Fervono i preparativi per la grande festa che il 9 e 10 gennaio prossimi consacrerà la regione della Ruhr (Essen), nel nordovest della Germania, come una delle tre capitali culturali europee per l’anno 2010. È la prima volta che questo prestigioso titolo viene assegnato a un’intera regione. Fino a pochi decenni fa, la grande area metropolitana della Ruhr era conosciuta soprattutto per le miniere di carbone e le acciaierie. Poi, grazie a una radicale trasformazione, è diventata un grande polmone verde, con ampi parchi in cui sono distribuite spettacolari testimonianze di archeologia industriale.
Molte strutture sono state rivisitate da architetti famosi e fungono ora da musei e centri d’arte d’avanguardia. Per la festa d’apertura di Ruhr 2010 è stata scelto uno dei complessi più grandiosi. Si tratta dello Zollverein, la gigantesca miniera alle porte di Essen che l’Unesco ha dichiarato patrimonio mondiale dell’umanità. Con la cerimonia di gennaio riaprirà i battenti anche il modernissimo RuhrMuseum, ricavato dal padiglione dove un tempo veniva lavato il carbone; al suo interno è ospitata una ricca domentazione fotografica sul passato della regione.
Il programma della festa d’apertura, intitolata "Glück Auf" come il saluto beneaugurante che si scambiavano i minatori della Ruhr, prevede una performance non-stop di attori, cantanti, pittori, danzatori e musicisti; gli spettacoli saranno accompagnati da videoinstallazioni e fuochi d’artificio. Nel corso del prossimo anno le 53 località prescelte della regione ospiteranno circa 2.500 eventi.
Maggiori informazioni: www.ruhr2010.com