da Venezia ad uno dei più significativi maestri del vetro contemporaneo.
Pioniere nell’impiego del vetro quale mezzo espressivo artistico, Seguso inizia il suo lavoro negli anni Settanta e procede nella sua richiesta sempre con proposte nuove e affascinanti.
Fino al 12 aprile 2020 gli spazi del Museo del Vetro di Murano accoglieranno il visitatore affinché si avvicini ad un’arte dalle mille suggestioni e forme, sullo sfondo di un racconto che non trascura lo sguardo alla tradizione, né alle altre eccellenze contemporanee.
Cosa aspettarsi dalla mostra
La splendida esposizione, curata da Chiara Squarcina, vede il vetro, amato e impiegato da sempre da Seguso, dialogare con materiali differenti quali l’acciaio, la pietra o ancora il marmo e il legno, in uno scambio e un gioco di rimandi di grande effetto e innovazione.È l’incanto che caratterizza l’opera del maestro; sono la purezza delle forme e l’originalità che rendono questi lavori vere e proprie “immagini di luce”, capaci di conquistare e affascinare un pubblico internazionale, fin dal principio della ricerca.
L'esposizione ideata quale omaggio a Seguso rappresenta un momento di consacrazione per il lavoro svolto in cinquant’anni di carriera e rappresenta un passaggio importante per la valorizzazione dell’arte del vetro che Venezi,a con le sue Istituzioni, sta sostenendo e alla quale sta dedicando attenzione ed energie.
Informazioni utili, date, orari
Mostra: Livio Seguso. In principio era la gocciaDove: Museo del Vetro, Murano
Quando: 15 ottobre 2019 – 12 aprile 2020
Orari: dal 1° novembre al 31 marzo 10.30 – 16.30; dal 1 aprile al 31 ottobre 10.30 – 18.00
Biglietti: intero euro 12,00 (ingresso museo) euro 2 (ingresso mostra)
Maggiori info: sito ufficiale
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