Persino i "Power-Shopper", cioè gli shopper più accaniti possono facilmente perdere la concentrazione: fare shopping a Vienna significa anche vivere l'architettura e la storia, conoscere le tradizioni, ritrovare cose che si pensavano perdute e scoprire le cose conosciute sotto un nuovo aspetto.
Ci sono tutti i nomi famosi e di livello internazionale, disposti in maniera compatta all'interno e intorno alle famose strade dello shopping del centro storico come Graben, Kohlmarkt e Kärntner Strasse. Un Flagship-Store a Vienna fa parte del bon-ton. Però qualcuno si propone con modi insoliti: come per esempio la filiale di Gucci che ha rinnovato con cura un "negozio di galanti prodotti in pelle" del primo Jugendstil. Oppure Zara con sede nella famosa casa del celebre architetto Hans Hollein sulla Piazza di Santo Stefano. E tra le altre, vi sono molti laboratori che mantengono alta la tradizione dei fornitori della corte imperiale. Abiti per uomo di Knize, scarpe di Scheer e biancheria da letto e da tavola della Schwäbische Jungfrau" si sono affermati, ben oltre i confini di Vienna, come concetti generici di eleganza senza tempo. Che non significa non andare al passo con i tempi – forse le mode vengono viste un po’ più criticamente, trattate con maggiore attenzione.
Poi però perfettamente applicate. Così come dal cappellaio Klaus Mühlbauer, alla quarta generazione di un'azienda familiare fondata nel 1903. Insieme a sua sorella Marlies Mühlbauer crea copricapi esposti anche nelle vetrine di Parigi, New York e Tokio. Oppure Rozet & Fischmeister, nato nel 1770 come "gioielliere di corte". Oppure, oppure, oppure... E così si trova il damasco più raffinato ("Perché non farsi ricamare un monogramma?") accanto al techno-stretch; il gioielliere delle famose stelle di diamanti dell'imperatrice Elisabeth, A.E. Köchert, accanto al Mondo di esperienze dell'austriaca Swarovski Crystals; la pralina in miniatura di Altmann & Kühne (in cassaforte di cartone!) accanto al cioccolataio belga; il costruttore di violini accanto al venditore di Hi-Fi. Molto si trova solamente qui e anche quando si potesse trovare altrove, potremmo ben dire che è il modo di acquistare che è solo di Vienna.
Architettura tradizionale:
Delle 1.700 filiali sparse per il mondo della catena di abbigliamento H&M, quella al Graben gode di una posizione particolare perché insediata in una casa dell'ex fornitore di corte imperial-regio E. BRAUN & CO.: un fantastico monumento architettonico della cultura del grande magazzino di un tempo, in condizioni perfette. 1010, Graben 8
Architettura tradizionale più avanguardia:
La boutique CHEGINI nei suoi nuovi locali di vendita ha mantenuto lo charme di una antica tipografia e le ha integrate con elementi futuristici. Ha così creato la cornice perfetta per una moda femminile e maschile audace, fatta di marchi internazionali. 1010, Kohlmarkt 7
Architettura d'avanguardia:
2006FEB01 – proprio questa data attira in una delle boutique architettonicamente più sorprendenti di Vienna (quanto bello può essere a volte il calcestruzzo!) moda di designer di livello mondiale. 1010, Plankengasse 3
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