Sono passati esattamente 100 anni: Il 5 marzo 1922 nasceva a Bologna, nel quartiere di S. Stefano Pier Paolo Pasolini, una delle figure artistiche e letterarie più importanti del '900 italiano. Per onorare il poeta artista la Cineteca Bologna ha organizzato un'importante mostra dal titolo "Pasolini. Folgorazioni figurative" che dal 1° marzo e fino al 15 ottobre 2022, presso il Sottopasso di Piazza Re Enzo accoglierà tutti coloro desiderosi di riscoprire uno degli artisti cardine dell'arte figurativa italiana.
Bologna è stata fondamentale nella formazione cultrale ed artistica di PPP: nonostante un 'infanzia itinerante, Pasolini tornò nella città felsinea per frequentare il Liceo Galvani e poi l''Università dove trovò un maestro come Roberto Longhi che plasmò le capacità osservative di Pasolini e lo instradò verso una passione, quella per l’arte figurativa, che lo accompagnerà lungo tutto il suo poliedrico percorso creativo. Una vera e propria folgorazione.
Cosa aspettarsi dalla mostra
Un ruolo centrale l'avrà la pittura, che PPP imparò ad amare tra i banchi dell’Università di Bologna agli inizi degli anni Quaranta, come l'avrà anche il cinema, che lo vide protagonista di una meravigliosa stagione negli anni Sessanta e Settanta.Questi due aspetti si fondono nell'arte di Pasolini: i capolavori dell’arte medievale e rinascimentale rivivono nel suo cinema, sono protagoniste delle sue inquadrature,che diventano delle sorte di quadri viventi.
I confronti tra la pittura e il cinema di Pasolini seguono nella mostra un percorso cronologico che va dall’esordio di Accattone nel 1961 fino all’ultimo film, postumo, di Salò del 1975.
C'è molto di Roberto Longhi nella formazione del giovane Pasolini: nell’autunno del 1941, al 33 di via Zamboni a Bologna, il professore spiegò ad un ristrettissimo gruppo di studenti le differenze tra la pittura di Masaccio e quella di Masolino. Per farlo usò una tecnica critica assolutamente nuova, proiettando sullo schermo dell’aula i vetrini che riproducono le immagini di alcuni particolari delle opere d’arte analizzate. Lì, dai particolari, dai frammenti di un’opera, Longhi indicò come ricostruirre lo stile dell’artista, distinguendo le fasi del suo percorso, mettendole in rapporto con quello che viene prima ma anche con quello che verrà poi.
La maniacale attenzione per i particolari ed i frammenti di realtà, un viso, una mano, un lembo di veste, corpi sezionati, esaminati a pezzi, osservati come oggetti d’amore diventano una folgorazione per Pasolini da cui scaturirà tutto il suo mondo futuro: la sua idea della realtà come oggetto unico di attenzione, il bisogno di leggere sempre nei volti l’alterità, la diversità, la spinta a uscire fuori di sé per conoscere il mondo, e infine la carica erotica. Ogni film di Pasolini è progressivamente la costruzione di una bellezza che saccheggia ampie zone dell’arte italiana o europea per ridare dignità espressiva a ciò che non la avrebbe. I suoi film, complessivamente, disegnano una storia dell’arte in forma di cinema.
La mostra è curata da Marco Antonio Bazzocchi, Roberto Chiesi e Gian Luca Farinelli, Pier Paolo Pasolini, ed è promossa dalla Cineteca di Bologna, nell’ambito delle celebrazioni del Comune di Bologna e di quelle del Comitato nazionale per il Centenario della nascita di Pasolini, con il patrocinio di Alma Mater Studiorum Università di Bologna, il sostegno del Ministero della cultura e della Regione Emilia-Romagna, la partnership con Tper (con cui è realizzata la galleria di vetrofanie che ritraggono Pasolini esposte nelle pensiline della città) e Trenitalia Tper, la mostra sarà visitabile fino al 16 ottobre.
Informazioni utili, date, orari e prezzo dei biglietti della mostra
Mostra: Pasolini. Folgorazioni figurativeDove: Sottopasso di Piazza Re Enzo
Quando: dal 1° marzo e fino al 15 ottobre 2022
Orari: dal mercoledì al lunedì, feriali 14-18, weekend dalle 10 alle 18. Durata della visita: un'ora circa.
Le visite guidate a cura di Bologna Welcome si tengono ogni settimana il sabato alle ore 17 e la domenica alle ore 11.
Biglietti: ingresso 10 euro, ridotto 7 euro
Maggiori info: sito ufficiale
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