Alert di viaggio: febbre dengue, numerosi casi tra le isole del Pacifico

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Condividi Enrico Montanari

28/10/2008

Un'epidemia di febbre dengue, un tipo di febbre emorragica, è scoppiata nelle isole del Pacifico, con le Figi che riportano quasi 2.000 casi e nelle isole Samoa americane dove si segnala nell’ultimo mese un numero di casi corrispondente al totale annuo delle infezioni di questo tipo.

Anche Samoa, Tonga, la Nuova Caledonia, Kiribati e l’isola di Palau presentano livelli insolitamente alti del virus. La febbre dengue viene trasmessa agli esseri umani attraverso le punture di zanzara, ed è gravemente dolorosa, invalidante e, a volte, mortale.

L'epidemia ha spazzato nelle ultime settimane tutta Figi. La regione centrale, con quasi 1300 casi, e l’ovest dell’isola sono le aree più colpite.

Le autorità sanitarie delle isole Samoa americane sostengono che il virus ha ucciso un ragazzo di 10 anni e colpito quasi 200 persone finora nel corso di questo anno, ma la maggior parte di questi casi si è verificata nelle ultime sei settimane. Basti pensare che l'anno scorso la nazione aveva registrato un totale di 109 casi.

Il governo della Nuova Zelanda ha emesso un avviso di allerta di viaggio per le isole del Pacifico, consigliando cautela ai viaggiatori in merito alla recente recrudescenza dei casi di dengue. Anche la Thailandia e Rio de Janeiro in Brasile hanno anch’esse alti livelli, come riporta lo stesso alert emesso.

Dal momento che non esiste un vaccino per proteggere contro la febbre dengue, i viaggiatori sono invitati a utilizzare repellenti contro gli insetti, indossare indumenti protettivi e di soggiornare nelle strutture turistiche dove ci sono zanzariere sulle finestre e le porte.

Tutte le persone che ritornano dalle isole del Pacifico e che temono e che temono di aver contratto il virus nel loro viaggio, o che hanno avuto malessere nelle due settimane successive al loro ritorno, sono invitati a richiedere immediatamente assistenza medica.

I focolai di febbre dengue sono ricorrenti, e nelle zone del Pacifico tendono a venire e andare piuttosto velocemente. Anche se il tasso di mortalità è piuttosto basso, l’infezione della febbre dengue è molto dolorosa, con frequenti emorragie che possono interessare tutti gli organi del corpo umano.

Fonte: Eturbonews

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