Singapore Airlines continuerà a servire i due voli giornalieri tra U-Tupao e Singapore fino a venerdì 5 dicembre, con la possibilità di estendere il servizio anche nei giorni successivi: decisione che sarà presa considerando, tra le altre cose, le condizioni climatiche. Inoltre, SilkAir, la compagnia locale di Singapore Airlines, sta incrementando la sua capacità sulla rotta di Phuket per tutta della settimana corrente, con l’obiettivo di contribuire a soddisfare la domanda di coloro che hanno lasciato Bangkok via terra.
Entro la fine di questa settimana, Singapore Airlines e SilkAir avranno trasportato oltre 15.000 passeggeri dentro e fuori dalla Thailandia, per aiutare tutti coloro che non sono potuti partire a causa della chiusura dell’Aeroporto Internazionale di Suvarnabhumi. Singapore Airlines propone a coloro che cercano di lasciare la Thailandia e che sono in grado di viaggiare via terra fino a Phuket, di contattare la Compagnia Aerea per prenotare un posto da lì, piuttosto che tentare di utilizzare l’aeroporto di U-Tapao, dove le strutture stanno facendo molta fatica per far fronte alla elevata domanda, e questo sta causando ritardi ai voli.
Singapore Airlines chiede ai passeggeri tuttora a Bangkok i cui voli siano stati interrotti di contattare la Compagnia allo +66 2 353 6000 e allo +65 6223 8888 (in Italia, 06.47855360), invitandoli a fornire i propri riferimenti in modo tale da essere tempestivamente contattati nel caso si liberassero dei posti sui voli organizzati verso U-Tupao o altre destinazioni nei prossimi giorni. I passeggeri sono invitati a prepararsi ai possibili ritardi, dato l’affollamento degli aeroporti.
Nel frattempo, Singapore Airlines conferma che il Boeing 777-200 che si trovava a terra a Bangkok quando l’aeroporto è stato sequestrato dai manifestanti, è tornato a Singapore ieri sera. Su quel volo non era permesso trasportare passeggeri.
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