Un intero week end sulla Riviera Romagnola può spaziare tra natura, arte e gastronomia, in un crescendo di attività, occasioni culturali e degustazioni. Vi proponiamo un itinerario di tre giorni in cui scegliere alcune delle innumerevoli possibilità che vengono offerte da una comunità tra le più ospitali di tutto lo stivale.
Partendo dalla costa ferrarese e scendendo verso sud, ogni giorno il territorio della Romagna sarà un crescendo di esperienze uniche ed indimenticabili, per il piacere degli occhi della mente e la soddisfazione del palato.
Primo giorno, da Ferrara a Ravenna, sulle orme di Dante
Il Delta del Po è il limite settentrionale della riviera romagnola, ed è il punto di partenza del nostro itinerario. Questa area offre un parco regionale con ottime possibilità di praticare il bird watching, dove si possono compiere escursioni in bici e fare trekking. Qui, inoltre, trovate spiagge lunghissime ed ampie, dove è sempre possibile ritagliarsi uno spazio di tranquillità per sé e la propeia famiglia. Ma non c'è solo mare e natura ad attendervi: dopo una mattinata sul Delta del Po e le spiagge dei lidi ferraresi, una delle visite da compere in zona è quella della città di Comacchio, che offre il suo fascino particolare di una Venezia in miniatura. Canali, ponti e le tipiche barche rendono piacevole la passeggiata, dove fotografare i magici scorci dei palazzi nobili che riflettono i propri colori sulle acque. Qui potrete gustare il piatto tipico dell'anguilla ai ferri, accompagnato da un buon vino della zona.
Rimettendosi in auto in direzione sud, in pochi chilometri, raggiungerete il complesso dell'Abbazia di Pomposa (foto), una basilica medievale in cui transitò anche il sommo Poeta lungo l'antica strada Romea, che da Venezia conduceva a Ravenna. Da non perdere l'interno affrescato ed il mosaico pavimentale.
Da qui, in meno di un'ora, si raggiunge Ravenna, la città celebre per i suoi mosaici, capace di offrire eventi culturali e tesori inseriti tra i patrimoni UNESCO dell'Umanità: luoghi come la Basilica di San Vitale, il Mausoleo di Galla Placidia e il Battistero degli Ariani, da soli possono valere il viaggio. Qui trovate anche la Tomba di Dante e infatti da Ravenna inizia anche il percorso del Cammino di Dante, ben conosciuto tra gli appassionati di trekking e passeggiate.
Secondo giorno, da Ravenna a Rimini tra saline, porti e pinete
Si parte al mattino in direzione sud, e prima di ritornare sulla costa facciamo una sosta a Classe: qui troviamo la Basilica di Sant'Apollinare in Classe, con alcuni dei mosaici bizantini più belli in assoluto e il nuovo museo di Classis, capace di farci compiere un viaggio nella storia millenaria di una antica capitale ed il suo porto.
Rimettendoci in auto scivoleremo lungo la statale adriatica SS 16, superando località famose come Mirabilandia e il suo parco di divertimenti, Milano Marittima celebre per la sua spiaggia glamour e la località di Cervia da scoprire per la sua pineta, il porto e la sua salina.
Chi vuole trova belle spiagge per un tuffo, ma per una vera sosta enogastronomica, tra i sapori di Romagna, consigliamo di fermarsi a Cesenatico (foto). Niente di meglio che una bella mangiata di pesce in uno dei ristoranti che s'affacciano lungo il suo Porto Canale, un gioiello architettonico progettato da Leonardo da Vinci.
Il tardo pomeriggio, magari dopo un poco di relax in spiaggia, ci vedrà giungere a Rimini dove ci aspetta una passeggiata serale dentro la città di Federico Fellini.
Da non perdere la testimonianza storica del Ponte di Tiberio, e gli scorci bene illuminati del centro storico ricco di locali dove cenare tra i piatti della tradizione, per poi passeggiare in tranquillità fino all'Arco di Augusto.
Terzo giorno: le verdi colline romagnole
Tutti conosciamo lo spirito allegro e vacanziero della Riviera Romagnola, ma pochi hanno avuto l'occasione di esplorare anche il territorio collinare dell'interno, dove si possono scoprire sia gioielli paesaggisti che borghi solitari in cui trovare il fascino della storia unito al clima piacevole della montagna.
Se la prima parte della giornata la si può dedicare al mare di Rimini e Riccione, per chi avesse voglia di fuggire dal caldo niente di meglio che avventurarsi in una passeggiata intensa tra le foreste e le cascate del Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, raggiungibile in circa 90 minuti di auto.
Chi invece preferisce qualcosa di più legato alla storia e l'architettura, potrà salire in auto e compiere un itinerario più breve che tocchi i borghi più belli del riminese: si potrebbe partire da Sant'Arcangelo di Romagna, la città del teatro in piazza, poi risalire la valle del destra Marecchia, toccando i borghi di Verrucchio, San Leo (foto) con la Rocca della storia di Cagliostro e Pennabilli dove vivere i luoghi dell'anima ispirati alle poesie di Tonino Guerra.
Tra queste colline il panorama si estende fino alla linea azzurra del mare Adriatico e dall'alto la vita ci apparirà più dolce sorseggiando un bicchiere di sangiovese o albana, e degustando una gustosa piadina o un bel piatto di cappelletti al ragù, in una trattoria con vista panoramica.
Dove dormire e consigli utili
Ci sono varie possibilità per organizzare una tre giorni lungo le località della riviera romagnola: ci si può affidare al “fai da te”, magari prenotando gli alloggi sul momento, potendo contare sulla grande disponibilità di alberghi, tipica delle località costiere della Romagna.In alta stagione però conviene sempre prenotare in anticipo: noi ci affidiamo a Ignas.com online Booking, un tour operator con oltre 20 anni di esperienza, in grado di proporvi tutte le tipologie di vacanza (mare, montagna e terme) e soprattutto tantissime opzioni di sistemazione tra hotel, villaggi turistici e resort. E, cosa non da poco, trovate a vostra disposizione un call center dedicato, per rispondere ad ogni vostra domanda. Infine vengono offerte politiche di cancellazione che tengono conto anche del periodo Covid che stiamo vivendo.