La Thailandia ha registrato una forte crescita nel turismo medico, un mercato che sta diventando sempre più importante a livello internazionale. Si assiste infatti ad un vero e proprio boom di vacanze organizzate e finalizzate al piacere della scoperta della destinazione, ma utilizzando il viaggio anche per effettuare controlli e cure mediche all’estero. La Thailandia sta diventando sempre più una meta obbligata per chi ha bisogno di cure estetiche e dimagranti, per chi vuole fare un semplice controllo medico, ma anche per chi ha necessità di interventi chirurgici più invasivi. Il boom degli anni 1990 infatti ha permesso forti investimenti nel settore sanitario thailandese che oggi trovano riscontro nei numerosi ospedali e nelle cliniche private di primo livello in cui operano, in totale sicurezza e con certificazioni internazionali, chirurghi specializzati.
Un rapporto del 2008 condotto da Research and Markets, una società irlandese che si occupa di ricerche di mercato, ha stabilito che la Thailandia è la destinazione asiatica preferita dai turisti per quanto riguarda le cure mediche e il benessere in generale. Lo scorso anno i pazienti stranieri hanno speso circa 6 miliardi di dollari americani in cure mediche nel paese ed il governo ha elaborato un piano quinquennale che mira a raddoppiare il fatturato entro il 2014.
Dati ufficiali indicano che circa 1,5 milioni di stranieri, provenienti da tutto il mondo, hanno visitato gli ospedali thailandesi lo scorso anno. Di questi, circa la metà era arrivata in Thailandia esclusivamente per ragioni mediche e si prevede che il flusso del turismo medico cresca ancora nei prossimi anni e fino al 2012.
La Thailandia, già meta preferita dai turisti provenienti dall’Europa Occidentale per la chirurgia estetica, è in grado di soddisfare questa crescente domanda. Le persone giungono nel paese per effettuare visite, controlli preventivi generali e check up specialistici e, soprattutto, cure dentali, e – in molti casi - interventi non invasivi. Tutto questo può essere programmato nell’ambito di una normale vacanza nel paese. Il turismo medico è quindi destinato a diventare sempre più importante per la Thailandia. Uno degli ospedali più famosi a livello internazionale, il Bumrungrad International, afferma che il 60 per cento dei propri posti letto è occupato da pazienti stranieri. Sebbene i trattamenti e i relativi costi possano variare da caso a caso, una relazione del 2009 sul turismo medico ha stimato che il costo medio delle cure sanitarie in Thailandia equivale a circa un quinto dei prezzi praticati negli Stati Uniti, pur mantenendo un alto livello di standard internazionale.