Van Gogh in mostra a Trieste: dal 22 febbraio al 30 giugno 2024 è il Museo Revoltella a ospitare la grande mostra dedicata al genio di Vincent Van Gogh, uno dei più grandi pittori di tutti i tempi.
La mostra, prodotta da Arthemisia, è promossa e organizzata dal Comune di Trieste – Assessorato alle politiche della cultura e del turismo ed è realizzata in collaborazione con il Kröller Müller Museum di Otterlo, in Olanda. È stata definita “mostra dei record”, perchè tra il 2022 e il 2023 è stata visitata in pochi mesi da 600.000 visitatori a Roma.
La vita
L’esposizione ripercorre la vicenda umana e artistica di Van Gogh celebrandone la figura e la grandezza universale. L’uomo ebbe una vita tormentata anche a causa della sua estrema sensibilità, che lo portò ad attacchi di follia e a ricoveri nell’ospedale psichiatrico di Saint Paul (Francia), ma anche e a vivere episodi traumatici come quello della mutilazione dell’orecchio e, infine, al suicidio con un colpo di pistola al petto ad appena 37 anni, il 29 luglio 1890.Tra sofferenze e tragedie, Van Gogh dipinse i propri capolavori accompagnandoli da scritti come le famose “Lettere” al fratello Theo e inventando uno stile unico che lo ha reso il pittore più famoso della storia dell’arte.
Il percorso, i temi
La mostra si sviluppa su 50 opere provenienti dal Museo Kröller Müller di Otterlo – che oggi custodisce uno dei più grandi patrimoni delle opere di Van Gogh – e tante testimonianze biografiche, con un percorso espositivo che segue un ordine cronologico e fa riferimento sia ai periodi che ai luoghi dove egli visse: l’Olanda, il soggiorno a Parigi, quello ad Arles (Provenza), fino a St. Remy e ad Auvers-Sur-Oise, dove mise fine alla propria vita.Si racconta così come dal rapporto con gli scuri paesaggi della giovinezza all’intenso studio del lavoro della terra siano nate figure che agiscono in una meticolosa e ripetitiva quotidianità: pensiamo al seminatore, ai raccoglitori di patate, ai boscaioli, ai tessitori, alle donne intente nelle mansioni domestiche o ancora affaticate dal trasporto di sacchi di carbone o dal lavoro nei campi.
Sono atteggiamenti di dolcezza, seppure goffa, che risaltano una grande espressività dei volti e dove la fatica è intesa come inesorabile destino, quali dimostrazione dell’intenso rapporto con la verità del mondo dell’artista.
La mostra pone l’accento sul periodo del soggiorno parigino, nel quale Van Gogh si dedicò a un’accurata ricerca del colore sulla scia impressionista, ma anche a una crescente libertà nella scelta dei soggetti fino a raggiungere un linguaggio più immediato e cromaticamente vivo. É in questo contesto che crebbe anche il suo interesse per la fisionomia umana – che fu poi determinante anche nella realizzazione di molti autoritratti, che dimostrano la volontà di lasciare una traccia di sé e la convinzione di aver acquisito una maggiore esperienza tecnica.
Le opere in mostra
Tra le opere esposte a Trieste, risale a questo periodo l’Autoritratto a fondo azzurro con tocchi verdi del 1887, dove il volto dell’artista si staglia di tre quarti, con uno sguardo penetrante rivolto allo spettatore che mostra un’insolita fierezza e un’idea di sé tumultuosa data dai rapidi colpi di pennello.È l’immersione nella luce e nel calore del sud che, a partire dal 1887, crea ulteriori aperture verso eccessi cromatici; il cromatismo e la forza del tratto si riflettono nella resa della natura e così torna l’immagine de Il Seminatore (Arles, giugno 1888), la cui forza espressiva è data da un uso metafisico del colore. Ancora, Il giardino dell’ospedale a Saint-Rémy (1889) ha l’aspetto di un intricato tumulto, mentre un Burrone (1889) sembra inghiottire ogni speranza e la rappresentazione di un Vecchio disperato (1890) diviene l’immagine di una disperazione fatale.
L'esposizione triestina è arricchita da una presenza speciale, ovvero i due ritratti di Monsieur e Madame Ginoux (i proprietari del caffè di Arles frequentato da Van Gogh), realizzati nel 1890. Le opere sono abitualmente conservate una nel Kröller Müller Museum – prestatore di quasi tutte le opere presenti in mostra – e l’altra alla Galleria Nazionale di Roma. Per l'occasione, i due coniugi ritratti da Van Gogh, tornano a incontrarsi e a stare vicini per qualche mese al Museo Revoltella.
Ricordiamo infine che, a pochi passi dal Museo Revoltella, in questo periodo si può visitare anche la mostra fotografica Amazonia di Sebastião Salgado al Salone degli Incanti.
Informazioni, date, orari e biglietti della mostra di Van Gogh
Nome: Van GoghDove: Museo Revoltella, via A. Diaz n°27, Trieste.
Date: dal 22 febbraio al 30 giugno 2024.
Orari: dal lunedì alla domenica ore 9-19 (la biglietteria chiude un’ora prima).
Chiuso il martedì.
Aperture straordinarie:
Domenica 31 marzo ore 9-19.
Lunedì 1 aprile 9-19.
Giovedì 25 aprile 9-19.
Martedì 30 aprile 9-19.
Mercoledì 1 maggio 9-19.
Domenica 2 giugno 9-19.
Prezzi:
- Biglietto intero 16 euro.
- Biglietto ridotto 14 euro (65 anni compiuti - con documento; ragazzi da 12 a 18 anni non compiuti) appartenenti alle forze dell’ordine; diversamente abili; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale - professionisti, praticanti, pubblicisti; possessori card Arthemisia; dipendenti Comune di Trieste; dipendenti e agenti Generali e clienti Assicurazioni Generali in possesso di Dem nominali).
- Ridotto gruppi 14 € (max 20 persone, 1 gratuità per gruppo, prenotazione obbligatoria).
- Ridotto convenzione 15 €.
- Bambini (6-11 anni non compiuti) 7 €.
- Ridotto scuole 6 € (max 20 persone, 2 gratuità per gruppo, prenotazione obbligatoria.
- Microfonaggio obbligatorio per gruppi con guida esterna, gruppi e scuole secondarie 20 €.
- Biglietto Open 17 € (consente l’ingresso alla mostra senza necessità di bloccare la data e la fascia oraria).
- Omaggio per bambini fino a 6 anni non compiuti; 1 accompagnatore per ogni gruppo adulto, 2 accompagnatori per ogni gruppo scolastico; soci ICOM (con tessera); un accompagnatore per disabile che presenti necessità; possessori di coupon di invito; possessori di Vip Card Arthemisia; giornalisti con regolare tessera dell’Ordine Nazionale (professionisti, praticanti, pubblicisti) in servizio previa richiesta di accredito da parte della Redazione.
- L’audioguida è inclusa nel prezzo del biglietto ad eccezione dei biglietti Ridotto gruppi e Ridotto scuole.
- È disponibile anche il biglietto combinato per le mostre Van Gogh + Ligabue.
Diritti di prenotazione e prevendita: gruppi e singoli 1,50 euro per persona; scolaresche 1 euro per studente + eventuali diritti d'agenzia.
Informazioni e prenotazioni: tel. +39 040 982781.
Prevendite su ticket.it
Ulteriori dettagli sono disponibili sul sito ufficiale di Arthemisia e sul sito del Museo Revoltella.
Come arrivare: Museo revoltella si raggiunge a piedi dalla stazione FS di Trieste percorrendo Corso Camillo Benso Conte di Cavour, Riva Tre Novembre, Riva del Mandracchio, Piazza Unità d'Italia, via dell'Orologio, via Diaz (circa 1,5 km in totale).
Per chi preferisce i mezzi pubblici, dalla stazione FS si può prendere l’autobus (linee 30-8-17).
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