Vatnajokull's National Park: nasce il parco nazionale più esteso d'Europa

Mostra tutte le foto » Islanda

Condividi Enrico Montanari

16/06/2008

Il Vatnajokull's National Park è il più grande parco nazionale di Islanda e di Europa ed è stato proclamato sabato scorso dal Ministro dell'Ambiente islandese Thorunn Sveinbjarnardottir.

"Il ghiacciaio del Vatnajokull rappresenta per l’Islanda quello che è la torre Eiffel, perla Francia ",così ha dichiarato Mr Arni Finnsson, presidente della INCA (L’associazione per la conservazione della natura dell’Islanda), che ovviamente ha accolto con favore la proclamazione del parco.

Il Parco Nazionale del Vatnajokull comprende il più grande ghiacciaio d'Europa in tutti i suoi elementi, alcuni terreni confinanti con esso e terreni precedentemente appartenenti ad altri due parchi nazionali, il Parco Nazionale Skaftafell nel sud-est del paese e il Parco Nazionale Jokulsargljufur nel nord-est, che sono stati pertanto sospesi. Il nuovo Parco Nazionale Vatnajokull prende il nome di ghiacciaio Vatnajokull che copre circa l'8 per cento della intera superficie di Islanda. Lo spessore medio del ghiacciaio è di 400 metri e si estende su 8.100 chilometri quadrati, rendendolo il ghiacciaio più grande d'Europa.
La dimensione iniziale del parco nazionale è di 12.000 chilometri quadrati, che le autorità sperano di aumentare fino a 15.000 chilometri quadrati entro i prossimi due anni.

All'interno dei confini del Parco Nazionale del Vatnajokull, i processi naturali mostrano l’interazione tra ghiaccio e attività vulcanica, ad esempio con il cosiddetto jokulhlaup (aumento del ghiacciaio) che interagisce con le eruzioni vulcaniche e l'energia geotermica in un mix di energia e contrasti primordiali.

"La proclamazione del Vatnajokull è il più importante progetto di conservazione della natura e della sua storia, in Islanda," ha aggiunto Anna sais Kristin Olafsdottir, presidente della commissione Vatnajokull. "Il Parco Nazionale Vatnajokull comprende alcune formazioni uniche e singolari paesaggi collettivi che certamente attireranno i turisti in questo territorio."

Il numero di turisti che visitano la zona è previsto aumentare,di fatti, con un incremento pari al 7 per cento del numero di visitatori per ogni anno fino al 2012, producendo 150 nuovi posti di lavoro e generando profitti per oltre 100 milioni di euro per il settore.

Ma non mancano le inevitabili polemiche.
La proposta iniziale che il governo fece dieci anni fa, fu quella di includere subito i 15.000 chilometri quadrati per i confini del parco nazionale. Diversi agricoltori della zona non furono però disposti a consentire al governo di inserire all’interno del Vatnajokull NP ciò che essi considerano loro proprietà privata. Alcuni degli agricoltori hanno documenti legali per poter fare causa contro lo Stato islandese, mentre altri non possono far altro alle tradizioni della loro azienda agricola, che ha fatto uso tradizionale dei terreni, nell'arco di più generazioni.
Altri critici del Parco nazionale Vatnajokull invitano ad introdurre norme più rigide per l'utilizzo del territorio, sia per i veicoli a motore che per i cavalli. Viene anche sottolineato che il governo non ha messo a budget abbastanza denaro per questo importante progetto. Inoltre, si teme che il denaro non venga speso correttamente. Si critica infatti che invece di migliorare l'accesso al parco, incrementare i salari, la maggior parte dei fondi è stata assegnata alla costruzione di quattro nuovi centri visitatori, quando già esistevano due centri dedicati a questo. Fonte: Euturbonews.com 

Seguici anche su
Leggi anche ...