Viaggio in Sudafrica con guida italiana: il meglio del safari con Southside

Mostra tutte le foto » Sudafrica

Condividi Lorenzo Lovato

05/11/2009

Se del Sudafrica e della sua tipica wilderness non volete perdere nulla, Southside Viaggi ha pensato a voi: l’itinerario di base, ottimamente strutturato che, come un puzzle, si incastra alle diverse estensioni proposte, si avvale dell’accompagnamento di una guida parlante italiano che non vi abbandonerà, come di consueto, all’ingresso della Riserva Privata, ma vi permetterà di beneficiare della sua conoscenza fino alla fine del tour. Un viaggio che, contrariamente a quanto accade di solito, parte da Johannesburg e termina a Cape Town con partenze tutti i lunedì: una soluzione studiata per il perfetto incastro con le estensioni proposte e per permettere ai neo-sposi di partire per il proprio viaggio di nozze subito dopo la cerimonia domenicale.

All'arrivo all'aeroporto di Johannesburg, dopo il disbrigo delle formalità doganali, incontrerete la vostra guida parlante italiano e con essa vi dirigerete verso Pretoria, una delle tre Capitali del Sudafrica, con gli Union Buildings, imponente complesso architettonico, sede centrale del Governo. Al termine della visita, proseguirete per Dullstroom, nella regione del Mpumalanga. Il mattino seguente raggiungerete la Riserva Privata di Thomybush, situata nei pressi del Parco Kruger, la più importante riserva faunistica sudafricana. Regno della wilderness africana, il Kruger è anche la terra dei “Big Five” e dei grandi predatori. I fotosafari sono previsti al mattino e al pomeriggio e, sempre con la vostra guida italiana, riuscirete a provare l’emozione di avvistare i meravigliosi B5: elefante, bufalo, leone, leopardo e rinoceronte.
Ultimo fotosafari all'alba in riserva prima della partenza per la celebre Panorama Route, percorso altamente paesaggistico che si snoda nel cuore di questa provincia. Oltre all’imponente Canyon del fiume Blyde, il terzo al mondo per dimensioni nonché il più verde, vedrete le strane formazioni geologiche di Bourke's Luck Potholes, scavate dall’erosione dell’acqua e sosterete a God's Window, da cui si gode uno splendido panorama sul Lowveld sottostante.

Da Johannesburg un volo vi porterà a Cape Town.
Bellissima ed affascinante, Cape Town è adagiata fra l’Oceano Atlantico e la Table Mountain, stretta in una baia che gode di un clima invidiabile, mite e temperato per quasi otto mesi l’anno. Il downtown ma anche i suoi sobborghi meridionali sono zone ricercate per chi visita la città: le famose ed esclusive Bantry Bay e Camps Bay, frequentate dal jet set e con una vivacissima vita notturna. La splendida baia di Llandudno è una delle più spettacolari e romantiche di tutto il Sud Africa. Hout Bay è l’ultimo sobborgo prima di immettersi sulla Chapman’s Peak drive alla volta di Cape Peninsula.
Al mattino partenza con guida italiana e autista per un'intera giornata dedicata alla visita della suggestiva Penisola del Capo, lembo estremo di terra che separa idealmente le fredde acque dell’Oceano Atlantico dalle più miti dell’Oceano Indiano. Si entra dunque nella riserva naturale dove è ancora ben conservata la flora locale, i babbuini e le antilopi del Capo. Ascesa a Cape Point, il punto più estremo della Penisola, dalla cui sommità si gode un impareggiabile panorama sulla False Bay e, con un po’ d’immaginazione, si osserva l’incontro tra i due oceani. Non è rara la possibilità di avvistamento delle balene megattere che transitano vicino alla costa durante il loro viaggio verso le acque calde dell’Oceano Indiano. Mini-crociera all’isola delle foche di Hout Bay. Prosecuzione verso Simonstown, dove si effettua una breve sosta per la visita dell'interessante colonia di pinguini di Boulder's Beach.
Al rientro a Cape Town ancora tempo a disposizione per godersi la città prima del volo su Johannesburg e coincidenza verso l’Italia.

All'arrivo all'aeroporto di Johannesburg, dopo il disbrigo delle formalità doganali, incontrerete la vostra guida parlante italiano e con essa vi dirigerete verso Pretoria, una delle tre Capitali del Sudafrica, con gli Union Buildings, imponente complesso architettonico, sede centrale del Governo. Al termine della visita, proseguirete per Dullstroom, nella regione del Mpumalanga. Il mattino seguente raggiungerete la Riserva Privata di Thomybush, situata nei pressi del Parco Kruger, la più importante riserva faunistica sudafricana. Regno della wilderness africana, il Kruger è anche la terra dei “Big Five” e dei grandi predatori. I fotosafari sono previsti al mattino e al pomeriggio e, sempre con la vostra guida italiana, riuscirete a provare l’emozione di avvistare i meravigliosi B5: elefante, bufalo, leone, leopardo e rinoceronte.
Ultimo fotosafari all'alba in riserva prima della partenza per la celebre Panorama Route, percorso altamente paesaggistico che si snoda nel cuore di questa provincia. Oltre all’imponente Canyon del fiume Blyde, il terzo al mondo per dimensioni nonché il più verde, vedrete le strane formazioni geologiche di Bourke's Luck Potholes, scavate dall’erosione dell’acqua e sosterete a God's Window, da cui si gode uno splendido panorama sul Lowveld sottostante.
Da Johannesburg un volo vi porterà a Cape Town.
Bellissima ed affascinante, Cape Town è adagiata fra l’Oceano Atlantico e la Table Mountain, stretta in una baia che gode di un clima invidiabile, mite e temperato per quasi otto mesi l’anno. Il downtown ma anche i suoi sobborghi meridionali sono zone ricercate per chi visita la città: le famose ed esclusive Bantry Bay e Camps Bay, frequentate dal jet set e con una vivacissima vita notturna. La splendida baia di Llandudno è una delle più spettacolari e romantiche di tutto il Sud Africa. Hout Bay è l’ultimo sobborgo prima di immettersi sulla Chapman’s Peak drive alla volta di Cape Peninsula.
Al mattino partenza con guida italiana e autista per un'intera giornata dedicata alla visita della suggestiva Penisola del Capo, lembo estremo di terra che separa idealmente le fredde acque dell’Oceano Atlantico dalle più miti dell’Oceano Indiano. Si entra dunque nella riserva naturale dove è ancora ben conservata la flora locale, i babbuini e le antilopi del Capo. Ascesa a Cape Point, il punto più estremo della Penisola, dalla cui sommità si gode un impareggiabile panorama sulla False Bay e, con un po’ d’immaginazione, si osserva l’incontro tra i due oceani. Non è rara la possibilità di avvistamento delle balene megattere che transitano vicino alla costa durante il loro viaggio verso le acque calde dell’Oceano Indiano. Mini-crociera all’isola delle foche di Hout Bay. Prosecuzione verso Simonstown, dove si effettua una breve sosta per la visita dell'interessante colonia di pinguini di Boulder's Beach.
Al rientro a Cape Town ancora tempo a disposizione per godersi la città prima del volo su Johannesburg e coincidenza verso l’Italia.

Seguici anche su
Leggi anche ...