Quando la festa in onore di San Giacomo del 25 luglio cade di domenica, come quest’anno, si celebra l’anno Giacobeo. In questa occasione il Reyno di Navarra e Pamplona sono state designate ‘Porta del Cammino di Santiago’ , inizio spirituale e geografico del cammino. Per celebrare quest’anno, a fianco delle tradizionali attività devozionali, lungo questo primo tratto di cammino, sono stati organizzati anche numerosi eventi artistici e culturali.
Nel tratto che attraversa la Navarra, il Cammino, oltre al suo profondo significato di fede, può essere vissuto come un’esperienza a tutto tondo per la ricca varietà dell’offerta turistica. Sono sempre più numerosi i giovani, gli amanti della natura e del turismo attivo che scelgono questo percorso non solo come momento di riflessione e incontro ma anche come arricchimento culturale. Ad agevolare la scoperta delle innumerevoli attrattive artistiche e culturali, per tutti i viaggiatori è stato creato un nuovo sistema di comunicazione digitale via Bluetooth che permette di ricevere in tempo reale, direttamente sui loro cellulari, informazioni sulle numerose attività in programma.
Si tratta di un vivace programma che, oltre all' apertura di chiese e monumenti e al suggestivo rintocco all’unisono di tutte le campane il 25 luglio, prevede una serie di concerti dal titolo ‘Musica del Regno’ e una mostra d'arte itinerante dal titolo ‘Il 2010 è la Via’. Un ciclo di rappresentazioni teatrali che si svolgeranno negli ostelli e negli alberghi lungo il percorso, porterà inoltre in scena i temi di valore religioso e culturale, peculiari di queste terre ricche di incanto e tradizioni.
Dalle rappresentazioni sacre al teatro classico con il Festival di Teatro Classico nella città di Olite dal 16 luglio al 1 agosto, che si avvarrà della presenza di ospiti internazionali e della Compagnia del Teatro Nazionale.
Tra le varie proposte segnaliamo gli itinerari più accattivanti:
Due gioielli dell’architettura sacra tornano a risplendere.
La chiesa fortezza di Santa Maria de Ujué che servì come baluardo difensivo del regno contro musulmani e Aragonesi, è tornata al suo splendore originario dopo imponenti lavori di restauro. Situato nella cosiddetta Zona Media, Ujué oltre ad essere uno dei principali luoghi di culto della Navarra, è un eccezionale belvedere da cui si possono ammirare la cordigliera dei Pirenei e la pianura della Ribera.
Nuovo lustro anche per il santuario di San Miguel, a Corella che ha la sua origine nel Medioevo. Una delle sue principali attrazioni è la pala d'altare.
A passeggio con la letteratura.
Dal camino di Santiago alla Strada Hemingway creata per le celebrazioni del 2010, in onore al personaggio che per primo ha reso celebre la Navarra. Il sentiero permetterà ai visitatori di conoscere e innamorarsi dei luoghi che frequentava lo scrittore durante il suo soggiorno in Navarra.
Sulle orme dei Romani.
Dal 25 al 28 giugno Mendigorría rivive lo spirito dell’antica Roma in occasione del Festival romano di Andelos, un vasto programma di attività che ripropone la vita quotidiana di 2000 anni fa. Gladiatori, sfilate, rappresentazioni teatrali e concerti di musica antica ricordano i giorni più gloriosi dell’impero romano. Da non perdere una visita anche ai siti archeologici di Santa Criz e Andelos che propongono reperti e vestigia di notevole interesse storico.