Dove vedere New York dall'alto: i luoghi migliori

Mostra tutte le foto » New York City

Condividi Gianluca Galanti

17/02/2020

Una delle immagini classiche di New York City è quella che ne ritrae la skyline stagliarsi alle spalle del Ponte di Brooklyn.

I suoi grattacieli li abbiamo vista in migliaia di fotografie, di film o serie televisive e abbiamo imparato a conoscerli, almeno i più iconici: l’intramontabile Empire State Building, il Chrysler Building, il Flatiron Building e, da qualche anno, anche il One World Trade Center, che ha simbolicamente preso il posto delle Twin Towers, distrutte dall’attentato del 2001.

L’altezza è un elemento strettamente legato all’immagine e alla vita della metropoli americana, che ne ha fatto un tratto distintivo.
I turisti, che a milioni arrivano ogni anno da tutto il mondo, non perdono occasione per raggiungere punti d’osservazione, bar, terrazze e centri commerciali posti sempre più in alto, in una continua sfida architettonica, e da lì ammirare il panorama unico della Grande Mela.

Dall’alto di queste postazioni si scopre una città diversa, che sfrutta questa sua verticalità per creare nuovi spazi – come giardini sopraelevati, piscine e orti – ma che sperimenta anche forme d’arte originali, come il Water Tank Project, per il quale le grandi cisterne d'acqua sui tetti di New York vengono decorate con lo scopo di sensibilizzare la gente sul problema idrico globale.

In ogni caso, la visita può essere più o meno approfondita a seconda del tempo e del budget che si ha a disposizione, ma a nostro avviso New York merita, più di qualsiasi altro luogo negli States, di essere vista dall’alto.

New York vista dai grattacieli


A New York c’è la libertà di muoversi in maniera autonoma in bici, a piedi, in taxi e in metropolitana o di partecipare agli innumerevoli tour organizzati tra i suoi principali punti d’interesse. Notoriamente le strade brulicano di vita, ma alzando gli occhi verso il cielo viene da chiedersi come sia lo spettacolo offerto da quella foresta di grattacieli.
Per togliersi definitivamente la curiosità, di seguito proponiamo una lista dei più famosi punti d’osservazione panoramica della città.

Empire State Building: è il luogo classico per guardare New York in tutta la sua maestosità.
L’Empire State Building dispone di due observation decks, posizionati rispettivamente all’86° e al 102° piano.
Il Main Deck 86th floor è uno dei più famosi al mondo, scenario di innumerevoli scene del cinema, nonché attualmente il più alto tra quelli all’aperto: permette infatti di uscire sulla terrazza e regalarsi una visione straordinaria, che spazia da Central Park a Times Square, dall’Hudson River all'East River, dal Ponte di Brooklyn alla Statua della Libertà.
Ancora più in alto, il 102nd floor Observation Deck è stato recentemente rinnovato e offre una vista della città a 360° gradi attraverso le vetrate.
Per entrambi i punti d’osservazione esiste la possibilità di ammirare l'alba su New York nell’ambito della Sunrise Experience, che al mattino permette a un numero limitato di visitatori di salire a contemplare lo spettacolo del risveglio della città.
Infine, per chi vuole, all’80° piano si può fare un’esperienza interattiva al NYC: Above & Beyond, che consente agli ospiti di pianificare il proprio itinerario tra le strade della metropoli.

One World Trade Center: nell’edificio più alto del mondo occidentale, la Freedom Tower, si può salire al 100°, 101° e 102° piano, dove si trova il One World Observatory, le cui vetrate consentono di ammirare da un punto di vista privilegiato la maestosità non solo di Manhattan, ma di tutti i distretti newyorchesi.

Rockefeller Center: l’osservatorio noto come Top of the Rock Observation Center si dispone su tre piani – rispettivamente al 67°, 69° e 70° piano – del complesso del Rockefeller Center.
La terrazza panoramica all’aperto del 70th floor, a 850 piedi d’altezza (quasi 260 metri), è perfetta per fare foto e godersi il paesaggio, soprattutto nelle belle giornate.

Vessel: è una delle attrazioni più recenti della Grande Mela. La curiosa struttura a nido d’ape è aperta al pubblico dalla primavera del 2019 e non ha ancora trovato una denominazione definitiva (la scelta è affidata alle persone, che possono decidere tramite un sondaggio sul web).
L’edificio è formato da 154 rampe di scale collegate le une con le altre, per un totale di oltre 2500 gradini e 80 piattaforme panoramiche, da dove si può osservare l’area di Hudson Yards e la sottostante Public Square.

Edge: ancora nel complesso di Hudson Yards, inaugura l’11 marzo 2020 “Edge”, il più alto outdoor sky deck dell’emisfero occidentale, posto a 345 metri dal suolo. La struttura, grazie a un design unico nel suo genere e a un’area speciale con il pavimento di vetro, è sospesa a mezz'aria e promette di regalare la sensazione di fluttuare nel cielo con vista a 360° sulla città.

New York vista dall’alto dei suoi monumenti e musei


Sono diversi gli spazi culturali che permettono di godere della vista dall’alto di New York: tra questi c’è il Metropolitan Museum of Art, che dispone di una terrazza panoramica davvero suggestiva, sulla quale è anche possibile godersi un cocktail o un aperitivo negli orari di apertura.
Il distaccamento museale del Met Cloisters, presso Fort Tryon Park, permette di contemplare in tutta la sua bellezza il fiume Hudson e il parco adiacente nella zona di Inwood.

Uno dei monumenti più famosi al mondo, la mitica Statua della Libertà, è visitabile dal pubblico, che può salire fino alla corona di Lady Liberty e osservare lo spettacolo di New York dal suo simbolo per eccellenza. Il balcone che circonda la torcia, invece, è da tanti anni chiuso alle visite per ragioni di sicurezza.
Anche l’altrettanto celebre Brooklyn Bridge è un luogo molto suggestivo per una veduta d’insieme della Grande Mela: non sarà molto alto, ma attraversarlo a piedi da un capo all’altro permette di fissarsi nella mente l’immagine da cartolina di questa città. L’attraversamento a piedi è gratuito e ci si impiega da 30 a 60 minuti a percorrere gli 1,8 km della sua lunghezza, a seconda di quante volte ci si ferma per fare una foto. Consiglio: muoversi da Brooklyn verso Manhattan poco prima del tramonto, magari in estate, vale il viaggio.

Nel Lower East Side l’interessante New Museum of Contemporary Art è uno spazio dedicato all’arte contemporanea aperto nel 1977. L’edificio che lo ospita, situato al numero 235 di Bowery Street, dispone di una Sky Room con pareti di vetro e una terrazza panoramica, da cui godere di una vista speciale della Big Apple.

L’High Line Park è un parco sopraelevato ricavato negli spazi di una vecchia linea ferroviaria che attraversava la zona ovest di Manhattan. Questa “linea verde” si sviluppa per circa 1,45 miglia (2,3 km) ed è accessibile gratuitamente da numerosi punti del percorso. A dispetto del nome, l’High Line non è particolarmente alto (appena pochi metri da terra), ma è piacevole per rilassarsi e avere una visione da una prospettiva diversa del contesto urbano che lo circonda.
The Plinth, all’angolo tra la 30th Street e la 10th Avenue, in particolare, è una nuova sezione del parco preposta a ospitare installazioni artistiche, che a rotazione sono esposte qui all’aperto.

Tra l’estremità meridionale dell’High Line e l’Hudson River sorge la struttura del Whitney Museum of American Art, progettata dall’archistar Renzo Piano, che oltre agli spazi espositivi dispone di alcune terrazze panoramiche dalle quali si possono vedere non solo il parco e il fiume, ma anche il circostante Meatpacking District o celebri edifici come il One World Trade Center.

Nella zona di Morningside Heights, non distante dalla Columbia University, dove Harlem incontra l’Upper West Side di Manhattan, i visitatori della Riverside Church possono partecipare a un tour che consente di salire sul suo campanile – il più alto del Nord America, circa 115 metri – per vedere il carillon di 74 campane e osservare la città da un luogo d’eccezione.

Ristoranti e rooftop bar di New York


A New York City si trovano i più famosi rooftop bar del mondo e, data la sua conformazione urbana, non poteva certamente essere altrimenti.

Fare l’aperitivo, pranzare o cenare a quote vertiginose è ormai un must per chi raggiunge la Grande Mela e la lista dei locali posizionati ai piani altissimi dei palazzi e dei grattacieli è in continuo aggiornamento, perché la richiesta è forte e ne aprono sempre dei nuovi.
I principali hotel, ad esempio, non possono prescindere dal proporre ai propri ospiti l’esperienza di sorseggiare un drink mentre ammirano la città dall’alto.
L’elenco, come detto, è pressoché infinito, ma dovendo citare qualcuno tra i rooftop bar più gettonati segnaliamo l’Ophelia, situato sulla Beekman Tower, che offre una una vista davvero niente male sull’East River e la skyline di Manhattan, oppure l’Harriet’s Rooftop del 1 Hotel Brooklyn Bridge, che permette di godersi un’ottima vista sul ponte e su Lower Manhattan.

Ancora, il ristorante Electric Lemon dell’Equinox Hotel Hudson Yards dispone di una terrazza all’aperto, ma anche di un’area separata con piscina da dove ammirare il Vessel; c’è poi l’Hendricks Rooftop dell’Hotel Hendricks, e il ristorante Manhatta al 60° piano del 28th Liberty Street, nel cuore del Financial District.

Nella zona di Bowery si può optare anche per The Crown, al 21° piano del Chinatown’s Hotel 50 Bowery, che regala (non proprio a buon prezzo, ma tant’è) l’emozione di bere qualcosa mentre si volge lo sguardo, a scelta, al Brooklyn Bridge, all’Empire State Building o al One World Trade Center.
In alternativa c’è il Roof del Public Hotel, il Last Light del Sister City Hotel o il cloudM del citizenM New York Bowery Hotel, mentre nel quartiere di Williamsburg si può scegliere tra il Lemon’s del Wythe Hotel, il Summerly di The Hoxton Williamsburg, The Roof del Williamsburg Hotel, o ancora il Westlight del William Vale Hotel.

Il Bar Sixtyfive della Rainbow Room è il bar dell’esclusivo ristorante posto al 65° piano del Comcast Building del Rockefeller Center, mentre il One Dine Restaurant è situato all’interno del One World Observatory di cui abbiamo parlato più in alto in questo articolo.

Concludiamo il nostro giro tra le nuvole a New York nel distretto del Queens: chi vuole ammirare un tramonto davvero spettacolare può scegliere tra il Rooftop bar del Boro Hotel e il Savanna Rooftop dello Z NYC Hotel, ma c’è anche l’opzione del bar con piscina riscaldata del TWA Hotel presso l’Aeroporto John Fitzgerald Kennedy, affacciato direttamente sulle piste.

Seguici anche su
Leggi anche ...