Settimane Musicali di Stresa e il Festival "Umberto Giordano" di Baveno

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Condividi Enrico Montanari

22/02/2010

Il Festival Internazionale delle Settimane Musicali di Stresa è pronto ad inaugurare la sua 49° edizione. Anche quest'anno verranno riproposti i "Concerti di Primavera", tre interessanti appuntamenti piuttosto lontani dai canoni classici del Festival stresiano. Si parte sabato 8 maggio alle ore 17.00, quando, all'interno del Parco di Villa Pallavicino, risuoneranno le note della fisarmonica e del pianoforte rispettivamente di Richard Galliano e Gonzalo Rubalcaba. La domenica successiva, appuntamento alle ore 18.00 presso il Palazzo dei Congressi di Stresa: a salire sul palcoscenico saranno Goran Bregovic e la sua Wedding and Funeral Band. Gran finale sabato 22 maggio alle ore 21.00, sempre a Palazzo dei Congressi, con il grande compositore e pianista Philip Glass che sarà accompagnato dal "Philip Glass Ensemble" per uno spettacolo da non perdere. Inoltre, durante le tre giornate di concerto sarà possibile visitare alcune tra le più interessanti attrattive turistiche della zona ad un prezzo speciale. Il Festival riprenderà poi con le Meditazioni in Musica, dal 30 luglio al 7 agosto e con il corpo centrale, intitolato quest'anno "Visioni", dal 22 agosto al 5 settembre. Biglietti prenotabili a partire dal mese di marzo. Tutte le informazioni su www.stresafestival.eu oppure telefonando al numero 0323.31095

Il Festival "Umberto Giordano" di Baveno, quest’anno alla tredicesima edizione, si pone come manifestazione di riferimento per l’esecuzione, lo studio, l’approfondimento dell’opera del compositore a cui è intitolato. Umberto Giordano, appunto, che amava soggiornare sul Lago Maggiore per lunghi periodi di lavoro e riposo, con residenza presso Villa Fedora, ora sede della Camera di Commercio del Verbano Cusio Ossola. L'edizione 2010 del Festival percorrerà variegati filoni artistici: le collaborazioni con i Conservatori di Musica, protagonisti di interessanti matinées; il “progetto giovani” e la relativa formula dell’aperitivo musicale; l’omaggio ad Umberto Giordano ed ai compositori di cui quest'anno ricorrono importanti anniversari, da Pergolesi a Boccherini e Schumann, solo per citarne alcuni. Quest'anno particolare attenzione sarà rivolta all’ambiente. In questo senso, il Festival, il cui sottotitolo è "Suoni d’acqua", proporrà infatti serate dedicate al tema dell’acqua, “declinato” in musica da autori diversi, lontani tra loro nel tempo e nello spazio. Ma non solo: proseguirà l’esperienza delle proiezioni di luci e suoni volte a “dipingere” i luoghi più caratteristici di Baveno.

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