L'UNESCO ha confermato nuovamente: Dresda perderà il suo stato di Patrimonio Mondiale, se si prosegue con la costruzione di un ponte sul fiume Elba.
La Valle dell’Elba presso Dresda, in Germania, è un paesaggio culturale del 18° e 19° secolo, che si estende per circa 18 km lungo il fiume dal palazzo di Übigau e i campi di Ostragehege nel nord-ovest fino al Palazzo di Pillnitz e l’isola del fiume Elba nel sud-est. È caratterizzato da prati bassi, ed è coronato dal Palazzo Pillnitz ed il centro di Dresda con i suoi numerosi monumenti e parchi che testimoniano la sua storia tra il 16° e 20° secolo. Il paesaggio offre anche ville e giardini suburbani del 19°-20° secolo e preziose caratteristiche naturali
Grazie a questo suo valore storico la valle dell'Elba è stata iscritta sulla Lista del Patrimonio Mondiale nel 2004, ma solo due anni più tardi, il sito è stato inserito nella lista dei Patrimoni Mondiali in pericolo, a causa del progetto per la costruzione di una ponte a quattro corsie che da allora è stato avviato.
Nel 2006 la commissione dell'UNESCO aveva dichiarato che se il ponte fosse stato sostituito da una soluzione che rispettava eccezionale valore universale del paesaggio culturale, il sito della Valle dell’Elba sarebbe rimasto in elenco.
In caso contrario, la commissione aveva deciso, che Dresda poteva essere esclusa dalla lista. Purtroppo un anno più tardi le autorità tedesche avevano deciso di proseguire con il progetto del ponte.
Ora, praticamente ad ottobre 2008 la diatriba continua, il sito è ancora inserito nella lista (al momento solo un sito nel mondo è stato eliminato dalla lista, il santuario di Oryx in Oman) e la commissione nutre ancora la speranza che i lavori siano fermati ed il paesaggio salvato dalla sua modifica.
Una situazione però davvero complicata, visto che nel 2005 un referendum della popolazione locale aveva sancito il via libera alla costruzione del ponte.
L’Unesco spinge per la revisione del progetto, proponendo la costruzione di un tunnel che attraversi i 18 km della valle. Anche il presidente del Comitato nazionale per la salvaguardia dei
Monumenti in Germania, Eva-Maria Stange ha chiesto alle autorità che la costruzione possa venire interrotta immediatamente. D’altro canto le autorità di Dresda, hanno ribadito che la costruzione del ponte è una dichiarata volontà democratica del popolo di Dresda, e quindi va costruito. Una posizione di stallo difficile da superare.
Una soluzione potrebbe essere quella di un nuovo referendum, visto che nel 2005 l’ipotesi del tunnel non era stata proposta ai cittadini della valle dell’Elba, ma francamente è una possibilità molto difficile da attuare.
Se le autorità locali decideranno di proseguire l'attuale strategia di costruzione del ponte, la commissione ha avvertito ancora una volta che il sito verrà cancellato dalla lista dei Patrimoni dell’umanità nel 2009.
Dresda e la Valle dell’Elba sono sulla Lista da soli 4 anni, sarà questo forse il patrimonio mondiale con la vita più breve della storia?
Fonte: sito ufficiale UNESCO