La 538° Fiera di Lonigo, associata alla 39° Fiera Campionaria, si svolge dal 22 al 25 marzo 2024 all’interno del Parco Ippodromo Comunale di Lonigo (in un’area coperta di circa 7000 m² e scoperta di 40.000 m²) e nelle vie del centro storico, per un totale di circa 350 operatori e almeno 200 ambulanti e hobbisti presenti durante tutta la manifestazione.
Storia
La Fiera di Lonigo nacque il 25 marzo 1486 e, secondo quanto si tramanda, fu a causa dell’avventura di due ladri assassini che si nascosero nella Chiesetta di San Pietro in frazione Pavarano (ora Madonna di Lonigo), dove accadde un prodigio: uno dei due malviventi sfregiò l’immagine della Madonna, la quale si riparò detta sinistra all’occhio ferito, mentre l’altra piegossi sulla ferita al petto.Da questo evento prodigioso, la chiesetta venne dedicata proprio alla Madonna dei Miracoli. Papa Innocenzo VIII fece edificare sul luogo il “Santuario dedicato alla Madonna dei Miracoli” che, per oltre tre secoli, fu frequentato da migliaia di fedeli provenienti da tutto il Veneto e anche da altre regioni. Proprio dall’incontro dei fedeli prese corpo una prima versione della fiera.
Successivamente, Eugenio Napoleone, Vicerè d’Italia, nel 1806 comandò al Comune di portare nel recinto del castello l’annuale Fiera della Madonna per accrescerne il prestigio. La scelta si dimostrò vincente e contribuì al successo di questa manifestazione che rese celebre Lonigo in Italia e in Europa, in particolare per quanto riguarda l’esposizione e il commercio dei cavalli.
La Fiera di Lonigo oggi
La fiera è ovviamente cambiata molto nel corso dei secoli. In questi ultimi anni ha assunto una dimensione di livello regionale, specializzata nelle macchine agricole e, soprattutto, nella meccanizzazione del settore vitivinicolo. Non è però un evento dedicato solo agli operatori del settore: ci sono infatti anche spazi dedicati al commercio in senso più ampio come i prodotti dell’artigianato e diverse corti tematiche nel centro storico dove sono allestite esposizioni e degustazioni.A fare da contorno sono previsti numerosi appuntamenti come convegni, mostre, visite guidate e luna park, secondo un ricco programma disponibile sul sito ufficiale (vedi link nello specchietto riepilogativo in fondo all’articolo).
Le aree espositive
Al Parco Ippodromo Comunale dal 22 al 25 marzo 2024- 538° Fiera di Lonigo e 39° Fiera Campionaria. Esposizione di artigianato, commercio, agricoltura, zootecnia, macchine e attrezzi agricoli, boschive da giardinaggio, macchine edilizia e tempo libero.
- 24° Mostra Mercato “L’Oro della Terra Leonicena e prodotti De.Co”. Vini e prodotti tipici del territorio.
- 25° Salone della Meccanizzazione Integrale e Sostenibilità in Viticoltura (a cura dell'Istituto Tecnico Agrario "A. Trentin" di Lonigo).
Centro storico
Corte dei Vecchi Mestieri, via Ognibene, via del Mercato e via Garibaldi – Mostra mercato dedicata agli hobbisti e ai vecchi mestieri.
Corte degli Alpini, Piazza XX Settembre – Stand di gastronomia e prodotti tipici del territorio.
Corte dei Fiori, Piazza Garibaldi – Mostra mercato di piante e fiori.
Corte delle Auto, Piazza Garibaldi – Esposizione autovetture.
Corte del Gusto Berico, Piazza Garibaldi, fronte Palazzo Pisani – Degustazioni.
Corte del Mercato, Piazza Matteotti e Via Roma – Bancarelle di prodotti vari.
Corte della Birra, Piazza Matteotti – La città gemellata di Abensberg torna finalmente in Fiera.
Informazioni, date e orari della Fiera di Lonigo
Nome: Fiera di LonigoDove: Lonigo (Vicenza).
Date: dal 22 al 25 marzo 2024.
Prezzo: ingresso gratuito.
Orari fiera:
venerdì ore 15-23;
sabato e domenica ore 8:30-24;
lunedì ore 8:30-15.
Orari aree espositive coperte:
venerdì ore 15-22;
sabato e domenica ore 9-22;
lunedì ore 9-13.
Programma: maggiori informazioni sono disponibili sul sito e sulla pagina Facebook della fiera.
Come arrivare: dall’autostrada A4 uscita Montebello Vicentino, poi seguire le indicazioni per Lonigo/Noventa Vicentina.
Dal’autostrada A31 uscita Aguliaro, poi seguire per Orgiano/Lonigo.
Per chi arriva in treno, stazione “Lonigo” (località Trassegno) e proseguire in autobus (nei giorni feriali).
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