L'Hotel di lusso realizzato dal nostro designer Giorgio Armani ha aperto i battenti come uno degli “'inquilini” di riferimento nel grattacielo più alto del mondo, il Burj Dubai, sperando di convincere coloro che spendono e sono attratti dal fascino italiano, ad utilizzare questo incredibile hotel con una vista mozzafiato sul Golfo Persico.
Le 160 camere dell'Hotel Armani Dubai sono sicuramente una boccata d'aria per i leader della città degli Emirati Arabi Uniti, dopo il debutto travagliato della torre alta 828 metri di altezza e cioè la Burj Khalifa inaugurata a gennaio. Un malfunzionamento di una ascensore aveva costretto ad una chiusura forzata di due mesi del ponte di osservazione della guglia, che è l'unica parte della torre aperta al pubblico.
Lo stilista italiano è giunto a Dubai per la cerimonia di apertura, che è stata rinviata di una settimana a causa del caos provocato dalla nube di cenere eruttata dal vulcano islandese. Ha detto che il suo obiettivo era quello costruire un albergo confortevole e di stile, in grado di lasciare cuna impronte durevole. L'Hotel ha in effetti fascino con uno stile essenziale ma raffinato, dalle tonalità
“terra” come le ricche pannellature di legno color cocco. Si trova all'ottavo piano del grattacielo, per poi saltare ai livelli 38 e 39. Comprende vari ristoranti, una spa e una piscina all'aperto. In totale la torre dovrebbe contenere 160 piani, anche se il numero ufficiale dei livelli è ancora sconosciuto.
Il lusso non è certo economico. Le camere meno costose offerte in questo momento si aggirano intorno ai 500 euro, mentre le suite di fascia alta, che includono un soggiorno, la sala da pranzo, armadio abitabile, studio e servizio bar completo costa circa 1400 euro a notte. L' Hotel Armani avrà presto una concorrenza rivale: la casa di moda italiana Gianni Versace Spa prevede di aprire i suoi hotel di lusso a Dubai proprio alla fine di quest'anno. Avranno poi una anteprima assoluta: una spiaggia raffreddata artificialmente progettata per dare il massimo comfort ai clienti che soffrirebbero il troppo caldo estivo del clima di Dubai.