Dal 6 maggio al 3 dicembre 2023 si svolge a Giarre, in provincia di Catania, la quarta edizione del Radicepura Garden Festival, la Biennale dedicata al paesaggio mediterraneo.
Per l'occasione nel parco botanico Radicepura si ritrovano i protagonisti del paesaggismo, dell’arte e dell’architettura green per sviluppare il tema Il Giardino delle Piante, nell'ambito di un evento più ampio che stimola riflessioni e azioni a tutela del paesaggio e dell’ambiente. Durante l'intrea durata della manifestazione si possono visitare 15 giardini e 4 installazioni all’interno del parco, realizzati con le piante degli oltre cinque ettari di terreno incastonato tra l’Etna e il Mar Jonio.
Il festival, nato nel 2017, è organizzato dalla Fondazione Radicepura con l’obiettivo di valorizzare la natura attraverso iniziative ed eventi, che spaziano dalla musica alle installazioni artistiche, dalla botanica ai percorsi enogastronomici, dimostrando le potenzialità di un territorio unico sotto tutti gli aspetti – culturali, climatici e ambientali – come la Sicilia.
Così, i giardini mediterranei diventano occasione di confronto per esplorare un tema per ogni edizione. Quello del 2023 è "Il Giardino delle Piante" e pone l’attenzione sull’elemento botanico, non solo come semplice decorazione, ma come punto di partenza e ispirazione professionale.
I progettisti sono quindi chiamati a cimentarsi con una botanica per paesaggisti, progetti ben declinati ed eleganti, che sappiano dimostrare i benefici di un giardino artistico di qualità, moderno, funzionale, poetico e sereno. In questo modo si intende favorire il dibattito intorno a un diverso stile di giardino in grado di promuovere una consapevole appartenenza al mondo naturale dove si metta in atto quotidianamente un rapporto sincero con le piante.
A stimolare la riflessione sul tema è Paolo Pejrone – architetto paesaggista da sempre promotore e fautore di un giardino “disordinato” capace di crescere forte, in modo autonomo e spontaneo, luogo di rispetto e cura, nonché ospitale –
che per il festival ha realizzato il giardino Vento e Acqua, tentativi di resilienza.
Oltre al giardino di Pejrone, questa IV edizione presenta otto giardini e un'installazione realizzati dai nove team di architetti e paesaggisti under 36 selezionati tramite un bando internazionale.
La giuria, presieduta da Sarah Eberle e composta da Marco Bay, Daniela Bruno, Adrian Paci e Manlio Speciale, ha selezionato a dicembre i nove team provenienti da Belgio, Croazia, Francia, Hong Kong, Italia, Malesia, USA.
Questi sono i progetti scelti: Alla mensa di Madre Etna, Antipode Square, Apiaceae, Di-scendere, Inviolabile Amuranza, Shadow and Stone, The Womb Garden, UFO - Una Foresta Occulta e l'installazione Shy Pavilion.
Oltre agli interventi dedicati al tema dell’anno, il parco ospita anche alcuni giardini delle edizioni precedenti.
Arte, architettura, cultura, ecologia, economia e sostenibilità ambientale sono ancora una volta i pilastri attorno a cui ruotano gli interventi, i workshop, le passeggiate, le attività didattiche e gli eventi che per sei mesi raccontano la Sicilia, ma anche il sentimento di natura generato da questo territorio.
Il simbolo della nuova edizione è la pianta di Carrubo, una pianta completa e complessa, alleata dell'uomo, albero sempreverde che da secoli rappresenta una delle icone dell’isola. Detto anche “pianta della sopravvivenza”, il Carrubo esprime lo spirito del festival che intende dare rilievo all’elemento botanico, a quelle varietà resistenti anche alle condizioni climatiche più difficili, capaci di essere non solo ornamento, ma anche nutrimento.
A conclusione del festival sarà Emanuela Rosa-Clot, direttore della rivista Gardenia, ad assegnare il premio al giardino che durante gli oltre sei mesi della manifestazione si sarà evoluto in maniera armonica.
Ricorodiamo infine che all’interno del parco è presente un’area didattica dedicata ai bambini, con l’orto della dieta mediterranea, il giardino dei profumi e il labirinto sonoro, ma in calendario ci sono anche appuntamenti culturali di grande rilievo, il cui programma completo è consultabile sul sito della manifestazione (vedi link nello specchietto riepilogativo qui sotto).
Informazioni, date, orari e prezzi del Garden Festival
Nome: Radicepura Garden FestivalDate: dal 6 maggio al 3 dicembre 2023.
Dove: via Fogazzaro n°19, Giarre (Catania).
Orari: parco aperto da martedì a domenica, chiuso il lunedì.
Maggio e giugno aperto dalle ore 10 alle 19.
Luglio, agosto e settembre aperto dalle ore 15 alle 21;
da ottobre a dicembre aperto dalle ore 10 alle 17.
Biglietti: intero 15 €;
ridotto 10 € (studenti, under 26 e over 70, insegnanti e tesserati FAI, residenti Sicilia).
Gratis bambini sotto i 12 anni, diversamente abili e accompagnatori.
Visite guidate private al costo di 20 € in italiano e 30 € in lingua straniera.
Programma: il programma completo e aggiornato degli eventi è disponibile sul sito ufficiale.
Contatti: telefono +39 095 964154.
Come arrivare: dall’aeroporto Vincenzo Bellini di Catania Fontanarossa seguire le indicazioni per l’autostrada A18 Catania-Messina. All’uscita dal casello di Giarre, alla rotonda prendere la seconda uscita. Dopo 80 metri svoltare a destra e al primo incrocio svoltare nuovamente a destra. Percorrere la strada per 1 km circa e svoltare a sinistra. Dopo 300 metri si arriva a Radicepura.
Le distanze dalle principali città nei dintorni: Taormina 30 km, Catania 40 km, Siracusa 90 km, Palermo 200 km, Agrigento 170 km.
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