Il Parco Nazionale della Serra Capivara è Patrimonio Culturale e Naturale dell’Unesco: siti preistorici, una natura unica al mondo e tante opportunità di sport per chi ama l’avventura.Un tuffo nel mondo antico, attraverso la natura dei giorni nostri: lo Stato del Piauí presenta l’itinerario “Serra da Capivara – Terra di Avventura e Preistoria”. Un viaggio alla scoperta di migliaia di pitture rupestri risalenti a 12 milioni di anni or sono, ma senza rinunciare alle attività più avventurose, che in questo meraviglioso Parco Nazionale offrono solo l’imbarazzo della scelta.
L’itinerario Terra di Avventura e Preistoria attraversa le località di Teresina, Amarante, Oeiras, São Raimundo Nonato e Coronel José Dias e prevede la visita a trenta siti archeologici, in un unico percorso che si snoda attraverso valli, canyon e spettacolari passaggi tra le rocce.
I turisti avranno l’opportunità di entrare in contatto diretto con le specie endemiche della “caatinga”, bioma tipico ed esclusivo del Brasile dove la fauna e la flora presentano la maggior biodiversità dell’ambiente semi-arido del Nordest brasiliano.
Il Parco Nazionale Serra da Capivara si estende su circa 130 mila ettari e vanta la maggiore concentrazione di pitture rupestri del Continente Americano e la migliore infrastruttura ricettiva dell’America Latina. Qui si concentrano infatti mille siti archeologici, 200 dei quali aperti ai visitatori, di cui il 10% accessibile anche ai portatori di handicap.
Uno studio condotto sul luogo ha permesso di catalogare 280 specie di animali diversi, per la maggior parte uccelli, e mille specie di flora, con una vegetazione assolutamente unica composta da piante che adattano il loro ciclo vitale in modo da poter sopravvivere ai periodi di siccità.
Gli amanti dell’adrenalina troveranno di che divertirsi. L’itinerario sviluppa infatti anche diverse opportunità di turismo di avventura, sfruttando la morfologia estremamente varia del Parco, che lo rendono un luogo ideale per questo tipo di attività: dalla discesa in corda doppia all’alpinismo, dallo zip-line al cicloturismo, passando dal trekking e dalla speleologia.
Il Parco Nazionale della Serra da Capivara è gestito dalla Fundazione Museo dell’Uomo Americano FUMDHAM, e offre un’ottima struttura per le visite, percorsi tracciati e guide specializzate. Le visite al Parco possono essere effettuate dalle 6 alle 18 durante tutto l’anno, con l’accompagnamento obbligatorio di una guida esperta. I mesi più movimentati sono quelli del periodo più secco (tra giugno e dicembre), quando le condizioni per la passeggiata e per l’osservazione della fauna sono migliori. Per pernottare sul posto è necessario richiedere in anticipo un’autorizzazione alla FUNDHAM e avere la supervisione di una guida. Per consultare il sito della FUNDHAM clicca qui.
São Raimundo Nonato – A circa 500 km dalla Capitale del Piauí, Teresina, è composta da circa 30 mila abitanti ed è la porta di entrata del Parco Nazionale della Serra da Capivara. A São Raimundo Nonato si trova il Museo dell’Uomo Americano, dove si possono ammirare i pezzi ritrovati nelle esplorazioni archeologiche realizzate nell’area del Parco (utensili, ceramiche, riproduzioni di iscrizioni e incisioni rupestri e vari altri reperti umani e funerari). Il museo possiede anche un Centro Culturale dotato di un laboratorio di archeologia.
Coronel José Diaz – È una piccola città di circa 5 mila abitanti, a 600 km dalla capitale. La maggior parte dei siti archeologici di quest’area sono aperti ai visitatori. Coronel José Diaz possiede una comunità di artigiani noti a livello internazionale.
Oeiras – Situata nella regione centrale dello Stato, fu capitale della provincia del Piauí fino al 1852. Città tricentenaria, porta iscritte nelle case, nelle residenze del periodo coloniale e nelle antiche chiese barocche le tracce marcanti della storia, della cultura e della tradizione religiosa del Piauí.
Floriano – Dista 257 km da Tersina. È una città strategica, polo di riferimento per la salute, l’educazione e le infrastrutture recettive che offrono una diversa scelta di hotel, ristoranti e luoghi di svago, oltre ai numerosi servizi e ad un ricco settore commerciale.
Amarante – Localizzata sulle rive del fiume Paranaiba, è unica per la sua architettura e per l’erdedità lusitiana. In questo comune si conservano le tradizioni e le manifestazioni folkloriche di orgine africana e portoghese, come il Cavalo Piancò, il Pagode africano, la Roda de São Gonçalo, Reisados e varie danze tradizionali.
Dal 2003 al 2008, il Ministero del Turismo ha investito oltre 65 milioni di euro in infrastrutture, quasi 960 mila euro in eventi e circa 196 mila euro nella promozione del Piauí come destinazione turistica.